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Autore: NonnaPapera    24/11/2011    2 recensioni
Un lampo squarciò il cielo, le cui stelle erano oscurate da immense nuvole nere.
All’interno del grande laboratorio sotterraneo un personaggio in camice bianco si aggirava ridendo sguaiatamente e strofinandosi le mani
Genere: Comico, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-Titolo Frankenstein remix
- Autore NonnaPaera!
- Fandom: Originale
- Genere nonsense, comico
- Tipologia flashfic
- Avvertimenti Demenziale
- Trama Un lampo squarciò il cielo, le cui stelle erano oscurate da immense nuvole nere.
All’interno del grande laboratorio sotterraneo un personaggio in camice bianco si aggirava ridendo sguaiatamente e strofinandosi le mani
- Note dell'Autore: Ecco, questa boiata assurda mi è venuta in mente mentre guardavo per l’ennesima volta Shrek con mia figlia. Spero vi strappi un sorriso, che poi è l’unico scopo della flash
- Disclaimers e Crediti: Partecipante alla Challenge Il Giro dell'Oca
Dunque, la ricetta è quella che c’è sul libro dei BarbaPapà di mia figlia. Serve per creare dei biscotti. La ricetta che ho inserito è completa, ma se vi venisse voglia di farla ricordate che, una volta steso l’impasto ,bisogna creare i biscotti con le formine e ungere con il burro la teglia da mettere in forno. I biscotti che ne escono sono davvero buoni e la preparazione è a prova di stupido ( visto che pure io che in cucina sono una capra riesco a farli U.U)

-Sì, si, siiii- l’urlo di gioia si espanse nel silenzio della notte.
Un lampo squarciò il cielo, le cui stelle erano oscurate da immense nuvole nere.
All’interno del grande laboratorio sotterraneo un personaggio in camice bianco si aggirava ridendo sguaiatamente e strofinandosi le mani.
-Lo sapevo, lo sapevo! Tutti dicevano che ero pazzo ma alla fine sono riuscito a trovare la formula giusta!-
Si voltò, incrociando il proprio sguardo con le fiamme che bruciavano sotto il grande forno, all’interno di esso, una forma dalle fattezze indefinite stava crescendo a dismisura.
-Ci sono riuscito, la mia creatura, la mia splendida creatura presto prenderà vita-
Si rimise a ridere per la gioia e poi corse verso il tavolo con fare affannato, mormorando:
-Devo scrivere i passaggi, devo farlo prima di dimenticarmeli per sempre…-
Afferrò una matita e poi con mano tremante, data dall’eccitazione, si mise a vergare in bella calligrafia:

Fondere 200g di burro a bagnomaria. Nel frattempo tritare 200g di nocciole e tostarle nel forno. In una terrina, sbattere due uova e aggiungere 200g di zucchero, 500g di farina, una bustina di lievito, un cucchiaino di sale e il burro fuso. Impastare il tutto e poi aggiungere anche le nocciole tritate.
Stendere l’impasto sul tavolo e intagliarlo… mettere in forno a 180° per 15 minuti.

Ebbe appena il tempo di poggiare la matita, che alle sue spalle sentì una voce cavernosa che chiamava:
-P.A.D.R.O.N.E.-
Si voltò e gli si mozzò il fiato, in piedi davanti al grande forno, stava una figura imponente che lo guardava.
-Siiii-, urlò felice correndo incontro al nuovo arrivato.
Con le lacrime agli occhi lo abbracciò con trasposto e infine mormorò:
-Ci sono riuscito!-
L’omino di biscotto sorrise, mentre il geniale scienziato, il suo creatore, lo stringeva forte con commozione.
Infine si scostò e scrutò la sua creazione con amore:
-Finalmente sono riuscito a darti la vita. Adorato figlio mio!-


   
 
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