Quella sera Lovino era rientrato tardi alla tenda e, di certo, non si aspettava di trovare tutto quel fumo lì attorno.
Corse allarmato più vicino, ma quello che vide fu scioccante: Abel, il suo vicino, teneva in mano una canna e nell'altra un bicchiere, ricolmo di quella che sembrava birra, mentre sbraitava contro Manon, la sorella.
«Perchè fai gli occhi dolci a quello? Eh?!?!?!» chiedeva alla bottiglia sul tavolo.
«Ehm... Fratellone, sono dall'altro lato...» rispondeva lei sussurrando.
Quando vide Lovino gli sorrise desolata, ridacchiando senza motivo.
Lui si allontanò piano osservando scettico l'altro che ammiccava convinto ai tulipani nel vaso...




Rincommenti di tappy (oramai sono parte integrante della storia le mie spiegazioni)
Terve!
I vicini olandesi erano grande fonte d'ispirazione per me ù.ù Avevano preso in simpatia mio fratellino di due anni, lo chiamavano tutto il tempo "Doavide" con questo tono roco e cupo e ogni qualvolta fosse possibile lo prendevano con loro e ci giocavano un po'.
Ebbene, una sera, molto tardi, dopo una cena con altri amici, tornati alla tenda abbiamo visto tutto 'sto fumo. Siamo rimasti un po' scioccati vedendo che il fumo proveniva dalla roulotte degli olandesi... Si, erano pieni di canne, sul tavolo e in mano, che sghignazzavano tranquilli...
Ah, non ho detto che però avranno avuto una sessantina d'anni i due!
Ora, Abel è il nome che ho dato appunto a Paesi Bassi (che se dico Olanda mi viene a frustare mia "sorella") e Manon a Belgio. In realtà ho semplicemente guardato fra i possibili che avrebbe potuto dargli Himaruya.
Questa è la mia drabble preferita. In assoluto! Matitina (o riccetta?), so che anche a te piace! Quindi ti comando ISCRIVITI!
Spero piaccia anche a voi e Tantissimi
Bacini, bacioni bacetti da tappy!