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Autore: Laura Anita Winchester    20/11/2011    5 recensioni
Mi chiamo Anita Rossi e sono una semplice studentessa di sedici anni che frequenta il secondo anno di una scuola superiore di grafica.
Ero ritenuta da tutti la secchiona della classe, ma la materia che non sopportavo era la storia. Infatti in ogni singola interrogazione mi interrompevo e non sapevo più andare avanti.
La mia compagna di banco si chiama Erica Anzivino e ha un anno in più di me.
Marco, invece, è il mio vicino di casa e compagno di classe…pian piano lo conoscerete a dovere.
Pensavo di passare tutta la mia vita a correre dietro ai ragazzi e a leggere libri invece, un giorno durante un interrogazione di storia, è arrivato un nuovo allievo che ha cambiato completamente la mia esistenza. Luca: moro, occhi verdi e fisico da paura. Il tipico ragazzo che ha mille ammiratrici.
Non mi fido di lui, ma qualcosa mi spinge a conoscerlo a fondo…
Forse sarebbe meglio non rischiare… ne potrebbe andare della mia stessa vita…
Genere: Fantasy, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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 Mi trovavo in una stanza bianca, quasi come quelle in cui rinchiudevano i matti.
Solo che io non avevo la camicia di forza.
I miei occhi trovarono con facilità il ragazzo che contrastava nel bianco.
Luca era seduto con la schiena appoggiata ad una parete e mi fissava.
Il respiro era affannoso e i capelli erano spettinati.
Prima di iniziare a formulare domande e ipotesi, il mio cervello mi impose di cercare la seconda figura, quella di Marco.
Lo trovai dall’altra parte della stanza, lontano il necessario da Luca.
Quello che ricordavo sembrava quasi un incubo.
La sala, la Dea Tentatrice…

- Stai bene? – chiese Marco, che mi fissava impassibile.

Deglutii – Dove siamo?

- Nel limbo degli immortali – sussurrò Luca.

Marco scosse il capo – Questa stanza è stata creata per far riflettere, per far prendere le decisioni senza che nessuno le influenzi.

- E credo che il motivo per cui ci troviamo qua, sono io – commentò Luca.

Marco scosse nuovamente il capo – Io credo, invece, che siamo qui per parlarci tutti e tre. Siamo confusi, ma mi pare strano che l’Uomo abbia deciso che tu debba sapere tutto su me e su Luca.

- Allora mettiamoci subito al lavoro, perché questa stanza mi sta dando sui nervi – disse Luca, stiracchiandosi – Cosa vuoi sapere, cosa non ti è chiaro?

Mi guardai attorno – E’ tutto vero?
Luca scoppiò a ridere – La Dea Tentatrice ha quasi cercato di ucciderti e tu chiedi se è tutto vero?
Il mio sguardo fece perdere il sorriso al ragazzo.
Marco si schiarì la gola – Quello che hai visto era il Consiglio… raramente viene riunito.

- Ma a quanto sembra io e Marco siamo l’eccezione – commentò Luca.

Marco alzò gli occhi al cielo – La Dea Tentatrice e l’Uomo sono i capi supremi, indicano il bene e il male.

- Come Dio e Satana? – chiesi, per esserne sicura.

Marco alzò le spalle – Sì, possiamo dire così. Solo che entrambi si presentano nelle loro forme opposte, per dare subito la prima impressione di essere il bene e il male, quando in realtà sono il male e il bene.

- La dea tentatrice non parla, ha deciso di ingannare le persone sono con la sua bellezza e la sua potenza mentale… si veste di bianco per ingannare il prossimo, per accecarlo con la purezza, ma gli occhi, essendo lo specchio dell’anima, mantengono le loro forme reali ovvero quelle di un gatto.

- L’Uomo, invece, provoca, mette alla prova per vedere quanto una persona può resistere alle tentazioni. In realtà è molto timido e insicuro su quello che fa, veste di nero per non essere notato dalla folla.

La mia mente iniziò a formulare le prime ipotesi…

- La scena dell’incidente – sussurrai, pregandoli di andare avanti.

Luca si rabbuiò – Quella è la fine delle nostre vite e di quelle dei miei genitori.

- Ma allora perché tu sei il diavolo e lui l’angelo? – chiesi confusa.

- Perché io provo sensi di colpa – rispose Marco.

- Mentre io, fino a poco tempo fa, provavo odio verso di lui – sussurrò Luca.

Ok, potevo farcela…

- E i vostri genitori? – chiesi.

- I miei si sono persi… non so nemmeno che fine abbiano fatto – sussurrò Luca – Se io sono finto qui suppongo che loro siano più in basso.

Ci pensai su – E se invece fossero più in alto?
Luca alzò il volto – Come?

- Poco prima di morire avevano passato una bellissima serata con il loro figlio, da quello che ho visto sembravate tutti felici di essere ancora uniti… magari la felicità gli ha evitato la Dea Tentatrice.

Marco annuì – Non ha tutti i torti.

- E i tuoi? Erano morti – sussurrai, ricordando lo stato in cui si era ridotto il ragazzo con l’auto rubata.

Marco sospirò – Come hai notato sono vivi, e sono anche loro degli angeli custodi.

- Di chi? – chiesi curiosa.

- Se io sono il tuo… - iniziò Marco, per farmi ragionare.

Dei miei genitori, pensai.
Marco annuì – Brava.

- Mi leggete nel pensiero? – chiesi, alzando un sopracciglio.

- Sì, ma solo lui è capace di influenzarlo – disse Luca.

Allora la voce nella mia testa era reale.

- Hai fatto dei sogni? – disse Marco, riportandomi tra di loro.

- Sì, una lapide con i vostri nomi e la mia data di nascita che corrispondeva a quella della vostra morte – dissi.

Luca si spostò in avanti – E suppongo che io ero l’angelo mentre lui il diavolo.
Annuii.

- Opera della Dea Tentatrice – concluse Marco.

Sospirai chiudendo gli occhi – Sono l’unica anima a sapere di voi due?
Luca alzò le spalle – Credo che Dante ne fosse al corrente.
Posai le dita sulle tempie e cercai di massaggiarle per calmare il mal di testa – La Dea è morta?

- Secondo te la morte può morire? – chiese Marco.

- No – sussurrai.

Luca sospirò – Le abbiamo solo dato una batosta.

- Che faremo ora? – chiesi.

- Beh, mi sembra che tu sappia tutto su di noi. Ma siamo ancora qui, quindi.

- Credo che sia per me, devo fare la mia scelta…

Alzai un sopracciglio – Quale scelta?

- La scelta madre. Devo scegliere tra bene e male.

Angolo della piccola mente malata
Eccoci a quello che dovrebbe essere l'ultimo capitolo della ff D= (il prossimo sarà l'epilogo)
Beh non c'è moltissimo da dire qui si da una risposta a quasi tutte le domande (poi magari ne ho saltate due o tre D=)
Ed è per questo che vi faccio una proposta u.u
Visto che magari ci sono ancora dei dubbi o cose simili potreste scrivermi nella recensione quello che secondo voi non è stato ben spiegato e che magari vorreste venisse scritto =)
Così 1) allunghiamo la storia e 2) diamo una benedetta spiegazione ai vostri dubbi xD
Beh fatemi sapere !!
Vi ringrazio a tutti =D

   
 
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