Fanfic su artisti musicali > 30 Seconds to Mars
Segui la storia  |       
Autore: valentina1121    10/11/2011    2 recensioni
Asia una ragazza intraprendente di 21 anni che studia alla facoltà di Psicologia di Roma,si trova ad affrontare ciò che sono le passioni musicali della sorella minore, Marta.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
“Tesoro vuoi che ti accompagni oggi al concerto?” mi chiede Filippo sedendosi accanto a me sul divano.
“No non voglio coinvolgerti in una giornata devastante, tu vai pure al compleanno del tuo amico e divertiti” rispondo sorridente. Annuisce e mi stampa un bacio sulle labbra. Lui è sempre così, si preoccupa per ogni cosa che mi succede, cerca di proteggermi da tutto ciò che potrebbe in qualche modo ferirmi. E’ una persona d’oro, di quelle che non se ne trovano tante nella vita.
“Asiaa!” un urlo proviene dal bagno. Mi alzo spaventata e vado a vedere di cosa si tratta.
“Marta che succede?” domando bussando alla porta.
“Un disastro, guarda la maglietta che avevo comprato per il concerto non mi sta, sono grassa!” esclama preoccupata mia sorella.
“Ma che dici? Sei bellissima! Forse sarebbe anche il caso  che prima di comprare qualcosa tu la provassi, ma ormai, ti presterò qualcosa io, vai pure nel mio armadio” le dico con tono rassicurante.
Ritorno in salotto dove si trova Filippo, che sta scrutando con curiosità i cartelloni fatti da mia sorella e le sue amiche per il concerto.
“Ma tu li conosci questi Mars?” mi chiede perplesso.
“Guarda ne so meno di te, però mia sorella è abbastanza fuori di testa per questo concerto, sembra debba andare ad un appuntamento con un super figo!” affermo divertita.
“Ehi, ti ho sentita pettegola!” urla Marta entrando in salotto e sfoggiando il vestitino che mi aveva gentilmente sottratto dal mio armadio.
“Marta ma non è un po’ esagerato come abbigliamento per un semplice concerto?” le chiedo osservandola stupita.
“Stai scherzando vero? Magari Shannon e Jared mi chiamano sul palco e io almeno mi presento con gli abiti giusti!” risponde soddisfatta.
“Sha che?” domanda Filippo ridendo.
“S-H-A-N-N-O-N! Branco di ignoranti, e ora Asia è il caso che noi andiamo non voglio finire in ultima fila.” risponde irritata.
Annuisco sconsolata, e saluto Filippo, prima di seguire mia sorella che si trova già in macchina.
 
E’ circa 30 minuti che siamo arrivate nel luogo del concerto, è pieno di gente. Cavoli, dovranno essere davvero famosi questi Mars..
Vengo distratta dai miei pensieri, quando non posso fare a meno di sentire i discorsi di due ragazze che si trovano dietro a me.
“Dio non vedo l’ora di vedere Shannon e Jared, che poi io me li farei tutti e due, Shannon è sesso puro!” esclama convinta una ragazza mora, la osservo sconvolta dalla sua affermazione.
“Ciao anche tu sei una Echelon?” mi chiede una morettina che non so da dove sia saltata fuori.
“Scusa una che?” domando perplessa.
“Oddio ma da dove vieni? Una Echelon!” risponde come se fosse la cosa più ovvia del mondo.
Rimango in silenzio qualche istante, il giusto da chiedermi, se sono strane loro, o se sono fuori dal mondo io.
“Oh ma ci sei?” mi chiede di nuovo la tipa.
“Si scusami, guarda io ho accompagnato mia sorella, tutto qua!” dico cercando di troncare la conversazione. Decido di dirigermi altrove, lontano da quella folla di gente. I concerti non sono proprio per me, pensare di dover stare ore e ore in piedi, in mezzo a milioni di persone, mi da la nausea. Mi siedo su un muretto dove non c’è nessuno. Estraggo dalla borsetta un pacchetto di sigarette. Purtroppo, non sono ancora riuscita a vincere questo vizio che mi accompagna da troppo tempo.
“Vuoi un autografo?” domanda una voce roca con un accento americano dietro di me. Mi volto di scatto e vedo davanti a me un uomo abbastanza alto, indossa una maglia bianca molto aderente, e degli occhiali scuri da sole.
“No, perché sei famoso?” chiedo perplessa, spostandomi la ciocca bionda che mi ricade davanti agli occhi.
Rimane zitto qualche istante guardandomi come se fossi pazza.
“Mi dai una sigaretta?” esclama indicando il pacchetto che tengo in mano. Ne estraggo una e gliela porgo.
“Grazie” risponde accennando un mezzo sorriso e voltandosi.
“Ehi, aspetta, ma tu sei uno di quelli che si chiamano come la cioccolata?”
Ritorna indietro e si posiziona davanti a me sconvolto, poi scoppia in una sonora risata.
“Ok giuro che questa me la devo segnare! Come la cioccolata?” esclama ancora ridendo.
“Senti io non è che so la vostra vita, però mi ricordo centra la cioccolata… i Mars ecco sì!” affermo ricordandomi.
Si siede accanto a me e inizia a guardarmi attentamente.
“Ma tu come ci sei finita qui?” mi chiede aspirando un boccone di fumo dalla sigaretta.
“Sai, ho una sorella che impazzisce per voi, e a proposito, non so chi tu sia dei Mars, ma ho sentito cose alquanto imbarazzanti lì fuori su di voi!”
“Ci siamo abituati diciamo, comunque piacere sono Shannon” dice porgendomi la mano.
“Asia!” rispondo ricambiando il saluto.
“Beh io ti devo salutare, devo andare a prepararmi, piacere di averti conosciuto e grazie ancora per la sigaretta!” esclama sorridendomi ed allontanandosi.
 
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > 30 Seconds to Mars / Vai alla pagina dell'autore: valentina1121