Fabio
Sempre tra i venti, un miscuglio di cicloni, ecco un vento diverso, tipicamente invernale.
Un vento forte, che graffia il viso, che può far gelare l'inferno.
Quel soffio che porta la neve, pieno di fiocchi di tutte le forme, bellissimi nel freddo, quasi cristalli di diamante.
Vento notturno, di una serata che sa di cioccolata calda e luci natalizie, e di poche ore di sole.
Porta odore di zucchero, fuoco, abeti in una folata morbida e pungente al tempo stesso.
Una battaglia di sapori, odori, visioni, in un silenzio quasi religioso.
Un suono di sax irrompe nella tranquillità della neve.
Beh, vi voglio bene:
Penso che questa sia la descrizione che mi è venuta
meglio tra quelle che ho fatto.
Da notare riferimenti alla religione. :P
E il sassofono.
Penso che questa sia la descrizione che mi è venuta
meglio tra quelle che ho fatto.
Da notare riferimenti alla religione. :P
E il sassofono.