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Autore: Diamante Narcissa Uchiha    09/11/2011    3 recensioni
All'improvviso sentii dei passi, i suoi passi.
Era arrivato. Era venuto per me; e questa ne era la conferma.
Ero una ragazzina, un'adolescente per la precisione, era quindi ovvio che avessi tentano più volte di scappare.
Anche questa volta. Mi ero rintanata in un magazzino in disuso ormai da decenni ed era sudicio e puzzava di topi morti. Ma daltronde volevo fuggire.
Però come ad ogni fuga, ne conseguiva il "ritrovamento della fuggiasca" come lo definiva lui.
Già; sempre lui, il mio maestro, il mio protettore, l'amore e l'odio profondo della mia vita.
Sin da quando mi ha trasformata non avevo visto o conosciuto alcun'altra persona al di fuori di Madara.
Genere: Fantasy, Romantico, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yaoi, Slash | Personaggi: Madara Uchiha, Nuovo Personaggio
Note: AU, Cross-over, OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
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- Questa storia fa parte della serie 'Diamante’s…'
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Diamonds Life - Love Is Born Again

All'improvviso sentii dei passi, i suoi passi.
Era arrivato. Era venuto per me; e questa ne era la conferma.
Ero una ragazzina, un'adolescente per la precisione, era quindi ovvio che avessi tentano più volte di scappare.
Anche questa volta. Mi ero rintanata in un magazzino in disuso ormai da decenni ed era sudicio e puzzava di topi morti. Ma d’altronde volevo fuggire.
Però come ad ogni fuga, ne conseguiva il "ritrovamento della fuggiasca" come lo definiva lui.
Già; sempre lui, il mio maestro, il mio protettore, l'amore e l'odio profondo della mia vita.
Sin da quando mi ha trasformata non avevo visto o conosciuto alcun'altra persona al di fuori di Madara.

 

Tutto era iniziato almeno 400 anni fa, avevo cinque anni allora.
Vivevo in una modesta casetta nelle campagne inglesi, ora non ricordo più bene di preciso in quale cittadina, con la mia famiglia: mia madre, mio padre e mio fratello maggiore che era la persona cui tenevo di più al mondo.
Erano mesi ormai che avevo compiuto gli anni e difatti quell'anno sarei andata a scuola a estate terminata.
Io adoravo l'estate! Ogni anno fremevo quando questa stagione si avvicinava. Mi piaceva non solo per il clima che era meno bagnaticcio del solito e per il paesaggio che si veniva a creare intorno casa mia; ma anche perché finalmente ero libera di uscire all'aria aperta e scorrazzare dove volevo e soprattutto, perché erano gli unici 2/3 mesi in cui potevo godere della tanto agognata compagnia del mio fratellone. Si perché lui, per non so quale motivo, per tutto il resto dell'anno non era mai a casa e per ciò io mi annoiavo a morte e finivo sempre per addormentarmi sul suo letto dopo aver "vagabondato" per casa in cerca del minimo, ma inevitabilmente, inesistente svago.
Comunque quell'estate fu molto diversa dalle altre perché fu proprio in quel periodo, mentre ero fuori che giocavo a nascondino con Garrett, mio fratello, che conobbi colui che avrebbe segnato la mia vita.
Infatti, un pomeriggio di luglio, ci stavamo divertendo come matti e lui mi chiese se volevo giocare a nascondino, io ovviamente accettai. Era il mio gioco preferito, come potevo rifiutare?
Lui perciò si mise a contare su un albero ed io mi andai a nascondere in un posto, abbastanza vicino al luogo di conta, che avevo scoperto qualche giorno prima nelle scorribande "d'esplorazione".
Era un dislivello del terreno dove aveva trovato sfogo un piccolo ruscello che scorreva poco lontano.
Avevo sentito che Garrett aveva finito di contare e così mi ero accucciata ancora di più per non farmi vedere. Però proprio in quell'istante una mano mi tappò la bocca e due braccia abbastanza muscolose mi strinsero come in una morsa e poi, dopo molto poco ricevetti una botta in testa talmente forte che la distesa d'erba che poco prima mi accecava quasi la vista sbiadì in uno sfondo nero e buio. Quel colpo mi aveva fatta svenire.
Non so cosa successe dopo, e non so neanche che reazione ebbero Garrett, mamma e papà nel sapere della mia scomparsa.
L'unica cosa che seppi è che mi risvegliai ovviamente in un luogo che non conoscevo. Era come una stanza di un castello sfarzoso ma era molto più lugubre e oscuro.
Il letto su cui ero distesa era a baldacchino, con tende e lenzuola di un colore viola/porpora tendente al nero. Accanto al letto, da entrambi i lati, c'erano due piccoli comodini con delle lampade sopra. Erano anch'essi viola con decorazioni nere. Tutto in stile ottocentesco. Anche i paralumi delle lampade erano dello stesso colore delle lenzuola con l'asta nera con righe orizzontali a sottolineare le giunture. Le pareti invece erano ricoperte da carta da parati nera con disegni creati da puntini più o meno grandi simili a cuori stilizzati.
All'improvviso, mentre ancora mi guardavo intorno, la porta in legno viola con la maniglia d'oro che si trovava proprio di fronte a me, si aprì ed un uomo/ ragazzo si avvicinò al letto su cui probabilmente mi aveva stesa dopo avermi rapita.
Ero quasi certa che fosse stato lui a portarmi via ed infatti:
- Come ti senti? Non pensavo di averti colpito così forte! -
- Allora sei stato tu ad aggredirmi e rapirmi, non è vero? -
- Ullallà, ma senti, senti che paroloni per solo una bambina di cinque anni!!! - lo disse sorridendo malignamente - E comunque sì, sono stato io! -
- Perché? -
- Perché tu sei speciale. Proprio come il tuo nome, Diamante...
Rimasi allibita. Conosceva il mio nome, anche se era la prima volta che lo vedevo, anche se non l'avevo ancora guardato con cura per la troppa rabbia e poi... che voleva dire con "Perché tu sei speciale"?
Mi soffermai così un attimo ad osservarlo.
Aveva i capelli neri, lunghi, che andavano da tutte le parti, come a formare una criniera, e gli occhi erano stranamente rossi come il sangue di cui, mi accorsi solo dopo, aveva sporche le mani! Era alto, abbastanza muscoloso ed era bello. Troppo a dir la verità. Aveva un viso sottile ma dai lineamenti decisi. Era quasi effemminato.
Non avevo mai visto una persona del genere.
Continuai, però, il mio "interrogatorio".
- Come fai a conoscere il mio nome? E perché sarei speciale? -
- Ti conosco da una vita! Ho sempre saputo il tuo nome! E beh, tu sei speciale, proprio per il nome che porti. Il diamante è una pietra preziosa, dura e molto resistente. Proprio come te! Se lavorato con cura può diventare un cristallo multi sfaccettato e può riflettere la luce. E ancora una volta tu sei come questo! Se sarai "istruita" come si deve, la tua personalità diventerà sfaccettata proprio com' è il diamante ed ogni parte avrà la stessa, identica importanza e questo ti darà il potere di risplendere come una stella.
Come? Cosa? Ma è impazzito 'sto tizio? Ha sbattuto la testa un po' troppo forte di recente? Pietra preziosa? Personalità sfaccettata? "Istruita" come si deve? Ma chi mi ha portato via dalla mia famiglia? Un pazzo scappato dal manicomio?
- So cosa stai pensando - intervenne lui guardandomi negli occhi e mettendomi a disagio - Mi dispiace deluderti; ma non sono un pazzo scappato dal manicomio e no, non ho sbattuto la testa da nessuna parte, e, per tua informazione sarò io il tuo maestro! Ora ti lascio, ti starò annoiando; dopo tre giorni di incoscienza ti vorrai sgranchire un po' le ossa! -
E così dicendo, senza neanche il tempo di reagire, scomparve sotto i miei occhi e la porta non si mosse neanche di un millimetro.
Sprofondai nei cuscini morbidi, anche questi di colore scuro su cui ero appoggiata poco prima e chiusi gli occhi per assimilare il tutto. Aveva le mani sporche di sangue, leggeva nel pensiero, aqquanto pare; sapeva sparire in un secondo in grigiastre nuvole di fumo, era bello, mi aveva rapita, facendomi trascorrere addirittura tre giorni incosciente, sarebbe stato il mio maestro. Ma di cosa? Chi era quello strano tipo? Mi incuteva paura. Ma una domanda, al momento mi rimbalzava freneticamente in testa più di ogni altra: avrei mai più rivisto le persone cui tenevo e Garrett?

 

Spazio Autrice: Salve a tutti!!!!!!!!!!!
Sono nuova di qui e perciò devo ancora ambientarmi come si deve e conoscere gente!
Quindi vi sarei molto grata se mi lasciaste una recensione così, oltre a migliorare il mio modo di scrivere e ampliare la mia immaginazione, potrei anche conoscere delle persone MERAVIGLIOSE quali credo voi siate!!! XD XD XD
Perciò vi aspetto calorosamente con critiche, consigli e/o complimenti! :-* A TUTTI!!!

   
 
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