Toccava i capelli del fidanzato con passione , tirandoli in modo doloroso.
Non dovevano essere così corti , maledizione, sarebbero dovuti essere lunghi e morbidi , mossi come le onde del mare e profumati di vaniglia.
Baciava il corpo di quello che sarebbe dovuto essere il suo vero amore senza vero desiderio , le sembrava di baciare qualcosa di inesistente e freddo e le dava ribrezzo.
Il corpo dell’altro sarebbe dovuto essere snello e piccolo, con due bellissimi fianchi e un florido seno, non così maschile e robusto.
Sfiorava il petto dell'altro , senza interesse. Le sue mani si rifiutavano di sentire piacevole il tocco del corpo sodo di lui , ma cercavano morbidezze inesistenti , curve che lui non possedeva.
Annusava il suo corpo ricercando il piacevole odore dell’amore , ma non lo sentiva , c’era solo solo sudore e dopobarba , non quel delizioso aroma di rose fresche che la faceva gemere di piacere.
Faceva l’amore con lui senza reale trasporto , toccando parti che non la eccitavano minimanete e sentendosi vuota . Voleva la dolce cavità di una donna , muovere leggermente la lingua sul suo organo e provocarle l’orgasmo.
E con lui pensava a qualcun altro , sempre ; continuando a pentirsi di aver lasciato la sua anima gemella per pura e semplice paura.
Si sentiva meschina perché l'aveva cercata in qualcuno così simile ma purtroppo così diverso da lei , si ,perché Ron potrà pure avere le  lentiggini e i capelli rossi , ma non avrà mai il bellissimo sguardo color nocciola di Ginny e ,purtroppo ,questo tu, Hermione, lo sai bene.