Quella sera stava piovendo...

Io ero immobilizzata sotto la pioggia, non riuscivo a muovere nemmeno un muscolo, l'unica cosa che facevo era piangere.

Anche lui era li, sotto la pioggia, però non stava piangendo.

Grazie a quel ragazzo, io ho capito che la vita non era limpida e carina, ma buia, proprio come le nuvole che circondavano il cielo.

Mi aveva spezzato il cuore più volte, io lo sapevo che mi tradiva, ma non gli dicevo nulla. Lo amavo troppo!

Pensavo che se continuavo a non pensarci saremmo stato comunque felici, ma mi sbagliavo...

Quella sera però è venuto lui da me, mi ha chiesto di venire nel posto in cui ci eravamo conosciuti.

Io ero felice di vederlo, e quando cercai di abbracciarlo lui mi respinse.

Lo guardai, e iniziai a sorridere pensando che era arrabbiato con qualcuno, ma non lo era.

Lui freddo mi disse le parole che nessuna ragazza vorrebbe sentire, quelle che tutti odiano: “E' finita”.

Lo guardai, ma lui evitava di farlo, era imbarazzato.

Le lacrima iniziarono ad uscire dai miei occhi, poi si aggiunsero anche i singhiozzi e infine le urla.

Ero sconvolta.

Lui se ne andò lasciandomi li, senza far nulla.

Quella sera stava ancora piovendo...

Spazio all'autrice

Questo testo è dedicato a tutte le ragazze che vengono lasciate e soffrono.

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