Ringrazio tutte le persone che leggono le mie
storie … buona lettura!
Sanae78
Premier amour
di Sanae78
Capitolo 27
La fuga
A casa Yamaoka in quel momento c’ erano solo Taro e sua sorella.
Tra poco sarebbe venuta Yoshiko a chiamarlo per vedere insieme la partita.
Taro si era cambiato, aveva messo delle cose in una borsa e scritto un biglietto in cui diceva che se ne andava, ma che non dovevano preoccuparsi.
Vicino alla lettera aveva lasciato le sue stampelle.
Poi senza far umore era uscito, consapevole che sua sorella avrebbe capito il suo gesto.
Mentre si stava allontanando si era voltato per un attimo a guardare quella che era stata la sua casa in quei giorni.
Oramai Taro sapeva di avere due case a cui poter tornare, due genitore su cui contare e due famiglie su cui fare affidamento.
E’ stato bello stare con loro, ma ora devo
andarmene.
Devo fare il possibile per cercare di realizzare il mio sogno, in modo di non aver
rimpianti.
Sono sicuro che Yoshiko capirà ed aiuterà la
mamma a comprendere.
Mi dispiace di non averli salutati, ma non
potevo permettere che me lo impedissero.
Tanto ci rivedremo presto.
Tra di noi si è creato un legame che non
potrà più spezzarsi.
Come aveva previsto Taro, Yoshiko era andata a cercarlo in camera sua ed aveva trovato il biglietto.
Oh Taro …
Te ne sei andato per realizzare il tuo
sogno.
Cerca di stare attento, mi raccomando.
Hai deciso che vuoi giocare e noi verremo
tutti a fare il tifo per te.
Buona fortuna fratellone!
“Chissà come la prenderà la mamma? Toccherà me farle capire le motivazioni di Taro e consolarla. Taro ce la farà, ne sono sicura!”
Azumi era già da un po’ che aspettava e si stava innervosendo.
Era arrivata un pochino in anticipo, ma l’ idea di quello che stava per fare Misaki le creava un po’ d’ ansia.
Aveva promesso di aiutarlo, però forse per il suo bene avrebbe fatto meglio a fermarlo.
“Ciao Azumi!”
Una mano le aveva toccato una spalla e Taro era comparso alle sue spalle.
“Ciao Misaki!”
“E’ tanto che aspetti?”
“No, non molto …”
Azumi aveva consegnato la lista a Taro e lui le aveva detto che era determinato a rimettersi in sesto per poter giocare almeno una partita dei mondiali che si stavano disputando in Giappone.
“Azumi, me ne sono andato da casa Yamaoka lasciando solo un biglietto e sono un po’ preoccupato per come potrebbe reagire mia madre …”
Sentire Misaki parlare a quel modo aveva fatto capire alla ragazza quanto Taro fosse legato a quella sua nuova famiglia, suscitandole un profondo senso di tenerezza.
“Che c’è? Perché mi guardi così Azumi?”
“Niente, è solo che è bello sentirti parlare così di Yoshiko e di tua madre.”
“Voglio bene ad entrambe e ne voglio anche al signor Yamaoka che è sempre stato molto comprensivo con me.”
“Hai trovato un’ altra famiglia Misaki ed io sono molto felice per te.”
“Ed ho anche una sorella adesso, ma ci pensi io che ho sempre vissuto come figlio unico …”
“Yoshiko ti vuole bene davvero Misaki ed, anche se vi conoscete da poco, basta guardarvi per capire quanto siete uniti.”
“Già, la mia sorellina è una tipa tosta e sono sicuro che aiuterà i miei a capire quello che sto facendo …”
“Che intendi dire Misaki?”
“Azumi, oggi sono fuggito senza dire niente a nessuno. Solo tu sei al corrente di quello che sto per fare.”
Azumi era rimasta senza parole, gli altri non ne erano a conoscenza e questo significava che Misaki aveva riposto tutta la sua fiducia in lei.
“Ora devo andare …”
Misaki aveva fissato ancora per una volta la ragazza che amava ed a cui non riusciva ancora ad aprire il suo cuore.
“Allora ciao Azumi!”
Si era voltato promettendosi di rivelarle i propri sentimenti alla fine di quei mondiali.
“Aspetta Misaki!”
“Che c’è Azumi?”
Azumi si era fatta coraggio e si era rivolta a lui dicendo: “Per favore, fammi sapere dove sei e come stai … non farmi stare in pensiero!”
Misaki era andato verso di lei e l’ aveva baciata sulla fronte: “Va bene, ti chiamerò! Grazie ancora Azumi, senza di te non ce l’ avrei mai fatta!”
Continua …
Disclaimer
I personaggi presenti in questa storia appartengono a Yoichi Takahashi.
Note
‘Premier amour’ è in Francese e significa ‘Primo amore’.