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Autore: kekkuccia    01/12/2011    2 recensioni
Una ragazza di diciasette anni, alta, bionda e solare ha una vita normalissima se non per l'amicizia di tre fratelli non del tutto 'normali'.
Questa è la storia di un'amicizia che dura da anni e che ha cresciuto quattro personalità ben distinte, e importanti.
Ashlee Evans è semplicemente la migliore amica dei Jonas Brothers, e proverà con tutte le sue forze a non far ruotare tutta la sua vita attorno a questa 'sua' caratteristica.
Genere: Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
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just my best friends cap4

Just my best friends♥

Litigi e riappacificazioni

A scuola non successe niente di nuovo.A parte il fatto che Joe era uscito prima senza che la sua famiglia lo sapesse.Aveva firmato da solo l'autorizzazione.
Questo non passò inosservato ai signori Jonas.
"Ma ho sedici anni!"disse Joe scocciato.
Denise lo fissò in malo modo."Che cosa dovrebbe giustificare quella tua frase?"
Paul scosse la testa."Neanche Kevin che ha diciott'anni ha mai fatto una cosa del genere."
Joe guardò il padre."E allora?Abbiamo caratteri completamente differenti!"questo è vero.
"Non sono buone motivazioni Joseph!Tu devi essere un bravo ragazzo!"disse Denise arrabbiata.
Nick s'intromise."Mamma stai esagerando,Joe è un bravo ragazzo.Soltano vivace ma bravo."
Feci un cenno con il capo,ero completamente d'accordo.Kevin rimase zitto.Joe si alzò dalla sedia di scatto."Non posso credere che voi pensiate che io non sia un bravo ragazzo!"
Denise scosse il testo alzandosi."Non volevo dire quello,Joe so benissimo quanto il tuo cuore sia d'oro."
Joe la fissò tristemente."Non è vero,mamma.Ma a me questo neanche interessa."se ne andò.
Mi alzai immediatamente per seguirlo,non avevo nessun ritegno nell'alzarmi da casa di qualcun altro e andare da Joe?Scossi la testa,per me lui veniva prima della buona educazione e della gratitudine.
Denise si sedette di nuovo lasciandomi andare da Joe.
"Ehi!"dissi seguendolo.
Joe si girò,aveva gli occhi lucidi.In vita mia non l'ho mia visto piangere."Joe.."sussurrai.
Joe tornò a salire le scale."Non mi scocciare."
Lo seguì fregandomene di quello che mi aveva detto,chissà quante volte l'aveva fatto lui per tutto quello che gli dicevo.
Entrai con lui nella stanza prima che potesse chiudere dietro di sè la porta.Scosse la testa e chiuse a chiave.
Mi sedetti sul suo letto."Voglio che tu ti confidi e ti sfoghi con me."dissi sicura.
Joe portò una mano sulla faccia."Non ne ho alcuna voglia,quindi se per favore te ne-"
Lo bloccai prima che potesse continuare."Non pensare che me ne vada così facilmente."
Joe mi fissò stranito."E che cosa vorresti che facessi?"
"Voglio che tu mi dica perchè ti comporti così.Sai benissimo che i tuoi due fratelli sono angeli,a me sembra che tu lo faccia a posta."
Joe si sedette accanto a me."Infatti.Non sai quanto mi dà fastidio sapere che Kevin e Nick siano così perfetti rispetto a me."
Sapevo benissimo che era quello il problema,lui diciamo non era proprio come i fratelli.Questo per lui era un grossissimo peso.Me ne sono sempre resa conto.
Annuì."Capisco.Però facendo tutto questo dove vorresti arrivare?"
Joe mise le mani avanti e scosse la testa."Proprio non lo so.Per adesso sto riuscendo soltanto a farmi odiare dai miei genitori."
"Ma non dire idiozie.Questo è impossibile e tu lo sai meglio di me.Loro non ti odiano e non ti odieranno mai."risposi calma.
Joe mise la testa sulle mie gambe,cominciai ad accarezzargli i capelli corti e neri."Forse.."sussurrò.
Sorrisi,sembrava davvero un piccolo bambino."Smettila con questi discorsi inutili,piuttosto vogliamo trovare qualche soluzione per questo problema?"
"Vogliamo?"ripetè scettico lui.
Inarcai un sopracciglio."Avresti preferito fare tutto da solo?"
Joe mi abbracciò dolcemente."Ma certo che no.Io.."
"Io ti voglio bene."dissi ad occhi chiusi dalla sua spalla.
Joe sorrise teneramente."Anche io."mi disse.
Bussarono alla porta.Joe si alzò per andare ad aprire."Chi è?"disse scocciato.
"Io.."disse piano Kevin.
Joe aprì la porta."Che vuoi?"
Kevin sorrise imbarazzato."Mi dispiace se a tavola non ho detto niente per difenderti...ma io sto con te."
Joe fece il gesto di lasciar perdere."Ormai è passato,fa' niente."
Kevin lo prese a sè.Joe si lasciò andare e si abbracciarono.Sorrisi dal letto.Il rapporto che hanno quei tre è fantastico.
"Non pensare che la prossima volta ti lascio fare una sciocchezza del genere."disse Kevin lasciandolo.
Joe sorrise."E come farai?Qualche telecamera nascosta?"
Kevin rise."Anche di peggio se servirà a toglierti dai guai!"
Joe era contento delle parole del fratello."Grazie Kev.."disse piano.
Kevin gli diede una pacca sulla spalla."So che vuoi fare tanto il gradasso ma sei solo un sedicenne che ha ancora paura della vita!"
Joe inarcò un sopracciglio."Non pensi di stare esagerando?"
Ridemmo tutti e tre.
Denise prese in braccio Frankie e venne di sopra."Joe..scusami per quello che ti ho detto.Davvero non ho mai pensato che tu fossi inferiore ad uno dei tuoi fratelli."
Joe prese da braccio alla madre Frankie."Lo so,però quando me lo dici fa sempre un pò male.Poi passa,è passato mamma."
Denise lo abbracciò e gli lasciò un bacio sulla fronte."Tu sei sempre il mio piccolo Danger,ti voglio bene amore."
Joe sorrise."Anche io te ne voglio,mamma."
Uscì dalla camera,adesso Joe non aveva bisogno di me.Tornai di sotto,Nick stava facendo la cucina."Una mano?"chiesi avvicinandomi.
Nick scosse il capo."Faccio da solo."
Sbuffai."Si però mi fai rimanere senza niente da fare!"
Nick sorrise."Allora asciugali,il panno è lì."
Lo presi e cominciai ad asciugare i piatti che Nick lavava."E come mai non hai raggiunto anche tu Joe per dirgli qualcosa?"
"Tipo che gli voglio bene?Scommetto tutto che mamma e Kevin sono andati a dirgli quello."disse convinto.
Annuì impressionata dalla sua deduzione perfetta."E come fai a saperlo?"
Nick sorrise."Perchè loro non riescono a farglielo capire,per questo hanno bisogno di dirglielo."
"Anche io glielo dico però glielo so anche dimostrare."dissi corrucciata.
Nick fece spallucce."Io non ne sento mai il bisogno,almeno finchè so che Joe sa che gli voglio bene,sto bene anche io."
Feci una faccia stupita.Non stavo capendo molto di quello che stava dicendo Nick."Va bene."dissi per non fare la parte della stupida.
Dalle scale mi sentì chiamare."Ash!"era Joe.
"Si?"dissi mentre posavo un piatto.
Joe venne tutto contento."Vorresti uscire con me stasera?"
Nick scoppiò in una sonora risata.Io inarcai un sopracciglio."Che cosa vorrebbe dire questo?"
"Mi hanno chiamato per dirmi che stasera esco con i miei amici,avevo pensato di far venire anche te."disse mettendo entrambe le mani dietro la nuca.
Feci spallucce."Dipende da dove si va."
"Penso...in un pub..."disse ma non ne era convinto.
"Dovrei chiedere il permesso a mamma e a papà."dissi tornando ad asciugare i piatti.
Nick era stupito."E come mai ti è venuto di invitare anche Ash?"
Joe tolse le mani da dietro la testa."Boh!Mi è stata vicino prima,è come se fosse una ricompensa."disse sorridente.
Mi voltai verso di lui."Non ho bisogno di avere dei premi per le cose che faccio per te.Le faccio perchè sei il mio migliore amico.Niente ricompense.Non esistono se si parla di vera amicizia."
Joe sbuffò."Ma non posso volere che tu esca con me?"
Sorrisi."E allora così cambiano molte cose."
Sorrise anche lui.Nick scosse la testa e continuò a fare i piatti.




  
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