Mi fermo un attimo e mi scontro con il ragazzo, con la mia solita abilità nello stare in piedi, scivolo per terra e mi prendo una sederata pazzesca.
‘Ahio’ urlo.
Il ragazzo mi aiuta a rialzarmi, mi fissa con un sorriso, mi sto per sciogliere, i suoi occhi sono qualcosa di indescrivibile ed il suo viso è perfetto, sembra un angelo, anzi, di sicuro è un angelo.
‘Perdonami’ mi dice facendomi tornare sul pianeta terra.
‘Sì, come no’ dico rimettendo l’ipod in tasca.
‘Posso farmi perdonare in qualche modo?’
‘Non saprei’
‘Le va di prendere un caffè?’
Lo guardo sbalordita.
‘Fa così con tutte le ragazza con cui si scontra?’ gli chiedo fredda.
‘E lei risponde male a tutti i ragazzi che le stanno facendo una semi-corte?’
Gli occhi mi escono fuori dalle orbite.
Devo aver sentito male, è impossibile che abbia detto quel che ha detto, insomma ci siamo visti da nemmeno 2 minuti.
Lo guardo con un grande punto interrogativo in faccia.