Che palle stare all'aereoporto senza fare nulla.
Per di più sono sola, anzi, in compagnia del mio nuovo libro. L'ho appena comprato per ammazzare il tempo.
Mi siedo in una delle poche sedie rimaste libere e inizio a sfogliarlo. Meltdown di Ben Elton.
Il signor Elton era uno sconosciuto, finchè mia cugina non mi ha tartassata con questo libro per tutte le due settimane passate insieme.
Passando davanti una libreria, avevo deciso di dargli un'occhiata e la trama mi era sembrava carina, quindi l'ho comprato.
Continuo a leggere, pagina per pagina, perdendo la cognizione del tempo.
"No, Jimmy Protested!" sento esclamare di fronte a me.
Salto in aria dallo spavento. Mi ero totalmente isolata e non mi sarei mai aspettata una simile reazione da qualcuno.
Alzo gli occhi e incontro lo sguardo limpido e meraviglioso del ragazzo davanti a me. Rimango interdetta per qualche secondo.
"Sei in omaggio con il libro?" gli chiedo ammaliata.
"Ehm.. Non credo, ma se vuoi posso rimediare." sorride.
Dentro di me un'esplosione. Possibile che questo ragazzo sconosciuto provoca in me queste sensazioni assurde? Nel mio stomaco non stanno volando le farfalle, no.. Stanno sparando i fuochi d'artificio.
"Posso sedermi?" continua lui, indicando la sedia accanto a me, vedendo che io non proferivo parola.
"Oh...Ehm.. Si certo." dico togliendo la mia borsa per fargli posto.
"Di dove sei? Non hai un accento inglese e nemmeno americano...." inizia lui.
"No, io sono italiana... Sono venuta qui a New York per trovare mia cugina.. Te invece non sei nemmeno americano.. Inglese?" chiedo.
"Esattamente." mi risponde sorridendo.
"Oh.. Bello! Ho sempre pensato che l'accento inglese sia davvero molto sexy.."
"Bhè, hai un inglese d'oc davanti, cosa aspetti?" risponde marcando il suo accento.
"Ahah certo! Secondo te vado con il primo che passa? Inglese o no che sia, non è nelle mie regole..." dico.
"Sai, a volte le regole vanno infrante." dice lui, diventando improvvisamente serio e guardandomi con uno sguardo estremamente sexy.
Io rimango incantata a fissarlo; i suoi lineamenti perfetti, quel pò di barbetta sotto il mento, i suoi occhi azzurri, un azzurro limpidissimo. Non avevo mai visto prima occhi del genere. Avrebbero fatto invidia anche al più azzurro dei mari.
"Si però......" mi blocca mettendo un dito sulle mie labbra.
"Shhh.." dice avvicinandosi sempre di più.
Arrivato a pochi centimetri da me lo fermo.
"Non so nemmeno come ti chiami..."
"Louis" mi guarda dritto negli occhi e potrei anche morire.
"Io sono Kate" sussurro.
"Mmm bello.. Sai, hai lo stesso nome della ragazza che sto per baciare.."
"Sai che è un modo pessimo per rimorchiare vero?" gli dico avvicinandomi sempre di più.
"Si, però sembra funzionare" dice annullando la distanza fra noi.
Poggia le sue labbra sulle mie, sono morbide. Mentre continua a baciarmi, mi prende per mano e la stringe. Rimango inebriata dal suo profumo.
Dopo un tempo indefinito, ci stacchiamo. Sento dagli attoparlanti che il check-in per il mio volo è iniziato.
"Devo andare.." dico dispiaciuta.
"Oh..Vabbè ti accompagno."
Ci dirigiamo verso la lunga fila formatasi agli sportelli.
Mi dà un ultimo bacio a stampo e mi sussurra "E' stato un piacere conoscerti Kate."
"Il piacere è tutto mio, Louis" gli sorrido.
Mi stacco dall'abbraccio e mi dirigo verso le hostess.
Gli lancio un ultimo sorriso malinconico e varco la soglia, imprimendo bene in mente i suoi occhi meravigliosi.







*Angolo Autrice*
Ehm.. buonasera! Rieccomi con un'altra (l'ennesima lo so!) OS.. Solo che mi vengono così di getto durante le ore di lezione troppo scazzose e quindi le scrivo :) spero solo che vi piaccia..recensite e fatemi sapere cosa ne pensate.
Passate anche da questa altra mia OS e fatemi sapere anche lì quali sono le vostre opinioni ( I'll find Someone Like You )
Se volete seguirmi su Twitter qui c'è il mio account: @xBreathIn_
Un bacio a tutti <3