E'
notte e la città
Si
è spenta sotto un temporale
Piove
da giorni in quest’uggiosa città, tutto
è triste e maledettamente malinconico
ciò che mi circonda.
Non
riesco a liberarmi da questa sensazione che mi affligge
l’anima.
Vorrei
scappare da tutto questo, cercare il sole e sorridere ma è
più forte di me,
rimango davanti alla finestra osservando le mille gocce di pioggia che
rigano i
vetri immobile senza via di fuga.
Io
non dormo perché
Tu
potresti arrivare
Aspetto
da giorni un tuo messaggio, un gufo, un Patronum che mi racconti di te,
di
quello che fai, del luogo in cui ti trovi.
La
mia attesa è vana, da troppo tempo non sento la tua voce
calda che sussurra sul
mio collo che mi vuoi, non vedo i tuoi occhi grigi scaldarmi dentro, da
troppo
tempo non tocco il tuo corpo bello e muscoloso, i tuoi capelli lisci e
morbidi,
da tanto non bacio le tue labbra.
Impazzirò
un giorno o l’altro, nella tua attesa.
E'
un inferno, un amore così
Che
non prende forma
E
rimane sospeso
Tra
me e un'altra
Sono
anni che aspetto il momento di urlare a tutto il mondo magico che sono
io la
donna che ha cambiato Draco Malfoy, sono anni che mi divido tra te e il
resto
del mondo.
Sono
anni che vivo questo inferno fatto di passione e amore,
Mi
lamento ma alla fine sono felice, perché sono
l’unica che lo conosce nel profondo,
l’unica con cui è se stesso senza maschere.
E'
assurdo che io resti ancora
Sola
ad aspettarti
Adesso
Continuerò a pensare.
È
assurdo che io Hermione Granger, la ragazza più indipendente
e orgogliosa di
tutta Londra sia ridotta cosi per un uomo, l’uomo che per
anni mi ha deriso e
umiliata, l’uomo che ha reso la mia adolescenza un inferno.
L’uomo che ha
sposato un’altra donna per
accontentare suo padre. L’uomo che mi ama e che io amo, ha
preferito una vita
infelice accanto ad una donna che non ama per il bene del casato, del
prestigio
del suo antico nome.
Draco
ha preferito Astoria a me.
Che
dovrei cancellarti
Ma
poi ti chiamo
Con
la scusa di parlare ora.
Poi
invento il modo
Per
non lasciarti andare
Dovrei
usare una spugna e cancellare quel giorno in cui le nostre strade si
sono
incontrate nuovamente.
Dovrei
dimenticarmi di quella mattina d’inizio settembre in cui la
mia vita è cambiata
per sempre, in cui i suoi occhi mi hanno guardato dentro per la prima
volta,
vedendomi per davvero, analizzando me all’interno non solo la
mia corazza da
donna indistruttibile.
È
quel giorno che la nostra vita è cambiata ed è a
causa di quello sguardo che
non riesco più a fare a meno di lui.
Sa guardarmi così
nel profondo, sa sprigionare
in me quella moltitudine di sensazioni ed emozioni.
Sa
amarmi nonostante tutto questo faccia male.
Mi
dovrei allontanare da te
ma
mi manca il coraggio
perché
niente mi manca di più
del
tuo amore bugiardo.
È
per questo che ogni volta che ti dico che è finita, tu
sorridi perché sai bene
che per me è impossibile rinunciare a te e alla fine cedo
ancora e continuo a
cercarti anche solo per un attimo, un bacio, una carezza.
Rinunciare
a te è rinunciare a una parte di me, la mia parte vera
quella che pulsa ed è
vita, la parte indispensabile.
Stringo forte tra le mani la maglia che hai lasciato qui l’ultima volta, chiudo gli occhi, sento il tuo profumo.
Lasciarti
è impossibile mi sei entrato dentro come
quell’aroma di menta e tabacco che sento quando ti bacio,
come l’odore di
sandalo che m’inebria le narici in questo momento.
Soffro,
sapendoti con lei ma non riesco a svoltare pagina, ti voglio anche
così. Ti voglio
ancora.
Dividerci
non è una cosa
che
io posso fare ora
Continuerò
a vivere
quest'emozione
che fa male
Ho
pensato mille volte a come allontanarmi da te.
Ho
pensato mille volte a come sarebbe stata la mia vita senza averti
incontrato se
avessi continuato quella strana storia con Ron fatta di chiacchiere e
rispetto,
ma priva d’ amore.
È per questo che
sono ancora qui ad aspettare
un tuo segnale perché anche se fa male, io senza te non so
restare.
Mi
hai insegnato ad amare amandoti ed ora sei un’esigenza, sei
tutto sei tu.
Adesso
io ti vedo
e
tu mi chiedi di aspettare
ancora
E
poi inventi il modo
per
non lasciarmi andare.
Entri
in casa con i capelli tutti bagnati dalla pioggia, il tuo viso
è più pallido
del solito ma sorridi, mi abbracci stretta e posi un tenero bacio sulla
mia
fronte.
Semplici
gesti che mi legano ancora a te, che legano i nostri corpi e le nostre
anime
più di mille parole.
A
lei ti lega un contratto e con me che ti lega l’amore.
Questa
sera un sorriso si dipinge sul tuo viso, ora hai finalmente deciso.
Appoggi
la valigia accanto alla porta, respiri il profumo dei mie capelli, mi
dici che
ami e che mi amerai ancora.
L’hai lasciata
finalmente.
Ora sei mio, solo e unicamente mio.
SPAZIO AUTRICE.
Ho sentito questa canzone di noemi e mi sono fatta ispirare.
Ennesima Dramione, ormai scrivo solo di loro due e ne sono pure felice... spero vi piaccia-