È un attimo sospeso, in bilico sulle soglie del sogno.
 
 

Ogni notte Itachi aspetta questo momento e lotta, lotta contro se stesso.
Sente gli arti fremere e reprime strenuamente il desiderio di lasciare le coltri calde, dirigersi verso le shojo e aprirle con forza, sentendo il legno schioccare e la carta di riso frusciare.
Ogni notte Itachi è pronto ad alzarsi, del tutto sveglio, ma non lo fa mai.
Scosta semplicemente le lenzuola tiepide senza mai levare lo sguardo dal profilo delle porte leggere finché, come sempre, le sue braccia lo accolgono e solo allora riesce a rilassarsi, solo allora tutto è compiuto.
 
 
-Ne, Onii-chan …- sussurra appena Sasuke mentre affonda il viso nel petto del fratello.
-Dimmi Otouto- risponde Itachi con un tono altrettanto basso, con la sua voce vibrante e melodiosa come una nenia.
-Se oggi fosse il tuo ultimo giorno che cosa faresti,Onii-chan? Come vorresti trascorrerlo?- Itachi non risponde subito alla domanda di Sasuke, che sembra quasi una confessione.
-Come ogni altro giorno, Otouto.-
La voce di Itachi è priva di esitazione alle orecchie del fratellino.
-E come trascorri di solito i tuoi giorni, Onii-chan?-
Intorno a loro c’è solo silenzio.
-Aspetto la notte, Otuouto.-
-Anche io, Onii-chan.-
 
 
A volte Sasuke ,di notte, lascia la sua stanza attento a non fare rumore.
Cammina piano lungo i corridoi bui e silenziosi, misurando ogni passo sulle assi di legno consunto.
Arrivato sulla soglia del suo obiettivo esita, le dita sottili indugiano sulla sottile carta di riso delle shojo, mentre lui se ne sta fermo davanti alla stanza, immerso nel silenzio della notte.
Entra sempre attento a non fare alcun rumore e semplicemente, senza esitazione, si infila sotto le coperte tiepide, tra le braccia di chi lo aspetta sempre. Lui.
 
 
 







Angolo dell’autrice

Ed eccola, boby è tornata non richiesta e imperterrita nel produrre fan fiction ambigue e indefinibili-perché non ditemi che questa cosa può essere in qualche modo definita, non ci credo U.U
Anyway! Non ho molto da dire al riguardo: a me in realtà piace, anche se la qualità è scandente, anche se l’atmosfera è deprimente, anche se i personaggi sono ambigui … bah, non mi resta che chiedere perdono suppongo ^_^”
 
Passo alle note del caso:
otouto = fratello minore
onii-chan = fratello maggiore
shojo = tipiche porte scorrevoli delle ville tradizionali giapponesi, hanno una intelaiatura a reticolo in legno e sono ricoperte in genere con carta di riso (questo almeno secondo le mie fonti, ma accetto volentieri precisazioni e/o correzionixD)
Il titolo è ripreso da una bellissima-a mio parere:P- canzone dei Nickelback *.*
 
Spero sia che i personaggi non risultino OOC (spero soprattutto che non risultino OOC!!  xDD) sia che tutta questa fan fiction in qualche modo vi piaccia^_^
Sappiate inoltre che sono affetta da quella particolaree inguaribile patologia denominata DIPENDENZA DA RECENSIONE … xDD
A parte le idiozie, mi farebbe davvero piacere conoscere i vostri pareri e le vostre opinioni, anche qualora aveste delle critiche costruttive *.*
Detto questo spero di ricevere qualche recensione ovviamente^^
 
Questa cosuccia è inoltre dedicata alla mia amata PSSC che mi ha anche fatto da beta-reader in quest’occasione*3*
 
Bene, ora concludo e me ne torno nel mio bucoxD
 
Alla prossima
 
Bacio
 
boby