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Autore: brarry    15/11/2011    7 recensioni
Ha le braccia incrociate e mi guarda dritta negli occhi. I suoi occhi. Mi perdo nel suo sguardo.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Messaggio.
Ma sei viva? Non ti fai più sentire. Harry x”
Prendo il cellulare e rispondo.
Non mi va di parlare con te.”
Dopo neanche un minuto lo vedo illuminarsi.
Dio, dimmi cosa ho fatto.”


Non ne posso più di te e delle tue tremila amiche del cazzo. Ecco cosa hai fatto.
Mi alzo dal letto e mi siedo davanti alla finestra.
Guardo fuori. Piove.
Afferro la penna che c'è sulla scrivania e inizio a farla girare nervosamente tra le dita, poi inizio a picchiettarla sul vetro della finestra.
Fa freddo, mi gira la testa e sono alterata in una maniera pazzesca.
Giornata di merda.
Cuffie, musica a palla nelle orecchie e addio mondo, il rimedio più efficace che c'è. Accendo l'ipod.
Passo così un quarto d'ora quando sento improvvisamente due manone che mi si appoggiano sugli occhi.
Strappo via le cuffie dalle orecchie e tolgo le mani.
Mi volto.
Hei, stai calma.”
Harry.
Che cazzo ci fai qua? Vattene.”
Io non me ne vado.”
Ha le braccia incrociate e mi guarda dritta negli occhi. I suoi occhi. Mi perdo nel suo sguardo.
Mi riprendo.
Non vedo perchè tu debba stare qua. Tanto esci di qui e puoi andartene a spasso con Claire, Madison, Taylor o come cazzo si chiamano.”
Allora è questo il tuo problema!”
Io non ho nessun problema.”
Mi viene da piangere. Mi alzo di scatto e scosto le tende bianche per guardare fuori. Non deve guardarmi in faccia, non ora.
Sento le sue mani che si appoggiano sulle mie spalle. Cerco di scostarle, ma nel frattempo riesce a farmi voltare.
Mi metto le mani sulla faccia per coprirla.
Harry, per favore, vattene.
Non ti lascio qua da sola, in questo stato poi.”
Esplodo.
Piango come una disperata e intanto urlo.
No, no. Tu non capisci, non capisci come ci sto. Non te ne frega niente di me. Niente. Per te non esisto, tutte le altre sono importati per te, meno che io. Non capisco neanche perchè tu sia venuto qua adesso. Quindi per favore esci da qui e anche dalla mia vita.”
Lo sento avvicinarsi. Mi stringe a se.
Metto le mie mani sulla sua schiena e lo stringo più forte che posso.
Non dirlo mai più. Non hai idea di cosa sei per me, di cosa provo per te.”
Chiudo gli occhi.
Non lasciarmi mai. Restiamo così, per sempre.”



Mi fa male vederla così.
Mi odio.
Stupido, Harry, sei stupido. Ferire la persona che ami in questo modo, sei un completo coglione.
La voce della mia coscienza mi grida nella mente.
Sento una specie di fitta al cuore, sentirla piangere mi strazia il cuore.
Madison di merda, ormoni adolescenziali di merda.
Stringo i denti, non devo piangere.
A lei serve il mio sorriso.
La stringo a me, lei si lascia stringere. Siamo in sincronia, siamo un tutt'uno.
Sussurro piano. “Non ti lascerò mai, staremo così, per sempre”
La mia voce si rompe, fottute lacrime. Affondo il mio viso tra i suoi capelli ricci e profumati, due fiotti di acqua salata e calda mi rigano le guance.
“Harry, che cosa succede?!” chiede lei.
Affogo nel suo sguardo color smeraldo chiaro. Non voglio che lei mi veda così.
Troppo tardi.
Mi allontano, mi giro a guardare la pioggia che sbatte sulla finestra fortemente bagnando tutto e tutti là fuori.
“E' tutto fottutamente sbagliato quando non ci sei. Sono stato stupido, non ho mai avuto intenzione di ferirti in nessun modo. Non...”
Sono debole, non riesco a parlare. Socchiudo gli occhi e faccio finta di tossire.
“Non devi dire che non mi vuoi nella tua vita, non devi dire che devo sparire da te perché non riesco a concepire la realtà se tu non ci sei. Anne, io...”
Non riesco a dirlo.
Sii uomo, Harry.
Lei mi mette una mano sulla spalla, poi scendendo arriva a prendermi i fianchi e a tirarmi a sé all'indietro. Stringe il mio addome quasi soffocandomi, la sua guancia aderisce alla mia schiena in modo perfetto. Siamo fatti per stare insieme.
Le prendo le mani e mi giro facendole fare la giravolta.
Ha ancora gli occhi arrossati e gonfi, è così bella.
Diglielo, Harry.
Lei mi precede.
“Ti amo, Harry” mi dice.
Il dorso del suo indice sfiora la mia pelle leggermente, mi sorride.
Sento una specie di scintilla scoppiarmi a livello della laringe, inizio a sentire il calore bruciarmi il cuore.
No, non doveva andare così.
“No, Anne. Questa volta è il mio turno”.
Sono deciso.
Smettila di fare il bambino, Harry.
Lei cambia espressione, si sta chiedendo di che cavolo io vada avanti blaterando.
“Io amo te, Anne.”
Cerco di rafforzare la voce il più possibile. Non sono mai stato più convinto in vita mia.
Riprendo. “E non devi mai dubitarne, mai.”
Si avvicina e mi bacia. Le nostre labbra aderiscono completamente, come se fossero nate per essere unite. L'amore inizia a mescolarsi alla nostra saliva, la realtà si allontana e arriva
l'uragano.
Quell'uragano di sentimenti che solo lei è in grado di creare.
Il bacio schiocca rumorosamente.
Lei abbassa la testa e ride.
Tremo.
Sei innamorato, Harry. Ora sì che sei veramente fottuto.

Nota.
La parte raccontata dalla ragazza l'ha scritta la sottoscritta, mentre quella in cui parla Harry è stata scritta da una mia cara amica, Maci.
Mi piaceva talmente tanto che ho deciso di pubblicarla. 
Hope you like it.
A. 

  
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