Storie originali > Introspettivo
Ricorda la storia  |      
Autore: mietitrebbia    14/11/2011    1 recensioni
E' l'infanzia che torna alla mente negli sprazzi del sole d'agosto su un selciato.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
POMERIGGIO

Un grande noce era al margine dell’aia, in casa vecchia, e nella sua ombra godevano refrigerio bambini e galline, entrambe le razze intente a cercare lo stesso tesoro: vermi. I bambini sarebbero poi andati a pescare i pesci gatto nel laghetto melmoso in fondo valle; li avrebbero slamati e tormentati un po’ per poi ributtarli in acqua. Io non sarei andata con loro, avevo paura dei pesci gatto e del loro dolore.
Io, facendo e disfacendo le mie trecce, sarei rimasta nell’ombra del noce, a contare gioielli di sassi, a immaginare principi biondi, a cantare la nanna alle galline.

  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: mietitrebbia