Call me when you’re Sober.

A Emy, che mi ha convinto a scrivere questa dannatissima storia.

Un bacione, fragolona.

~

“ Don’t cry to me,

If you loved me,

You would be here with me,

You want me

Come find me

Make up your mind”

Harry Potter è morto.

E il mondo crolla. Si è spento il sole che illuminava le nostre speranze. E si sa, senza sole non si vive.

Pochi istanti e la consapevolezza mi assale.

Abbiamo perso.

Voldemort ha vinto.

Ti ho mentito, il bene non trionfa sempre. Questo l’hai capito anche tu. La prima cosa che mi viene in mente siamo noi. Noi che non possiamo andare avanti. Noi che non possiamo sopravvivere. Noi che siamo morti, con la speranza, con Harry.

Tuo padre ti chiama.

Tua madre ti chiama.

Andiamo Draco, sei l’unica speranza che mi rimane, non spegnerti anche tu. Fai la scelta giusta. Fai solo una scelta. Ma non si tratta di decidere tra bene e male, si tratta di decidere tra noi e te. La via più facile e quella più difficile. In molti ti stanno guardando, ma io ti sto osservando, ti analizzo, ti sto supplicando con lo sguardo di scegliere la via che si congiunge con la mia.

Avanti, decidi.

Decidi per te stesso, ma decidi.

Ricordati che se mi vuoi veramente.. se mi ami veramente lo sai che non lascerò mai la mia famiglia. Sarai tu a dover venire da me.

Ti guardi intorno, poi abbassi lo sguardo.

No. No, so cosa significa quel gesto. Ti prego, no.

Muovi un passo.

Mi sfugge un sospiro. Dimmi che non è vero.

Un altro, e un altro ancora.

Vorrei urlarti di fermarti, ricordarti che mi hai detto di amarmi. Io ho fatto lo stesso. Ma non ci riesco.

Mi hai abbandonata.

Ho sbagliato: Il bene non vince sempre.

**

« Hai studiato un po’ della storia babbana, Draco? »

« Di un po’, per chi mi hai preso? »

« Sai, c’è stata una guerra che trovo simile alla nostra.. »

« … »

« Nel 1939 un pazzo di nome Adolf Hitler è andato al potere in Germania, con le sue truppe invase paesi, città, stati.. Hitler, inoltre, credeva che i tedeschi fossero considerati la razza pura, quella per eccellenza, mentre gli ebrei erano feccia. Un po’ come i Purosangue e Mezzosangue, non trovi? »

« Purosangue e Mezzosangue.. »

« Esatto. Insomma, li faceva prigionieri e li portava nei campi di concentramento. »

« Nei cosa? »

« Campi di concentramento, o internamento, o lavoro forzato, avevano tanti nomi. Campi di sterminio, si addice di più. Gli ebrei venivano portati lì, fatti lavorare giorno e notte, ridotti alla fame, sporchi e stremati. Poi, facevano.. pulizia. Un bel giorno li chiamavano fuori, facevano l’appello e li fucilavano in massa. Oppure dicevano loro di andare a farsi una doccia e li uccidevano con il gas. Una cosa atroce. Come i Mezzosangue e i Purosangue.. »

« Hermione.. »

« No aspetta, fammi finire. Il punto è, hanno fatto una strage, milioni e milioni di persone morte, ma.. ma poi sono arrivati gli Americani. Dopo anni, sì, ma alla fine sono arrivati. Hitler è stato sconfitto ed è iniziato un lungo e faticosissimo periodo di ripresa per tutto il mondo. Una cosa simile è accaduta anche in Russia, con Stalin e l’URSS, e chissà quante altre guerre. Draco, io sto cercando di dirti, che il male, i cattivi, possono compiere atrocità, massacrare, azioni spietate, dominare per un po’ sul mondo e incutere paura, ma ci sarà sempre qualcuno che li fermerà. Draco, il bene trionfa sempre, prima o poi. »

**

“Should I let you fall?

And lose it all

So maybe you can remember your self

Can’t keep believing
We’re only deceiving ourselves
And I’m sick of the lie
And you’re too late”

Mi hai abbandonato.

Ora sei con I tuoi genitori dall’altro lato del campo. Non mi hai creduto, hai deciso di non fidarti di me.

Tu non credi più che il bene possa trionfare.

Ma io non posso perdere la speranza.

Ora che non ci sei più tu è l’unica cosa che mi rimane.

E ora ti guardo. Tu mi guardi.

Nei miei occhi c’è rabbia, disprezzo, delusione. Soprattutto delusione.

Delusa da te, che sei stato con me fino ad adesso, e alla minima difficoltà, al più piccolo segno negativo mi hai voltato le spalle.

Guardami Draco, guardami. Affronta le conseguenze delle tue decisioni. Non fare il vigliacco, almeno questa volta. Voglio che tu capisca il male che mi stai facendo, voglio che tu capisca come mi sento ingannata.

Ci ho creduto, ci ho creduto fino alla fine.

Ma tu no, tu ti arrendi, non combatterai mai per noi.

Ma ricordati, ricordati che ero io quello che c’è sempre stata per te.

Ti ho appoggiato, ti ho aiutato, ti ho sostenuto.

Cosa farai ora senza di me?

Ci sorreggevamo a vicenda, ora tu te ne sei andato e stiamo precipitando entrambi.

Ma sono stanca delle bugie. Di tutte le dolci bugie che mi hai raccontato.

Cercherò di rialzarmi in piedi, ma per te è troppo tardi.

“Don’t cry to me
If you loved me
You would be here with me
You want me?
Come find me
Make up your mind”

Voldemort ride, è sicuro della sua vittoria.

Tu non ridi con gli altri, mi stai ancora guardando. Anche io ti guardo ancora, dritto negli occhi.

Quegl’occhi che tanto ho amato.

Una lacrima mi attraversa la guancia. Nei tuoi occhi passa un lampo di consapevolezza, tristezza, colpa.

Un urlo, mi giro di scatto.

Harry balza giù dalle braccia di Hagrid.

Cerco il tuo sguardo, ci troviamo. Un’occhiata basta per dire tutto.

Il bene, alla fine, trionfa sempre, Draco, trionfa sempre.

“Couldn’t take the blame
Sick with shame
Must be exhausting to lose your own game
Selfishly hated
No wonder you’re jaded
You can’t play the victim this time
And you’re too late”

La battaglia riprende, più agguerrita di prima.

Ti cerco tra la folla, ma non ti trovo.

Un Mangiamorte mi attacca, la mia bacchetta rovina al suolo, rotta.

Faccio l’unica cosa che mi viene in mente: corro. Corro nel giardino, tra gli alberi, tra i cadaveri e le margherite appassite.

Il Mangiamorte mi attacca di nuovo. Cado a terra. Lui mi raggiunge.

Orrore.

È tuo padre.

« Guarda un po’, la Mezzosangue.. » sorride. Sorride, quel bastardo. Quel bastardo che ti ha portato via da me. « Avanti Draco, vuoi avere tu l’onore? »

Orrore.

Tu sbuchi da dietro un albero. Lo sguardo basso. Colpa.

« Forza » tuo padre ti incita.

Si, forza Draco. Assumiti le tue responsabilità. Lo sapevi che la tua scelta, il mio abbandono, avrebbe portato a delle conseguenze. Lo sapevi che avrebbe potuto esserci questa conseguenza. Forza, dimostrami che per te questa scelta è stata giusta.

Dimostrami che ci credi veramente nelle pazzie del Signore Oscuro.

Dimostrami che credi ai tuoi ideali.

Dimostrami che odi i Mezzosangue.

Dimostrami che odi me.

Non puoi fare la parte della vittima questa volta.

Hai avuto la possibilità di scegliere ed hai scelto.

Il tuo tempo è scaduto.

“Don’t cry to me
If you loved me
You would be here with me
You want me?
Come find me
Make up your mind”

« Draco.. » tuo padre si sta spazientendo.

Avanti Draco, fallo. Uccidimi.

Non avere pietà per me, ora sono il tuo nemico.

Ma tu non ti muovi, stai fermo, la bacchetta nella mano e il braccio lungo il fianco. Alzi lo sguardo e incontri il mio. Non c’è tristezza, non voglio implorarti di risparmiarmi. C’è pietà, e ancora quella maledetta delusione.

Pietà perché ancora una volta hai dimostrato di non appartenere a te stesso. Ma di essere un burattino nelle mani di qualcun altro. Perché hai un cervello ma non lo usi. Perché sei un vigliacco.

Perché ci amiamo, ma non ti è bastato.

“How could I have burned paradise?
How could I, you were never mine”

~

“So don’t cry to me
If you loved me
You would be here with ..”

Ci stiamo ancora guardando. Tu hai percepito I miei sentimenti, ne sono sicura.

Perché vedo il tuo sguardo farsi consapevole.

Alzi esitante la bacchetta, ancora una volta non sai che fare. Lucius interpreta questo gesto come un segnale che ti sei deciso. Ghigna.

« Ultime parole, feccia? »

« Il bene trionfa sempre, prima o poi. »

I tuoi occhi si illuminano. Per un attimo rivedo i nostri istanti passati insieme. Il nostro amore.

Tuo padre ride alle mie parole.

Ma non sa cosa significano per noi.

Era il mio ultimo modo per dirtelo.

Ti amo.

“.. Don’t lie to me
Just get your things.. ”

Alzi la bacchetta, completamente.

Finalmente hai deciso.

Ora tuo padre non ride più.

Tu mi sorridi. Io ti sorrido.

Un movimento del polso. Una preghiera paterna. Due parole, tanto coraggio.

« Avada Kedavra »

Finalmente, Draco, hai preso la tua decisione.

La tua e di nessun altro.

La nostra.

“.. I’ve made up your mind.”

No, non questa volta.

« Vale la pena di lottare solo per le cose senza le quali non vale la pena di vivere. »
Ernesto Che Guevara