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Autore: Lord_Trancy    26/11/2011    3 recensioni
Solo Lei conosce la verità di ognuno.
“Spogliati di tutto. Lascia che sulla tua pelle bianca rimanga solo quella nera croce che da sempre preme sul tuo petto.”
[Nonsense]
Genere: Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Mello
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Spogliati di tutto. Lascia che sulla tua pelle bianca rimanga solo quella nera croce che da sempre preme sul tuo petto.
 
Ora che sei così vicino da poter sentire il Suo scuro sospiro, non riesci a distogliere lo sguardo dalla polla che si staglia in fronte a te.
 
L’anima tua, sorda ed inascoltata melodia di grida, non è altro che l’onnipresente lago in cui senti il bisogno di bagnare il tuo corpo. Mello, ora che stai per conoscere il Suo volto, sai di non conoscere te stesso.
 
Un passo, sicuro. Cerchi concentrici increspano le acque. Sussulti. L’acqua non è fredda. Pare che non abbia consistenza. Cosa sei, Mello?
 
Un passo, lento. L’acqua ti avvolge sino alle spalle e rabbrividisci. Eppure non è freddo. Lei ti chiama, la Sua voce striscia, brucia, sul tuo corpo nudo, ma non La ascolti. Mello, tu conosci il fuoco.
 
Non fa male. Non fa male. Non ricordi. Non puoi muovere un altro passo, senti solo il vuoto sotto i tuoi piedi.
 
E quella nera croce pesa. Ti porta verso il fondo. Il baratro. Gli abissi. Chi sei, Mello?
 
Anche il tuo capo scende sotto l’impalpabile superficie del lago. Trattieni il fiato, rendendoti conto che solo ora riesci a respirare.
 
Non è un lago. Non è mare. Non è oceano. Mello, tu sei tempesta.
 
È questa la tua croce, essere il male di te stesso.
 
Fa male. Fa male. Ricordare. Sapere. Puoi muovere un altro passo. Verso il fondo. Ricordi, Mello?
 
Non sei mai scappato. Hai combattuto, hai cresciuto il tuo odio. Era doloroso sopportare la tempesta dentro te. Soffrire è vivere.
 
Questa tua nera croce non era così scura e lucida. Ma hai seguito la via della battaglia. Hai vinto la guerra che hai combattuto solo. Unico vincitore, unico perdente. Per questo sei qui, adesso? Passo dopo passo. Giunto alla morta vittoria.
 
Chi griderà la tua gloria? Non chi ti ha amato. Intensamente trascini anche lui verso le labbra secche di Lei. Mello, lui conosceva già la tua anima. E ha seguito i passi tuoi. Stolto, seguivi una via perché era giusta. Eri tu ad aver scelto che lo fosse.
 
Chiudi gli occhi e vedi. Il nero. Sono queste le tue acque? Hai il coraggio di abbassare lo sguardo verso il profondo? Più avanti troveresti il tuo passato.
 
Lo conosci. Ma non lo parli. Non sono le tue memorie1 quelle che scrivi prima di incontrarLa. Desideri che la tua vita bruci con te, come il corpo di un defunto eroe è consumato dalle fiamme, con onore. Non griderai la tua vittoria, si spengerà sotto la virtù della giustizia.
 
Osservi la superficie, ora che sei così in basso. Non esiste più. Non c’è mai stata. Non lo sai, mai sei da sempre vittima di te stesso e di quelle correnti. In basso c’è una volta, più bella di quella che l’uomo conosce. Con le sue luci, evanescenti. Ti sfuggono ancora. Nebuloso e distinto fondale.
 
Un altro passo, non sei più tu a scegliere. Solo il peso dei tuoi mali, le correnti del tuo mare. Lei ti chiama ancora, ma non L’ascolti. Sei tu a scegliere di bruciare.
 
Piangi? Ritrovi ciò che hai perso. Che non hai mai avuto. Anima, tu sei Mello. Con la tua nera croce. Con la tua vittoria. Con i tuoi rimpianti.
 

 
 
 
1 – Chiaro riferimento al libro Death Note Another Note, nel quale Mello racconta di come L sia riuscito a risolvere il caso dell’ingegnoso serial killer di Los Angeles
 

 
Qualche Nota:
Stavo tornando a casa ed ero in una zona della città che non conoscevo. Ho seguito l’impulso di andare per una via che non conoscevo. Sono finita in un parco bellissimo. Grande e silenzioso. Così bello, non immaginavo potesse esserci così vicino al centro città. Ho visto tutta Firenze da lassù. Ho preso i miei appunti di latino (avevo appena finito le ripetizioni =_=) e mi sono messa a scrivere. Mi ha rigenerata. Così è nata questa Nonsense (che nessuno provi a capirla >_>). Se a qualcuno è piaciuta me lo faccia sapere. Potrebbe diventare una raccolta, una nonsense per ogni personaggio (e non sono pochi XP) di DN che ci lascia le penne. Dipende da quello che ne pensate (non fatevi problemi, se dovete dirmi di cancellarla subito perché è una schifezza, per intenderci). Comunque sia prima finirò la mia long fic (scusate il ritardo ma ho davvero pochissimo tempo, e ieri l’ispirazione mi ha dettato di scrivere questa roba… comunque sia vado subito a scrivere il nuovo chap!!).
Grazie a chi ha letto <3
Baci
Lally 

 
  
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