I ragazzi si svegliarono e si ritrovarono legati ad una sedia.
- Finalmente vi siete svegliati - disse un uomo.
- Si può sapere chi sei? - chiese Duncan.
- Cosa vuoi da noi? - disse Courtney.
- Perchè ci stai facendo tutto questo? E perchè proprio noi? - chiese Noah.
- Quante domande. Non vi preoccupate risponderò a tutte - disse l'uomo.
- Chi sono? Sono Chris Mc.Lean. Cosa voglio da voi? Vi voglio vedere morire. Perchè vi sto facendo questo? Per colpa dei vostri antenati. Perchè proprio voi? Ahah, mettetevi comodi, la storia è lunga - disse Chris.
- Se non mi sbaglio Shiho vi ha raccontato la storia di questa villa, ebbene dovete sapere che fu proprio il mio caro bisnonno a causare la strage. Era lui l'assassino. Vedete, la miniera d'oro posseduta dal mio nonnino esaurì tutto e per non cadere in povertà iniziò a trafficare illegalmente.
Andava tutto bene, fin quando non arrivarono quindici ufficiali di polizia. Quei maledetti iniziarono ad'indagare sulla mia famiglia e scoprirono tutto. Così Christofer, come ogni domenica, organizzò una festa e invito i soliti più i quindici e le loro famiglie.
Quella sera quei ficcanaso lo avrebbero smascherato, ma il mio bisnonno li anticipò e accecato dalla rabbia uccise tutti, o meglio quasi tutti. Sette ufficiali riuscirono a sopravvivere e incastrarono Christofer.
Da anni cerco i discendenti degli ufficiali sopravvissuti e finalmente vi ho trovati. Adesso voglio la mia vendetta -.
Un silenzio tombale invase la villa.
I ragazzi non sapevano che dire e Chris riprese a parlare.
- Allora, ho intenzione di uccidervi lentamente iniziando dalla spagnola, mi sta un po' antipatica -.
L'uomo uscì fuori una pistola semiautomatica e la punto verso la fronte di Courtney.
- Sai cos'è? - chiese l'uomo.
Courtney rispose tranquillamente - E' una Colt M1911 -.
- Esatto, ma se hai una pistola puntata in testa, perchè sei così tranquilla? - chiese Chris perplesso.
- Perchè tu puntate in testa ne hai tre - rispose Heather.
- Getta l'arma a terra - disse Alejandro.
- Oh andiamo ragazzi non è il momen... - Chris venne interrotto da Cody che disse - Ora! -.
L'uomo gettò la pistola e chiese loro di sire chi fossero in realtà.
- Agente Alejandro Burromuerto, Dipartimento di Polizia di Madrid -.
- Mi presento, sono l'agente Cody Anderson del Dipartimento di Polizia di San Francisco -.
- Agente Heather Wilson, Dipartimento di Polizia di Kioto, la dichiaro in arresto per sequestro di persona, tentato omicidio e traffico illegale di droga -.
- Scusa ma è per omicidio, ha ucciso due persone - disse Gwen.
- Ti sbagli - disse una voce maschile - Un dito di cianuro non potrà mai uccidermi, ce ne vogliono quintali -.
- Owen! - dissero i ragazzi in coro.
- Ehi non avrete davvero creduto che io sia morta! Ho solo fatto finta di essere stata colpita, non sono nata ieri - disse una ragazza.
- Leshawna! - dissero i ragazzi un'altra volta insieme.
- Ma se eravate vivi, dove siete finiti per tutto questo tempo? - chiese Trent.
I ragazzi iniziarono a spiegare mentre slegavano gli amici.
- Ero entrata in quel passaggio segreto, ero impaurita perchè sentivo dei passi dietro di me e quindi ho iniziato a correre, fin quando non sono inciampata su Owen - disse Leshawna.
- Mi ero accorto che qualcuno stesse per colpirla e così l'ho tirata verso di me e il colpo è arrivato al suolo. Poi le ho fatto male per farla urlare e in seguito le ho tappato la bocca, a proposito scusa - disse Owen.
- Di niente, mi hai salvato la vita. Comunque quando Chris se ne è andato ci siamo messi in cammino in cerca di un uscita e finalmente l'abbiamo trovata - concluse la ragazza.
Poteva anche finire così, ma no, Chris ha sempre un asso nella manica e ha rovinato tutto.
L'uomo premette un pulsante e fece detonare le bombe che mise in giro per la villa.
- Nessuno uscirà vivo da qui, dovete morire tutti! AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA! - disse il pazzo.
- Tutti fuori svelti! - urlò Noah.
I ragazzi si misero a correre il più veloce possibile ma si divisero, errore.
Alejandro, Heather e Duncan trovarono la strada bloccata per via del soffitto franato, così provarono a tornare indietro ma il soffitto cedette completamente e i ragazzi morirono sepolti dalle macerie.
Owen, Leshawna e Trent correvano in cerca di un'uscita, ma il pavimento iniziò a cedere dietro di loro e Owen esausto cadde nel profondo della villa.
Trent raggiunse una parte sicura, ma vedendo Leshawna in difficoltà la raggiunse per aiutarla e i purtroppo entrambi fecero la fine di Owen.
Cody, Courtney, Noah e Gwen erano quasi giunti all'uscita, ma l'americana era troppo ferita e per il forte dolore cadde a terra.
I tre tornarono indietro per aiutarla, ma così facendo ci rimisero anche loro perchè quell'unica uscita venne bloccata dalle macerie.
Ormai erano arrivati al capolinea, ma Noah vide una finestra e disse - Svelti usciamo da li! -.
I ragazzi si fiondarono nella finestra e riuscirono a scappare.
Si allontanarono dalla villa e la videro cadere a pezzi.
I loro amici, i loro compagni d'avventura, erano rimasti dentro, erano morti per colpa di un pazzo.
Questo fu il pensiero che passò nelle loro menti e la conseguenza fu un pianto.
Così si conclude la nostra storia, presto arrivarono i soccorsi chiamati da un passante che sentì l'esplosione e i quattro sopravvissuti furono curati e medicati.
I corpi degli altri furono estratti dalle macerie di quella villa che cambiò la vita di questi ragazzi, e furono riportati nei rispettivi paesi per ricevere una degna sepoltura.
Un minuto di silenzio per i caduti.

Angolo dell'autrice
Così questa storia è finita, spero che quest'ultimo capitolo vi sia piaciuto.
Ringrazzio AnnieJ, Morgana le fay, noemi666, RYAN98, Schinichi Kudo, Skie_Sierra_Grazy e VeryLMonsterTD.
Un ringraziamento speciale al mio cervello che ha creato questa storia che per me ha un gran significato XD
E per finire rigrazio tutti coloro che mi hanno seguita.
Alla prossima!

Angel of the night