all'intervallo Anne uscì in cortile ed iniziò ad osservare i ragazzi: punk, metallari, glamster, nerd... non sapeva se stava cercando lui o non cercava nessuno.
Ad un tratto lo vide, nello stesso angolo del cortile, a fumare; Anne non sapeva se avvicinarsi o no...
-comunque morirai se continui a fumare-
lui rise -farti i fatti tuoi no, vero?-
-ah, grazie-
lui le mise l'indice sotto al mento e le fece alzare lo sguardo
-sono solo venuta per farti compagnia...-
-grazie per il pensiero, ma sto bene da solo-
-va bene, allora niente... ciao-
Anne si allontanò.
Quando uscì da scuola Anne si avviò verso la stazione della metropolitana; prese una delle sue Marlboro e si mise le cuffie nelle orecchie. In stazione si sedette per terra infondo alla banchina ad aspettare la metro quando qualcuno si sedette accanto a lei sfiorandole il braccio: era lui
-mi fai fare un tiro?-
lei gli passò la sigaretta, lui aspirò e si avvolse in una nuvola di fumo poi le ridiede la sigaretta
-bhe, dovremo passare almeno 3 anni insieme: dovremmo cercare di parlare...-
-allra parla- rispose bruscamente lei
lui rimase in silenzio, Anne si alzò per salire sulla metro e lui fece lo stesso.