LE SOSPIRATE NOZZE

Tu non sei mai solo,
hai un Angelo accanto a te:
nei momenti più bui ti stringe
forte tra le ali e il cuore, e non
ti lascia andare.
...
Tu non sei mai solo,
hai il tuo Angelo accanto a te:
nel silenzio dei tuoi giorni
che sembrano così tristi,
nella gioia dei tuoi momenti
più belli.

Hai un Angelo accanto a te,
che sorride e spera per i tuoi sogni,
che ti soffia nel cuore una idea,
una intuizione, che ti fa incontrare
la persona giusta al momento giusto..

Tu hai un Angelo accanto a te,
ti accarezza e ti avvolge nel tuo cammino,
se fai silenzio e allenti il rumore esterno
lo potrai scoprire ad accarezzarti il viso
e a disegnarti un sorriso.

Quando è sera ed i pensieri,
i ricordi, i sogni, si fanno intensi,
ricorda c'è il tuo Angelo accanto a te,
che non ti lascia solo un istante.

Sorridi ora, perché hai un Angelo
accanto a te e ti accompagna
per la vita!

Le campane suonavano a festa per il gran giorno.
Finalmente Bunny vedeva il suo sogno diventare realtà, ancora non poteva crederci, ma stava succedendo realmente? O era soltanto un sogno?
No, non poteva esserlo, era tutto reale.
La sensazione che provava in quel momento era indescrivibile! Aveva una voglia matta di saltare e urlare per la gioia, ma purtroppo era costretta a contenersi.
Con un sorriso radioso percorreva la navata della chiesa rivestita del suo splendido abito da sposa.
Amy e Morea le tenevano lo strascico,
Rea e Yuri erano vicino all'altare, loro sarebbero stati i testimoni di Bunny,
Marta e Yaten invece sarebbero stati i testimoni di Seiya, il quale, vestito con un elegante smoking nero e con una rossa rossa decorata con la nebbiolina appuntata sul petto, aspettava impazientemente l'arrivo della sua promessa sposa.
Ormai non mancava molto, ancora pochi passi e Bunny avrebbe raggiunto Seiya.
Il cuore di Bunny batteva all'impazzata quando, arrivata a destinazione, Seiya le alzò il velo e la prese per mano.
Amy e Morea commosse si sedettero sulla panca affianco a Taiki, seduti con loro c'erano anche Speranza e Marzio.
In quel momento Marzio non si sentiva completamente a suo agio, lui aveva sempre creduto che sarebbe stato lui a sposare Bunny, ma l'ironia del destino aveva voluto che sull'altare ci doveva finire Seiya.
Tuttavia non provava più nessun rancore, anzi, era contentissimo per quei due e dal profondo del suo cuore gli augurava di essere felici, e poi se non fosse stato per tutte le peripezie che avevano dovuto affrontare, non avrebbe mai conosciuto Speranza. Quando sarebbe arrivato il momento opportuno, anche lui avrebbe chiesto alla sua donna di sposarlo.
Pensando a queste cose, Marzio ritornò a guardare sull'altare, ormai era giunto il momento dello scambio delle fedi e della pronuncia del " si ".

Il prete con il messale aperto in mano si rivolse verso Seiya chiedendogli:

" Seiya, vuoi tu prendere Bunny come tua legittima sposa per amarla e onorarla tutti i giorni della tua vita, nella buona e nella cattiva sorte, in salute e in malattia, in ricchezza e in povertà finchè morte non vi separi?"

" Lo voglio!" Rispose Seiya sorridendo felicemente.

Poi rivolgendosi verso Bunny:

" E tu Bunny, vuoi prendere Seiya come tuo legittimo sposo per amarlo e onorarlo tutti i giorni della tua vita, nella buona e nella cattiva sorte, in salute e in malattia, in ricchezza e in povertà finchè morte non vi separi?"

" Si, lo voglio!" Esclamò Bunny pazza di gioia.

" Bene" disse il prete " ora scambiatevi gli anelli".

Seiya baciò la sua fede e gliela infilò nell'anulare sinistro di Bunny e viceversa Bunny baciò la sua fede e gliela infilò nell'anulare sinistro di Seiya.

Il prete li benedisse facendo il segno della croce con la mano e poi replicò:

" Io vi dichiaro marito e moglie e che l'uomo non osi separare ciò che Dio ha unito!"

E guardando Seiya:

" Ora puoi baciare la sposa".

Seiya non se lo fece ripetere, abbracciò Bunny e la baciò e in chiesa scoppiò un applauso fragoroso.
I due ragazzi si presero per mano e percorrerono insieme la navata da marito e moglie accompagnati dalle note della marcia nuziale.
Appena usciti dalla chiesa, i due novelli sposi furono avvolti dalle cascate di riso e dalle piogge di petali di fiori, ormai era fatta, Seiya e Bunny si erano sposati.
Bunny guardando le sua compagne che piangevano commosse, lanciò il suo bouquet.
Inultile dire come lottarono Marta, Rea e Morea per prenderlo, alla fine il bouquet andò a finire nella mani di Amy, la quale guardò Taiki arrossendo imbarazzata.

UN ANNO DOPO

Bunny era seduta su un letto d'ospedale e allattava al seno una graziosissima bambina con i capelli neri e gli occhi blu cobalto.
Seiya era seduto accanto al letto e guardava quella bambina molto teneramente.
Ancora non riusciva a crederci che era diventato papà.

" Guarda Seiya" sorrise Bunny senza distogliere lo sguardo dalla bambina " assomiglia a te."

Seiya toccò la manina della sua bambina con molta delicatezza e rispose:

" Proteggeremo nostra figlia da ogni male, è carne della nostra carne e sangue del nostro sangue."

A quelle parole Bunny guardò suo marito piena di felicità, si era sposata con l'uomo che amava e aveva avuto una figlia da lui, che altro avrebbe potuto desiderare? Un po' le dispiaceva per Chibiusa, ma era meglio non pensarci, ormai il destino aveva compiuto il suo dovere.

TOC TOC!

" Hanno bussato alla porta" disse Bunny.

" Si, ora vado a vedere" rispose Seiya alzandosi dalla sedia.

" Insomma Seiya, ma chi è?" 

Bunny si fermò di botto, ma era davvero Miriam la ragazza che vedeva di fronte a sè? Non era vestita del suo abito bianco, ma indossava un paio di Jeans, una maglietta rosa e un paio di scarpe da ginnastica.

" Si Bunny, sono proprio io"  rispose Miriam imbarazzata.
" Scusa l'abbigliamento, ma sono stata costretta a vestirmi così per passare inosservata."

" Invece stai benissimo" replicò Seiya " sei molto casual, e Koichi dov'è? Non è venuto con te?"

" No, lui è rimasto nel nostro giardino profumato."

Poco dopo, Miriam si avvicinò a Bunny e guardando la bambina esclamò:

" Accidenti Seiya, ma ti assomiglia tantissimo!"

" Lo so, la bellezza l'ha presa tutta da suo padre!"

" E io mio auguro che non prenda anche la testardaggine del padre" rispose Bunny facendogli la linguaccia.

" Come l'avete chiamata?" Chiese Miriam dolcemente.

Bunny e Seiya si guardarono l'un l'altro e ridacchiando risposero all'unisono:

" L'abbiamo chiamata.... Miriam!"

" Coooosa????"

" Proprio così" replicò Bunny " vogliamo che nostra figlia abbia il nome della regina degli angeli."

" Bunny, Seiya vi ringrazio, è un onore."

" No" disse Seiya " siamo noi che ringraziamo te."

Miriam si passò la mano fra i suoi lunghi capelli neri e infine disse:

" ora per me è giunto il momento di andare, ma ricordate, qualunque cosa succeda, io e i miei angeli saremo sempre con voi."

Senza aggiungere altro, Miriam scomparve avvolta da una splendida luce, lasciando Bunny e Seiya da soli con la propria figlia.

" Guarda Bunny" esclamò Seiya indicando con l'indice il ciondolo di Bunny.

Bunny scostò un po' la bambina e guardò lo smeraldo che aveva sempre al collo. Non poteva crederci! Sulla preziosa pietra era comparsa la figura di un bellissimo angelo! La cosa straordinaria era che quell'angelo aveva lo stesso viso della loro figlia!
Con le lacrime agli occhi, Bunny guardò suo marito e disse:

" Nostra figlia, sarà l'angelo che ci accompagnerà nel percorso della nostra vita!"

" Si" rispose Seiya baciando la fronte della sua figlioletta adorata " lei sarà il nostro angelo custode. Questo sarà il nostro motivo in più per continuare ad amarci per il resto della nostra vita!" 

FINE