Per Hayley Black,
la mia Forconona ammmorevoleH,
che non riesce a capire quanto sia brava.
Ti voglio bene, stella. ♥
Come nasce una vittima.
Immersa nei
suoi pensieri, continuava a girare per i vagoni chiedendo: «Avete visto un
rospo?» mentre cominciava a scocciarsi sempre di più.
Arricciò
leggermente le labbra ed aprì l’ennesimo scompartimento. All’interno c’erano
due ragazzi del tutto identici con i capelli rossi e le lentiggini sul viso, un
ragazzo dalla pelle ed i capelli scuri, ed altre due ragazze. Una era bionda e
con la pelle chiara, mentre la seconda sembrava la sorella del ragazzo straniero:
anche lei con la sua epidermide color cioccolato fondente e i lineamenti
marcati.
«Avete visto un
rospo?» chiese nuovamente, pensando che se avesse continuato a dirlo ancora per
molto sarebbe riuscita a dire solo quello, «Un ragazzo di nome Neville l’ha
perso».
«No, qui c’è
sola una tarantola» rispose uno dei due gemelli dai capelli rossi, sogghignando leggermente.
Hermione
trasalì notevolmente e solo in quel momento notò il grosso ragno che Lee – il ragazzo
dalla pelle scura – teneva in mano. Spalancò gli occhi castani e sbiancò: non
aveva paura dei ragni, ma le facevano abbastanza ribrezzo.
«Tranquilla,
non ti fa niente» l’ammonì Lee, passando un dito sul dorso dell’animale.
Alicia e
Angelina – le due ragazze – lo guardarono, ammirate, mormorando qualcosa sull’incoscienza
maschile circa il pericolo, ma si vedeva che neanche loro importasse molto, la
pericolosità di quel ragno, visto che allungavano le mani per toccarlo.
Hermione fece
una smorfia e spostò lo sguardo.
«Sei sicuro che
si possano portare dei ragni come quello ad Hogwarts?» domandò con aria
saccente.
L’altro ragazzo
dai capelli rossi sbuffò sonoramente e disse: «George ha detto di no, mi pare. Sei
rimasta abbagliata dal nostro splendore, forse?».
Lei senza
volerlo arrossì senza poter fare nulla per rimediare e borbottò che no, lei era
ancora in pieno delle sue facoltà mentali. Tenne per sé il pensiero che,
effettivamente, i due gemelli non erano del tutto orribili. Certo, erano dei
maschi, ma dopotutto erano carini.
«Stavo
scherzando, eh!» esclamò Fred, scoppiando a ridere.
Hermione vide
che gli altri si stavano trattenendo dal ridere e uscì di corsa dallo
scompartimento, maledicendo mentalmente quel ragazzino e la sua dannatissima
risata.
Mentre Lee,
George, Angelina ed Alicia iniziarono a chiacchierare sul nuovo anno, Fred capì
di aver probabilmente trovato una nuova vittima per i suoi scherzi.
Finalmente, la mia prima Fred/Hermione! ;AAA; Non riesco a
crederci, ne ho scritta una! Ne ho postata una! *Balla la hola e brandisce la
sua amatissima padella*
Allora. Ricomponiamoci. u.u
Questa storia, come ho detto prima, è per la mia splendida Anna, da sempre
amante delle Fred/Hermione e dei forconi. Si possono non amare i forconi e le
Fred/Hermione, poi? Tzé, solo gli stolti possono farlo. E' come dire che le
padelle - *coff coff* e le padellate *coff coff* - non sono tenere! Una
blasfemia, praticamente!
Ovviamente vi consiglio di fare un giro nel profilo di Hayley, perché lei
merita, merita davvero. E poi è così brava a scrivere in generale e a scrivere
Fred/Hermione. Non si può non amare nemmeno lei. ;AAA; ♥
Spero sia piaciuta sia a voi, cari, coraggiosi lettori, e che sia piaciuta
anche a Lei. *^*
Ah, posso spammarmi un attimino? Massì, dai; dopotutto questo angolino è mio.
Eheheheh.
Comunque. Se vi interessa, questa è la mia Sirius/Marlene -
anche lei primo tentativo sul pairing. *---*
Alla prossima. :3
A.