Buongiornoooo ragazze e buona domenica, bene incomincio con il dire si e vero,
sono corti, infatti rimedierò da oggi! Farò un paio di pagine di word e magari più
approfondite! Grazie mille alle due recensioni di Le_Allegre_Comari
e di Alle95 ! Grazie ragazze, spero che il capitolo sia di vostro gradimento!
Buona lettura! 

 
 
 
Capitolo 2


 
Uscì di casa alla velocità della luce con una merendina tra le mani,
cartella alle spalle non che se servisse a molto essendo il
penultimo giorno di scuola, ma Martina si portava sempre talmente
tanto cibo che poi visto che non stava nella sua cartella ne metteva un po’ anche
nella mia, diceva sempre, io non spreco 10 euro per delle macchinette
mi porto dietro il cibo e mangio a scuola, non capirò
mai quella donna e così magra e mangia il doppio di me e non ingrassa mai
mentre il se mangio anche poco più di quello che dice la mia dieta
ingrasso e tanto anche, come non invidiare quella ragazza dagli occhi
multicolor? È così bella e solare, non finì nemmeno il mio pensiero
che per colpa di una persona che si buttò a peso su di me
mi buttò per terra, bene ritiro tutte quelle cose, lei
e solo una rompi palle!
“ Leeeeeeeeeeeeeeeeeeenaaaaaaaaaaaa” dio mio adesso la ammazzo!
“Marti puoi spostarti?” Mi guardai intorno sperando che nessuno ci vedesse,
mi sbagliai, i nostri vicini al quanto belli ci guardarono divertiti, io arrossi e la scostai da me.
“Lena sei una rompi nemmeno si può scherzare con te”
“Non per dire Marti ma ci sono i vicini che ci stanno guardando ridendo,
devo sempre fare le figure da cacca con te!” non mi piace
attirare l’attenzione a lei sì, e li piace conoscere persone anche su un autobus,
ma a me attirare l’attenzione e scherzare con qualcuno a caso non mi va molto a genio
come cosa!
“ma che te frega, dai muoviamoci che perdiamo l’autobus”
“Si si dai, comunque riguardo a Michael, beh stavo pensando perché magari fra una settimana
Non lo inviti ad uscire insieme e andiamo alla città nel bosco?” Città nel bosco
E molto carino come posto, è un boschetto pieno di animali selvatici,
e tu puoi andarci e camminare, ogni 200 metri c’è una una distesa di erba
bellissima, tutti ci vanno a prendere il sole a giocare a calcio o magari anche per un
picknick!
“E questa decisione? Così dal nulla? Fino a mezz’ora fa no no no e ora
Te ne esci così? Beh comunque si può fare, vediamo anche perché
Ti ho detto diverse volte che a lui interessa il ballo, e ultimamente a un sacco
Di balli da fare in giro, però ci provo!  Tu mi devi assolutamente promettere
Che non ti prendi via male e lo lasci stare, lui va con tutte, non gli interessa nulla
Solo il ballo , okai?” Bene, adesso prometterò ma sono sicura che la promessa verrà infranta!
Non è mica colpa mia, beh pensaci Lena, magari dal vivo non è interessante,
magari si è bello ma dentro non ha nulla, quindi forze e coraggio!
“Certo Certo”  Non pensai minimamente che quelle di quelle parole mi
Sarei pentita amaramente.
 

  Una settimana dopo

 
 
Oh che sollievo! Sono in vacanza da una settimana, fa un gran caldo! Martina
Mi ha detto che lui ha detto a lei che oggi è libero, infatti sono davanti al mio
Armadio a pensare cosa mettere, non mi è mai interessato ne lo shopping
Ne i vestiti che metto, a me non interessa minimamente e non capisco
Nemmeno perché sono davanti a questo armadio come una stupida.
Dopo aver messo sotto sopra l’armadio scelgo dei semplici pantaloncini
Fino al ginocchio neri e larghi e una maglietta bianca larga con sopra dei disegnini
Simpatici.
Mi arriva un messaggio, è Martina lo apro con l’ansia, magari si è tirato indietro,
-Tieniti pronta l’ho appena preso in moto in stazione, cinque minuti e siam lì-.
Corro in bagno accendo la piastra e nel frattempo mi passo una linea di eylener
Sugli occhi, un filo di matita hai lati, mi passo la piastra sulla frangia per darli un senso, suona
Il campanella, eccoli penso, e adesso che gli dico? Oddio ecco parte l’ansia, il cuore inizia
A martellarmi nel petto sembra quasi che voglia uscire, mi metto il rossetto alla velocità della luce e facendo un sospirone dico, bene Lena calma devi essere normale! Come sempre! Lui
Non è altro che un essere umano qualunque, ma che cavolo dico! Non è uno qualunque
A me piace! Bene Lena tranquilla non litigare da sola! Prendo la mia borsa, ci metto dentro l’acqua fresa il portafoglio le sigarette e l’accendino! Ok ho tutto forza apri questa porta dai!
Apro la porta e lo vedo, mi guarda e mi sorride, il cuore mi si ferma in gola, lo guardo come se non fosse vero e porca paletta che bello! E che sorriso! E che occhi! Che bei capelli! E tutto bello,
con quel suo fisico ben messo forse un po’ magrolino ma non si nota dai suoi vestiti larghi il doppio di lui, li sorrido anche io arrossendo, dio mio che patetica che sono, sembro una psicopatica da come li sorrido!
 
 
 

Ecco finito il secondo capitolo! Sono ripetitiva, losò! e sicuramente ci sono degli errori, in tal caso non fatevi problemi a dirmelo! È stato difficile descrivere le mie emozioni! È passato molto tempo, e c’èrano troppo emozioni, anche perché scrivere le emozioni di quel pomeriggio beh non si può descriverle essendo forti ed intense! Aggiornerò da oggi in poi una volta alla settimana così ho tempo per scrivere capitoli più lunghi, il capitolo è diviso, dalla prima alla seconda parte c’è il distacco di una settimana! Fatemi sapere se è di vostro gradimento! Un bacio!