Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers
Segui la storia  |       
Autore: paynecake_    19/11/2011    1 recensioni
♥I
want someone to love me For who I am I want someone to need me Is
that so bad I wanna break all the madness But its all I have I want
someone to love me For who I am♥ 
Nick Jonas,
vuole qualcuno che lo
ami per quello che è.
E se avesse trovato quel qualcuno in Adrienne Foster?
Questa
FanFiciton racconterà del matrimonio tra questi due giovani
ragazzi, delle difficoltà e degli ostacoli che gli
presenterà la vita.
Spero
vi piaccia!!
Questanon
è la prima FanFiction che scrivo... ma la prima che
pubblico (di
solito scrivo solo per me) xD 
Recensite
e fatemi sapere cosa ne
pensate! 
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nick Jonas, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
JoBrosHoneyMoon

LUNA DI MIELE


In this world the heart beats slow
In my arms let’s share the cold
In my eyes your all I’ve known

Love Will Take You - Angus & Julia Stone


Playlist:

1) Paradise – Coldplay *canzone del capitolo*

2)Talking to the moon – Bruno Mars

3)Sia – My Love

4)Anya Maria - Satellite Hear

5)Tourning Page - B.D. The OST

Prendemmo il primo volo per 

Dopo un breve viaggio, con la BMV noleggiata in città, arrivammo a destinazione nel cuore della notte.
Appena imboccammo il vialetto, in lontananza, scorsi uno chalette ricco di vetrate, dall aspetto rustico ma allo stesso tempo molto zen, completamente immerso nella natura.
Prima che potessi scendere dall auto, Nick mi fece segno di attendere.
Tolse le valige dal bagagliaio e le posò all ingresso sotto la veranda, poi tonò indietro e aprì la portiera del passeggero, invitandomi ad uscire.
Fu un gesto molto premuroso che apprezzai.
Appena scesi, non ebbi neanche il tempo di fare un mezzo passo che mi ritrovai fra le braccia di Nick.

-Ma.. ma cosa fai?- chiesi sorpresa.

-Rispetto le tradizioni- rispose lui come se fosse la cosa più logica del mondo.

-Dai mettimi giù!- insistetti nonostante non volessi realmente interrompere quel contatto.

Come immaginavo, fin quando non oltrepassammo la soglia dell ingresso e ci recammo in soggiorno, lui non mi lasciò.
Lo aiutai a portare i bagagli in camera da letto.
La prima parola che mi venne in mente appena varcai la soglia fu "Spettacolare!"
Il pavimento era in palquet,le pareti di un bel color panna e solo quelle dall lato ovest erano sostituite da immense vetrate che davano sul giardino curato, ricco di cespugli di rose, alberi di pesco, un laghetto artificiale ed una miriade di cespugli fioriti.
Ma la cosa che colpiva a primo impatto, non era la grande cassettiera in noce o l'immensa cabina armadio, ma ben si l'enorme letto blu a baldacchino che dominava l'intera stanza.
Io e Nick ci ritrovammo a fissarlo pensierosi.

-Vado a fare una doccia- dissi interrompendo il lungo silenzio.

Prima che uscissi dalla camera Nick, mi strinse per un polso e mi attirò a se.

-Non farmi aspettare troppo- asserì lui provocandomi un brivido lungo tutta la schiena.

Gli sorrisi e poi mi recai nel bagno.
Feci una breve doccia calda, mi lavai i denti e mi ascigai con cura i capelli.
Dopo, come si erano raccomandate Kim e Alex, aprì il cofanetto rosso. 
Rimasi inebetita a fissare il piccolo triangolo di pizzo che tenevo fra le mani
Intimo! Tantissima lingerie!
Imbarazzante.
Frugai tra la miriade di completi, finchè non ne trovai uno non troppo agressivo, adatto all occasione e vi abbina un baby doll, di pizzo nero, lungo fino a metà coscia.
Ero pronta.
Arrancai con le gambe più molli che mai fino alla porta e poggia la mano sulla maniglia.
Avrei dovuto girarla e andare da Nick, invece al contrario rimasi pietrificata.
Stavo entrando in iperventilazione.
Mi sentivo più ridicola che mai!
Con che coraggio avrei potuto presentarmi da lui con a dosso solo un pezzo di stoffa trasparente?!
Il solo pensiero mi faceva avvampare in viso.
Il mio istinto diceva che probabilmente anche Nick era nel panico totale.
Non sapevamo cosa aspettarci ed entrambi eravamo spaventati.
Spaventati dall'ingnoto.
Appoggiai la schiena contro il muro,tirai un sospiro e attesi qualche secondo per schiarirmi le idee. 
Potevo farcela!
Girai quella dannata maniglia ed usci dalla stanza, con il cuore in gola.
Nick mi dava per metà le spalle, sembrava non accorgersi della mia presenza, troppo preso a fissare il cielo stellato dalla grande vetrata.
Osservai il suo profilo perfetto, le braccia muscolose, il suo viso illuminato per metà dalla luna gli dava le fattezze di un angelo.
Improvvisamente, allertato dal rumore dei miei passi, si girò e nel suo sguardò vidi chiaramente un certo stupore.

-Che ne pensi?- chiesi facendo una piroetta su me stessa, cercando di apparire il più spigliata possibile.

Lui continuava a fissarmi in modo strano, senza dire una parola.

-Ho esagerato vero? Forse è  troppo...- dissi facendo trasparire un po troppa delusione nella mia voce- Vado a cambiarmi.-

-No! No!- intervenne subito Nick – E che non ho parole! S-sei ... W-O-W! Dire che solo che sei perfetta sarebbe un insulto.-

Sorrisi e lui ricambiò.
Quando lo vidi avvicinarsi a me, il mio cuore prese a martellarmi frenetico nel petto e il respiro si fece più veloce.
Speravo solo di non svenirgli di fronte.
Un secondo dopo mi attirò a se e prese a baciarmi con foga, quasi avesse paura che il tempo a nostra disposizione potesse finire da un momento all altro.
Poi tutto accadde troppo velocemente e mi ritrovai -non so come- fra le mani la sua maglietta, che lanciai in un angolo della stanza.
Mi strinse ed il contatto con la sua pelle mi provocò un fremito.
Ad un certo punto mi sollevò e mi adagiò sul letto.
Ogni bacio, ogni carezza, ogni singolo contatto...Tutto pian piano si fece più intimo.
Solo per un attimo Nick stacco la sua bocca dalla mia per guardarmi in viso, vidi una strana scintilla nei suoi occhi.
Era felice.
Mi desiderava, in quel modo quasi disperato, proprio come d'altronde lo desideravo io stessa.
Ancora una volta il suo sorriso spazzò via ogni timore dalla mia mente.
L'imbarazzo era acqua passata, ora non volevo far altro che stringermi a lui più che potevo, annullando ogni distanza.

- Credo che questo non serva più! - disse Nick  sfilandosi il suo inseparabile  purity ring e poggiandolo sul comodino.

- Sono daccordo con te - bisbigliai con una risatina euforica prima di attirarlo dinuovo a me e riprendere da dove avevamo interrotto.

Prestissimo il nuovo capitolooo!! (tra poco grandi novità in casa Jonas) =)

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers / Vai alla pagina dell'autore: paynecake_