Ecco a voi una ff con un finale a sorpresa!!! Questo significa che dipenderà tutto da voi, infatti, secondo me, questa ff è bella proprio perchè lascia al lettore la libertà di far volare in alto la propria fantasia! Questa piccola Flash fiction è per tutti quelli che mi seguono e, soprattutto per Hilysimo, che mi sopporta quando scrivo le ff, che mi giudica, e perchè, senza di lei, questa ff non sarebbe mai esistita!! Grazie e recensite!

Ps: presto arriverà anche un nuovo chap di “I’m with you” e di “I promessi maghi di Irma Magoni!!!”

Ciauz!!

Fly

 

 

 

- Ron, smettila con quel Frisbee! -

- Hai finito di dirmi cosa devo fare e cosa no? -

- Cosa??? -

- Sì, hai sempre qualcosa da ridire su quello che faccio, i pareri che esprimo, su tutto. Non ti va bene niente di me. -.

- Ma non è vero! -

- Oh sì che è vero! Pensaci un po’ -.

- Ma che dici! Smettila di dire stupidaggini! -

- Vedi? Mi devi sempre dire cosa fare -.

- Ma certo, non posso sentirti dire cose così stupide e…e senza un minimo senso logico! -

- Hermione, ma per te, tutto deve avere sempre senso? Non mi sembra che l’anno scorso davi tanta retta al tuo incredibile cervellino! Eri troppo presa a essermi indifferente e ad avercela con me, per tutta quella storia con Lavanda… -

-Io…cosa??? Non ce l’avevo con te perché stavi con Lavanda, ma perché mi hai trattata malissimo! Un attimo prima dovevamo andare al ballo di Natale insieme, sì, ok, come amici, lo so, e un attimo dopo te la prendi con me, senza neanche spiegarmi il motivo e mi pianti in asso. Come mi sarei dovuta sentire? -

- Ma non lo capisci?! Ce l’avevo con te per…Krum. Perché avevo sentito che avevi baciato Krum. E io mi sono sentito come inutile, perso. Io-io… ero arrabbiato perché era come se mi avessi lasciato solo, abbandonato. Non capivo neanche io perché provavo una cosa del genere. Ancora non sapevo cosa provavo esattamente…

La storia con Lavanda era tutta una scusa, non so, forse per non pensarti, per non ammettere neanche a me stesso quello che ormai era inevitabile dire…

Mi dispiace se, in qualche modo, ti abbia fatto capire che non me ne importava niente di te o non ti volevo bene. Quel che avrei voluto dirti era esattamente il contrario… -.

Ron abbassò gli occhi e non vide l’espressione stupita che si era dipinta nel viso di Hermione. Quell’espressione stava lasciando velocemente spazio ad un altro sentimento: felicità.

Il cuore le cominciò a battere forte. “No, ho capito sicuramente male, lui, non può volermi bene come ne voglio io a lui…” Lo guardò ancora. Il rosso si stava guardando i piedi e lei lo adorava letteralmente, quando sembrava un tenero cucciolo bastonato in cerca di conforto, di un appoggio.

E lei voleva essere la sua ancora, il suo scoglio su cui riposare.

 

Ron non sentendo alcuna risposta da parte della ragazza, mosse alcuni passi verso il Dormitorio maschile. Un bisbiglio lo bloccò:

 

- Ron ti amo! -

- Cosa? -

- Hai capito bene! -

- Hai detto… tu hai detto ti amo?! -

- Sì l’ho fatto, e non ne sono pentita…per l’amor del cielo Ron, sono più di 6 anni che va avanti così, più o meno… non ce la facevo più a tenermi tutto dentro, ogni volta che mi guardavi in quel tuo modo così dolce, io non mi sentivo più le gambe e…e avevo le vertigini…come adesso… -

-Oh, Hermione! –