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Autore: StillBelieve    30/11/2011    1 recensioni
Amare è come una droga: all'inizio viene la sensazione di euforia, di totale abbandono. Poi il giorno dopo vuoi di più. Non hai ancora preso il vizio, ma la sensazione ti è piaciuta e credi di poterla tenere sotto controllo.
Pensi alla persona amata per due minuti e te ne dimentichi per tre ore. Ma, a poco a poco, ti abitui a quella persona e cominci a dipendere da lei in ogni cosa. Allora la pensi per tre ore e te ne dimentichi per due minuti. Se quella persona non ti è vicina, provi le stesse sensazioni dei drogati ai quali manca la droga. A quel punto, come i drogati rubano e si umiliano per ottenere ciò di cui hanno bisogno, sei disposto a fare qualsiasi cosa per amore.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Liam Payne, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-Everythings leaves a mark-
E lui che se ne frega se io piango?!? Lui che se ne frega se sono triste??? 
Lui non se ne frega niente ecco. Per lui sono solo una fan come le altre, una di quelle che gli chiede continuamente di essere followata o che vuole una risposta su una domanda sciocca. Ma non è così.
Lui per me è più di un semplice cantante, non è il mio idolo. E' il mio ossigeno, ma in questo momento rischio di morire a causa della sua mancanza. Senza di lui non riesco a respirare, senza di lui sono solo una stupida ragazzina fissata con la musica. 
Ecco questo è il modo migliore per descrivermi... Sono Amy, una sedicenne che vive per la musica e per lui... essere sua fan però non è facile! Ogni giorno devo subire le prese in giro dei miei compagni di classe. Ma io sopporto tutto. E sapete perchè? Perchè so' che quello che dicono non è vero. Per loro è un gay che non sa' cantare, è un bamboccio viziato che ha avuto tutto dalla vita e le sue fan sono delle bimbeminchia.
Io però so' la verità. Lo conosco come se fosse parte di me! Lui è un ragazzo dolcissimo che cerca di rendere felice quante più fan possibili. Ma ci sono volte in cui anche io fatico a crederci, volte in cui queste parole sono solo delle bugie per convincermi del contrario.
Io l'ho incontrato una sola volta, per dieci secondi me lo sono ritrovata di fronte a me e non sono riuscita a spiccicare parola, lui mi ha sorriso e mi ha detto "Ciao Bella".
Quelle 8 ore ad aspettare sotto il sole a rischio di sentirmi male sono state ripagate dal suo sorriso e da quelle due semplici parole che mi ha rivolto. 
Ringrazio continuamente Dio per quei secondi con lui, perchè molte ragazze non sono riuscite ad incontrarli.
Ora forse avrete capito di chi sto parlando... si, avete proprio indovinato! Sto parlando dei One Direction.  E lui? Volete proprio sapere chi è?  Lui è Liam James Payne. 
Piango spesso per lui sapete? Perchè? Perchè per quei 10 secondi mi ha fatto sentire speciale, ma per il resto della mia vita  mi fa' sentire INVISIBILE.
Si, questa  è proprio la parola adatta. Io sono invisibile per lui e per gli altri, come sono invisibile a scuola, a casa e anche difronte allo specchio.
Sono così sfigata che anche lo specchio rifiuta di riflettere la mia immagine... però ha ragione, potrebbe autodistruggersi volontariamente. Guardate che dico sul serio... oltre ad essere sfigata sono anche un bel po' bruttarella (sto cercando di auto convincermi che non sono poi così brutta, anche se so' qual'è la verita.) mi chiedo ancora come abbia fatto a dirmi "bella" credo che in quell'istante la sua vista si fosse appannata e anche di un bel po'.
Comunque dicevo... Che dicevo? Ah, si giusto. Per lui sono invisibile. Avete presente "twitter session" "ask1D" e roba simile? Non servono ad un cavolo. Almeno non servono a me! 
Ogni Directioner è stata risposta followata o RT da qualcuno di loro. Io NO. O meglio io sono stata risposta da qualcuno che non ha mai risposto nessun'altra fan. L'hacker!
Erano le 6 del mattino in piena estate ed io non riuscivo a dormire, accesi il computer e mi misi su twitter, i one direction avevano scritto. Li risposi, anche se sapevo che mi avrebbero ingnorato, ma non fu' così. Mi arrivo' una menzione, ma non credevo fossero loro. Iniziai a piangere e singhiozzare tanto che finii per svegliare mia sorella. 
Si svegliò anche mia madre, piangevo dalla felicità e non potevo crederci. Infatti non dovevo crederci... mezz'ora dopo il tweet scomparì dalle mie menzioni e iniziai a capire che cosa intendeva con gli altri tweet... Per il resto della giornata piansi, stavolta erano lacrime di tristezza e credevo che non mi sarei mai ripresa. 
Mi sono ripresa invece e sono quì a sperare che un giorno mi notino. Ero così felice l'altro giorno... Liam disse che se facevamo diventare  #GottaBeYou un TT e facevamo pubblicità al singolo per farlo scaricare su iTunes avrebbe followato 20 persone. Ero eccitatissima ed iniziai a twittare subito. 
Oh, guarda un nuovo tweet... RT di @vsdigous. Oh, guarda un altro RT di @vsirbuji ancora un altro e un altro e un altro. Aveva RT tutti, tranne me. Aveva followato le 20 persone che aveva promesso e se ne era andato... lasciandomi così. Con la delusione di un fallimento grando quanto tutta l'America e il Canada messi assieme e le lacrime di tristezza che mi rigavano il viso. 
A quel punto l'unica cosa da fare era chiamare la mia migliore amica, almeno lei mi avrebbe capito.
  
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