Storie originali > Soprannaturale
Ricorda la storia  |       
Autore: Mitsuki91    29/11/2011    2 recensioni
Salve a tutti! Ultimamente sto pubblicando questa storia, che scrissi qualche anno fa, un po' dappertutto... Quindi eccomi qui!
Premetto che l'ispirazione mi venne dopo aver letto Twilight... Quindi all'inizio ci saranno dei rimandi, ma la storia poi non ha niente a che vedere con il libro.
Ecco a voi un accenno di trama: La vita di Giulia, una diciassettenne spensierata, sta per cambiare quando incontra Thomas, uno strano ragazzo... Che solo lei riesce a vedere! Chi sarà in realtà Thomas? E come si evolveranno i sentimenti di Giulia?
Genere: Introspettivo, Sentimentale, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo uno

Per il mio compleanno Lucia e Chiara avevano deciso di fare una giornata ‘centro commerciale e cinema’, così alle tre le trovai tutte e due ad aspettarmi davanti alle porte scorrevoli.
E’ così: oggi compio diciassette anni. Sono la seconda a farli, dopo Lucia e prima di Chiara. Mente mi avvicinavo a loro un venticello freddo mi soffiò in faccia. E dire che siamo solo al due di settembre, pensai; intanto loro si erano avvicinate: “Auguri!” avevano esclamato in coro, allungandomi un pacchetto.
“Grazie… Non dovevate.” risposi. Feci per aprire il pacchetto, ma loro dissero: “No, dopo il film”.
“E dunque… Che si fa?”.
“Prima di tutto… Shopping!” disse Lucia, piena di entusiasmo come al solito.
“Ho giusto bisogno di una maglietta.” gli fece eco Chiara, aggiungendo: “E anche tu”.
“Bene! Vada per lo shopping!”.
In genere partivo con poco entusiasmo per quelle missioni alla ricerca della maglia in offerta, ma alla fine ci divertivamo sempre un casino.
Girammo tre negozi in due orette sole, e alla fine uscii con una felpa e un paio di jeans nuovi. Per due secondi mi fermai estasiata davanti alla libreria, ma alla fine mi arresi e venni trascinata di peso fuori: era l’ora della sigaretta per Chiara.
Fu allora che accadde. Alzando gli occhi al cielo dopo l’ennesima battuta di Lucia, con la coda dell’occhio vidi un movimento, così mi girai. Un ragazzo, il più bello che avessi mai visto, mi fissava nervoso dal parcheggio. La prima impressione che ebbi di lui fu il nero. Aveva capelli così scuri da sembrare neri, e gli occhi sembravano due pozzi senza fondo; era pure vestito di nero. Trattenni il respiro finché non distolse lo sguardo e se ne andò. Allora mi sedetti con la testa fra le mani.
“Giulia! Giulia! Cos’hai?”.
“Oh, uh, ehm… Niente… Credo di aver trattenuto troppo il respiro…”.
“E perché l’avresti fatto scusa?”.
Chiara era sbalordita.
“Non so… Boh, scusate.”.
Mi rialzai, sotto il loro sguardo incredulo e preoccupato.
“Non dobbiamo andare al cinema?” chiesi, tanto per far vedere che ero ancora tra loro.
“Alle otto…” disse Lucia con un filo di voce. Ops.
“Ah.” fu tutto quello che riuscii a dire.
Poi rientrammo e girammo altri due negozi. Io feci finta di niente, ma ogni tanto le vedevo lanciarmi occhiate preoccupate. E, dopo aver mangiato una mega pizza divisa in tre parti, ci avviammo verso il cinema.
Il film era molto bello. Una ragazza che s’innamorava di una creatura sovrannaturale, e un altro che voleva ucciderla… Per fortuna non ci riuscì. Aaaah, la vorrei io una storia d’amore così…, pensai, e poi mi venne in mente il tipo di oggi. Prima di poterla fermare, l’immaginazione galoppò: e io ero la ragazza, lui la creatura… Vivevamo l’uno per l’altra… Tutta l’eternità…
Ritornai bruscamente alla realtà quando si riaccesero le luci. No, non era possibile che quel tipo fosse sovrannaturale. Innanzitutto, non aveva niente di simile al tizio del film. E poi, motivo non meno importante, gli esseri sovrannaturali non esistono. Decisamente stavo fantasticando troppo, era meglio evitare di pensarci.
Una volta all’aperto le mie amiche mi dissero: “E’ ora di aprire il tuo regalo!”.
Così scartai quel rettangolo, che risultò essere un libro.
 “E’ il libro da cui hanno tratto il film… Sappiamo che ti piace leggere, e la storia dovrebbe rientrare nel tuo genere preferito.”.
Le guardai per un attimo, poi esclamai, commossa: “Grazie ragazze! Lo leggerò in così poco tempo che già da domani mattina inizierò a stressarvi”.
“Ah no eh!” disse Chiara, “Questo te lo leggi con calma… Calma… Molta calma…”.
“Sì, sì certo…” risi, e in quel momento arrivò mio padre, che ci riportò a casa.
Prima di andare, esausta, a buttarmi sul letto, passai in bagno a struccarmi. Poi mi avviai stancamente al piano di sopra, verso camera mia.
E lì, appena aprii la porta, vidi quello che non mi sarei mai immaginata.




Ragazzi, so che non sarà il massimo come storia, ma mi piacerebbe se qualcuno lasciasse una recensione ;) così almeno posso capire dove migliorarmi... (tenete comunque presente che questa storia la scrissi anni fa >.<)
Grazie a tutti! =D
   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Soprannaturale / Vai alla pagina dell'autore: Mitsuki91