Fotografie sbiadite.

Le fotografie possono raggiungere l'eternità attraverso il momento. 

Hermione corre di sopra, silenziosa, mentre Ron gioca con i bambini che ridono felici; sa che non dovrebbe farlo – non dovrebbe farlo più, ormai -, ma la voglia di rivederla è troppo forte e non può essere acquietata con qualche stupido ricordo di anni e anni addietro.
La stanza è pulita e luminosa, c’è giusto un po’ di pulviscolo che volteggia nell’aria. Il baule è lì, accanto al letto, coperto da un leggero strato di polvere: dita veloci fanno scattare la serratura, arrugginita dopo tutto quel tempo.
Dentro c’è un ammasso di piume, pagine strappate, boccette d’inchiostro macchiate, carte di Gelatine TuttiGusti+1, Cioccorane, Zuccotti di Zucca… sembrerebbe che tutta i sette anni vissuti ad Hogwarts siano rinchiusi lì dentro, in quella gabbia di legno e ferro battuto.
La nostalgia le attanaglia il petto come una belva dagli artigli affilati, e lei non può fare niente per fermarla.
L’insieme di oggetti, apparentemente inutili, vengono messi sottosopra per trovare la cosa più importante.
Sente ancora le risate di Ron, Rose e Hugo al piano di sotto, deve sbrigarsi o tutti gli sforzi fatti in quegli anni andranno perduti.
Le sue mani si graffiano, scavano a fondo, ma finalmente afferrano il pezzo di carta sbiadito e corroso dal tempo, strappato in alcuni punti: è una foto, una stupidissima foto, e i volti quasi non si riconoscono più.
Ma lei li ricorda, ricorda tutto come se fosse accaduto solamente ieri, o quella mattina passata a bere caffè e leggere la Gazzetta del Profeta.
Ci sono Neville, Seamus, Dean, Ginny, Harry e Ron. E poi c’è lei, i soliti capelli biondo sporco e la solita aria stralunata che le ha affibbiato quello strano nomignolo.
Luna è immortalata in quella fotografia e sorride accanto a lei, stringendola in un abbraccio affettuoso che sente ancora sulla pelle.
Hermione ricorda tutto, come se fosse impresso sulla sua carne.
Ricorda i baci scambiati dietro un libro, con la bufera che imperversava sulla Foresta e sulle Torri di Hogwarts; i plimpi freddi e viscidi tra le mani, quando l’invitò a cena – cena che finì bruciata nella spazzatura; i sorrisi fugaci al suo matrimonio con Rolf, e le lacrime trattenute a stento mentre Ron le rammentava quanto fosse bella Luna quel giorno.
«Hermione?».
La voce di suo marito arriva soffocata dietro la porta e lei, frettolosa, infila la foto nel baule chiuso con uno schianto.
«Sono qui, Ron» sorride, aggiustando qualche ciocca di capelli che non ne vuole sapere di stare al proprio posto
«Come faccio a interrompere il pianto di Rose?»
«Arrivo subito».
La porta si chiude, e la ragazza è nuovamente sola; quella foto è l’unica cosa che, ormai, la lega con Luna.
Non ci sono più i baci incastrati tra le righe d’inchiostro di un libro, non ci sono più i plimpi che sguazzano nel lago.
Ci sono solo Ron, Hugo e Rose, la casa che hanno acquistato, il lavoro. Il caffè la mattina, quattro parole sussurrate tra le lenzuola di sera.
E’ caduta anche lei nella banale routine che incatena tutti.
Luna rendeva tutto più bello, come se fosse sotto una luce diversa: il suo sorriso, che splendeva più del sole, le faceva scoppiare il cuore e, in quel momento, vuole semplicemente abbracciarla e affondare il naso nei suoi capelli biondi.
Non c’è più niente, Hermione.
Il pianto di Rose le ricorda quanto la realtà sia diversa da quella fotografia, che le ritrae ancora in un abbraccio sbiadito.

Questa storia - sì, insomma, questa regale schifezzuola - si è classificata seconda al primo turno del "Slash vs.Het!", concorso a turni indetto da Immortal Bliss - che ringrazio ancora e ancora e ancora - sul forum di EFP. Dato che vado di corsa, sintetizzerò qui le mie note d'autrice e dopodichè postero il giudizio della Bliss <3
Allora, questa è la mia seconda Hermione/Luna. Si è capito che le amo assieme, no? Sono così... così ANGST. ;A; Così FLUFFOSE. Mi viene voglia di stritolarle ;A;
Un chiarimento nel caso qualcuno non capisse XD Hermione non ha rotto con Luna, semplicemente hanno deciso di non mettersi mai assieme: non era facile, e non lo è neanche adesso, ammettere o stare con una persona del proprio sesso per molti motivi. Ecco, credo che Hermione non abbia mai ammesso di amare Luna più per amore di Ron che per sè stessa, non voleva spezzargli il cuore. Bel ragionamento contorto ò______ò Comunque, io spero di essere una di quelle persone che combatteranno per i diritti degli omosessuali - e via con il discorso aizzatore di folle! - perchè l'amore è uguale. PUNTO. 
Ho finito XD Qui di seguito il giudizzio di Bliss, che ringrazio ancora infinitamente per avermi resa orgogliosa di questa storia, che per me è molto importante.
Spero sia piaciuta anche a voi :) 

EDIT: Non riesco a incollare il giudizio XD Comunque ho fatto un punteggio di <3 39.2/40 <3 e nel caso siate proprio curiosi di leggere i risultati, http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9900696&p=11&#idm114179951 <--- click!

Hayley