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Autore: Wataru    10/07/2006    1 recensioni
Il giovane James Potter è 'prigioniero' di una grossa, brutta e sopratutto puzzosa.. pianta carnivora.
I suoi amici si impegnano a cercarlo, ma incappano in una 'Gilda' di Centauri.
Sirius continua a lamentarsi, riuscirete a sopportarlo? E Remus, ce la farà?
Lo scopriremo!
Genere: Azione, Avventura, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: I Malandrini, Lily Evans, Lucius Malfoy, Narcissa Malfoy, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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- I Marauders & l'Incanto della Pianta di Morpheus -
'Inutili' lezioni mattutine

Era una giornata come tante a Hogwarts... no, non è vero.
Era la giornata dell'interrogazione di Trasfigurazione, una delle più temute dai ragazzi del quinto anno.
Da poco erano arrivate le otto del mattino, ed un ragazzo moro con i capelli sparati in tutte le direzioni, scivolò giù dal letto facendo un tonfo, così da svegliare le altre persone del suo dormitorio.
Una di quelle persone, un giovane di bell'aspetto dai capelli scuri, si girò dalla parte opposta, mugugnando "Mmmhnn... ancora cinque minuti...".
Mentre un altro, un ragazzino di bassa statura, biondino e dall'aria semplice, soffocò un gridolino di spavento.
Quello capelluto, invece, dormiva ancora beato anche se nel freddo del pavimento, con un sorriso beota stampato sul volto.
Tra tutti, però, c'era una quarta persona, già seduta sul letto e pronta a vestirsi, lineamenti dolci, occhi d'ambra e capelli castano chiaro.
Sembrava dell'intenzione di augurare un 'buon giorno a tutti' con l'aprire la finestra facendo passare per la stanza il vento 'fresco' di Gennaio, quando James mugugnò "Mhnm... Lily... facciamo un figlio.. mhnm..".
Remus lo guardò allibito, ed intanto il malcapitato a terra si svegliò di colpo, urlando.
"Aaaaargh!!! JAMES!!" esclamò Sirius, dormiente, ancora con gli occhi chiusi, ma ugualmente sul punto di stritolarlo.
Peter invece si svegliò di soprassalto, lanciando il cuscino in faccia al giovane Padfoot, in preda ad un attacco di panico.
"Ho sognato la Evans che mi dava una mazzata da Battitore in testa!!!" il moro, con i capelli che parevano non voler stare giù neanche a volerlo, sembrava shockato.
"Lo fa tutte le volte che t'incontra..."
"Grazie per il conforto, Moony!"
Moony, sorrise, continuando a vestirsi.
"Voglio dormireeee......" frignava Sirius ancora con la testa sotto al cuscino.
"No, stamattina abbiamo l'interrogazione di Trasfigurazione.." sbottò seccato James, passandosi una mano tra i capelli ribelli, mentre si alzava da terra massaggiandosi la testa.
"Solo perchè c'è la Evans non vuol dire che ci devi andare..." disse Sirius, assumendo un espressione fintamente arrabbiata.
"Padfoot, la Evans è la mia metà, non posso lasciarla da sola, debole e indifesa, con la 'vecchia'!"
"La 'vecchia', dicasi anche McGonagall, Prongs, non avrà pietà con noi, dopo quello che avete fatto l'altro ieri..." lo guardò con aria severa, Remus.
"Moony, vorrai dire VOI! Insomma, fai anche tu parte dei Marauders! E poi Snivellus se lo meritava..." continuò Padfoot, che si sedeva sul letto, raccogliendo i propri vestiti.
"Sirius..." lo avvertì James.
"Moony, dai, è stato divertente vederlo con i capelli verdi tutti tirati all'insù!" continuò ancora
"Sirius... ehm, ehm..." ripetè il moro, che lo guardava preoccupato.
"Cosa?..." Sirius si voltò.
"E' tardissimo... sono le otto e trenta..." sussurrò un sempre più preoccupato Moony.
"REMUS! POTEVI DIRCELO PRIMA!" urlarono all'unisono Sirius e James.
"Per la barba di Merlino!" Peter Pettigrew si fiondò sui vestiti.
Sirius e James fecero altrettanto, mentre Remus guardava la scena già pronto e divertito.
"Peter, camicia, camicia!!" disse ad alta voce, James.
Il biondino gliela lanciò senza neanche guardare, tutto preoccupato ad infilarsi i pantaloni.
La camicia infatti arrivò in testa a Sirius, che se la mise al contrario.
La stanza sembrava un vero e proprio campo di battaglia.
Uscirono dal dormitorio per andare nella Sala Comune dei Gryffindor, nervosi e frettolosi. Le poche persone sedute tra le poltrone, li guardarono per un po' soffocando le risate, per poi scoppiare a ridere rumorosamente.
La scena che si presentò davanti a loro era a dir poco comica, un Peter con la camicia sia fuori che dentro nei pantaloni tutti stropicciati, la cintura legata alla camicia, l'aria spaventata. Seguito da un Sirius con la cintura svolazzante al collo, che per poco non lo strozzava, la camicia dalla parte opposta, legata dalla cravatta, i pantaloni anch'essi al contrario. Accompagnato da un James dagli occhiali storti, i capelli più incasinati del loro solito, che tentava invano di farsi frettolosamente la cravatta in un modo più o meno decente.
Vennero sorpassati da Remus che dal volto sorridente sembrava avergli giocato uno scherzo.
James se ne accorse appena in tempo, per corrergli dietro come per mangiarlo vivo "Moony! Hai taroccato l'orologio! Infame bastardo!".
Sirius invece parve illuminarsi d'immenso, i suoi occhi grigio-azzurro brillarono, ed esclamò "Moony! Moony ha fatto uno scherzo! A noi! Sensazionale!! Dovremmo festeggiare!!!"
"Ma che ore sono...?" piagnucolò Peter.
"Le otto e dieci, Wormtail." lo rassicurò Remus, con un sorriso gentile.
"Meglio muoversi lo stesso! Su il fondoschiena, ragazzi!" disse Sirius, scendendo dalle scale facendo di tutto per mettersi in ordine.
Peter invece rotolò giù dalle scale, inciampando nei pantaloni non suoi, infatti quelli che indossava erano di James, ed era anche divertente vedere James con i pantaloni che gli arrivavano poco sotto le ginocchia.
Padfoot lo schivò appena in tempo, mentre l'altro atterrava poco elegantemente davanti ad una poltrona.
"Wow! Meglio della Pluffa rotolante stregata della settimana scorsa!" ridacchiò il ragazzo occhialuto dagli occhi oltremare.
Ed insieme, di corsa, si recarono all'aula di Trasfigurazione, certo, non con un aspetto proprio brillante, ma almeno tutti i vestiti erano andati al loro posto, e con un tocco di bacchetta si erano anche stirati.

***

Quasi tutta la classe era già al completo, quindi arrivarono appena in tempo.
Solo, la McGonagall sembrava volerli uccidere con lo sguardo a mo' di Basilisco.
Si recarono al loro posto, evitando in tutti i modi le occhiatacce.
I tre furono costretti a forza e spinte da James a mettersi al fianco della Evans, in prima fila.
Lily Evans sapeva proprio il fatto suo. Intelligente, aria autoritaria e imperturbabile, capelli rossi che le arrivavano poco sotto le spalle, gli occhi di un verde profondo che sembravano esprimere ogni sua emozione.
Peccato per James che aveva la cattiva abitudine di 'minacciarlo di morte'.
La lezione doveva cominciare, e cinque calici d'oro erano ritti allineati sui tavoli per cinque persone.
La fatidica interrogazione di Trasfigurazione si scoprì essere proprio un esame. E la classe fu felice di constatare.
Felicità che passò ben presto all'udire le parole della Prof.ssa
"Nella lezione di oggi, non sarò buona come nelle altre..." parlò, Minerva, facendo una pausa.
Parlottamento generale nell'aula...
"Come se le altre volte fosse buona, maledetta vecchiaccia!" sussurrò un seccato Sirius, a James, che ridacchiò al commento del migliore amico.
La Professoressa se ne accorse, e non mancò di occhiata da falco omicida.
"Potter, ha qualcosa da dire in proposito?"
"No, Prof., vada pure avanti." esclamò ancora divertito James, mentre di fianco a lui la Evans faceva di tutto per evitarlo.
"Bene..." disse con un cipiglio "...avrete sicuramente visto questi calici. Immagino. Voi dovrete Trasfigurarli, in una cosa molto difficile."
Fece una pausa, poi continuò, prendendo in mano uno dei calici. "Dovrete Trasfigurarli in... un modellino di un veliero babbano."
Sirius spalancò la bocca e inarcò un sopracciglio in segno di pura disapprovazione.
"Ed ora... Slytherin, Gryffindor, cercate di guadagnare più punti possibile per passare l'interrogazione."
Infatti la classe era divisa in due, a destra i Gryffindor, dall'altra i nemici secolari, gli Slytherin.
"Ehi, Prongs, guarda, i capelli di Snivellus sono più unticci del solito..." sghignazzò Sirius, ancora a James.
"In silenzio prego!!" urlò la Prof.ssa.
Snivellus, o meglio, Severus Snape, era un ragazzino dal naso un po' troppo grosso, dai capelli unticci e pieno di boria, intento ad insultare tutti i Mezzosangue possibili.
Più portato per le Arti Oscure che per la loro Difesa, in effetti suscitava a tutti un senso di malvagità, e James e Sirius non facevano che approfittarsene per fargli degli scherzi.
La classe si impegnò al massimo, si fa per dire, per Trasfigurare i calici che parevano non volerne sapere.
Il calice di James mutò in uno scatolone, che poco c'entrava con il modellino.
Quello di Sirius in una lampada magica, anch'essa di poco senso.
Dalla parte di Peter invece, sembrava essersi abbattuta una bufera di grossa sfortuna, perchè mutò in una cosa strana simile ad una pianta spara-vernice-verde-pisello.
Questa lo torturò terribilmente inondandolo di vernice, sempre se era vernice, frustandolo. Venne portato velocemente in infermeria dalla Prof.ssa, che tornò poco tempo dopo.
Sirius sghignazzante, prese l'occasione per confidarsi con l'amico Moony di fianco "Dico io, ma che fortuna...".
Remus sorrise, mentre aspettava la Prof. per mutare il proprio calice, come Lily.
James al contrario continuava a mutare la scatola in ferma-carte, in calici di Burrobirra, e addirittura in grossi libri vuoti.
Quando la Prof. tornò, il calice di Severus, mutò in un 'coso' paffuto e peloso tutto grigio grande almeno venti centimetri, che si muoveva affettuosamente in cerca di coccole verso il malcapitato, che era sempre più schifato.
Prongs se ne accorse, e scoppiò in una risata, seguito dal resto della classe.
"Ahahahah! Ti assomiglia tantissimo, Snivellus! Ghghgh.. scommetto che lo terrai come animaletto domestico, o chissà, come amante! Ahahahahah!!" trattenne le lacrime, mentre la Prof.ssa guardò l'essere peloso con disappunto, e Severus guardò omicida James.
L'essere peloso mutò subito in un ottimo modellino come aveva chiesto la Prof., mentre l'espressione divertita di James cambiò di colpo in un espressione di sfida, cosa che fece anche Snape.
James fece di tutto per far diventare quel su dannato libro un modellino, ed in quattro tentativi riuscì.
Non prima di Remus, che lo trasformò tranquillamente e subito in un modellino migliore. Stessa cosa fece Lily subito dopo. Ed ancora dopo Sirius.
Dopo i tentativi, spesso falliti, da parte dell'intera classe, ed il sorriso trionfante di Prongs, la lezione finì, e tutti si sparsero per andare in altre aule.

***

"Cos'abbiamo ora? Incantesimi?" chiese ai suoi due amici, ancora il trionfante James.
"Sì, ma come mai hai degnato di così pochi sguardi la Evans, oggi? E' una cosa grave?" disse Remus.
"Oh, non volevo distrarla dal suo fantastico modellino!" rispose il ragazzo occhialuto.
"Oppure dal fantastico fondoschiena di Darius Recoilt." disse invece Sirius.
"Recoilt?! RECOILT!?! Quel deficiente che non fa altro che tirarsela?! Lo ucciderò!" James nuovamente cambiò espressione quasi arrabbiato.
In quel momento arrivò Peter dietro di loro, in perfetta forma.
"Ragazzi! Aspettatemi!" disse il biondino
"Con Recoilt abbiamo anche Incantesimi, me la pagherà cara! Sfigurerò il suo fondoschiena, potete giurarci!!" disse James, alzando il pugno in segno di vittoria.
Ed ancora una volta si incamminarono.

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Cosa ne pensate?
E, cosa pensate succederà nel prossimo capitolo? Sinceramente non ne ho la più pallida idea nemmeno io.
Non mi piace com'è venuto, ma pazienza.
Commentate e recensite, perfavore, qualunque malcapitato abbia letto questa 'cosa'. Vi ringrazio tanto in anticipo!
Cercherò di prendere in considerazione ogni vostro consiglio!
(E speriamo che vada avanti. Devo ancora decidere se farla Comica, d'Avventura, o entrambe. Ho un grande ed unico dubbio! Help Me!)
  
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