THANK YOU FOR THE MUSIC
Prologo
Quelle luci accecanti mi facevano quasi chiudere gli occhi, non riuscivo a vedere niente allinfuori di una piccola insegna luminosa, che rimandava alla TOILETTE.
Buffo, ne avevo proprio bisogno. Dovevo fare pipė, giā come ogni volta che sono agitata. Č automatico, nervosismo uguale pipė. E qual momento non faceva eccezione.
Cercai comunque di non darlo a vedere e sfoderai un sorriso finto che camuffasse la mia agitazione.
Credevo che le gambe avrebbero ceduto.
Ehi, respira.
Era il mio momento, sarebbe andato tutto bene. Non era stato facile arrivare fin lė, ma ce lavevo fatta, sarebbe andato tutto bene.
Partė la musica. Feci un respiro profondo.
Guardai per un attimo alle mie spalle, nascosto dietro le quinte era lė che mi sorrideva. Lui cera, sarebbe andato tutto bene.