Capitolo 9
                                                                                              E siamo all’ultimo pasto
 
-      E muovetele quelle chiappe, ancheggiare, ANCHEGGIARE! Domani ci sarà il recital forza!- Astrid urla sembra una gallina a cui tirano il collo, è da due ore che ancheggio mi fanno male i fianchi e mi fa male il culo.
Oggi io e Tom festeggiamo un mese, dopo le lezioni devo andare sul set, ci sarà la scena del bacio tra Emma e Rupert e Gin essendo masochista al massimo vuole essere presente, ormai la coppia è inseparabile sembrano sposati, li odio.
Separati voglio bene sia a Gin che a Rupert ma presi come coppia sono insopportabili –bene! Basta ancheggiare lezione finita!-, usciamo tutti doloranti, sudati e probabilmente puzzolenti.
Entriamo nello spogliatoio già pieno dei vapori dell’acqua calda, mi metto in fila per aspettare il mio turno, -Helen potresti sbrigarti, devo vedermi con Tom- la ragazza annuisce e si insapona ancora più velocemente i capelli.
-uuu lei si vede con Tom- urla una ragazza con una punta di invidia, -fanno un mese!- dice Hannah sognante, molte battono le mani estasiate come delle stupide, io entro nella doccia ormai vuota.
Appena esco fuori vedo una ragazza che parla al telefono e tutti l’ascoltano estasiata e ridacchiando –no ma seriamente, io ti amo, lascia Amy scappiamo e sposiamoci- il mondo crolla, che cazzo sta facendo non gliel’ho nemmeno detto io ti amo e adesso Libby glielo sta dicendo attraverso il mio telefono –ma che cazzo stai facendo??- gli scippo il telefono, paonazza, sono così furiosa che mi tramano le mani, Hannah e Gin sono sotto la doccia per questo non sono intervenute
-Tom?-
-amore! Sono sconvolto ti ho chiamato e mi ha risposto una tizia che non  conosco- amore? Mi ha chiamato amore? Muoio letteralmente
-emh, si una mia compagna di corso una deficiente!- mentre parlo mi infilo in un W.C  per non farmi sentire
-si mi ha detto che mi ama- stringo il telefono così forte che potrei sgretolarlo
-bè non è una novità che le ragazze ti amino!- cerco di dire il più naturalmente possibile ma esce fuori come un ringhio, lui ridacchia
-gelosa?- mi metto a ridere
- io? No mai!- caro Tom non ti do questa soddisfazione infatti lui sembra offendersi
- ah bene… allora ci vediamo direttamente qua?-
-si il tempo che mi sistemo- lui sospira, come se volesse dire qualcosa ma non lo fa
-ok piccola a dopo- chiude la chiamata io resto col cellulare attaccato all’orecchio.
Ok lo amo è deciso, ma non riuscirei mai a dirglielo non ne ho il coraggio.
***
Arrivo davanti agli studi con Hannah accanto a me che fuma una sigaretta e Ginevra che non sta un attimo zitta a causa del nervosismo –basta adesso! Si baceranno è una finzione smettila- sbotta Hannah al limite della sopportazione è una settimana che và avanti questa lamentela continua, nemmeno io la sopporto più e io ho una grande pazienza.
Facciamo vedere i nostri pass, che Tom mi ha procurato di solito vado con lui ma per emergenze potrebbero comunque servire, alzano la sbarra ed entriamo posteggiamo nel primo posto che troviamo, tristezza la mia macchina in confronto alle Ferrari e al resto delle macchine che sono là, fa schifo.
Appena entriamo Tom mi sorride e di slancio mi abbraccia sorridendo, mi dà un bacio sulla bocca tutti ci guardano contenti.
Emma arriva correndo e mi abbraccia da quando abbiamo parlato nella caffetteria davanti casa di Tom la nostra amicizia si è consolidata, ricambio l’abbraccio mi sussurra –sono nervosa per il bacio con Rup- io me la trascino in bagno senza dare retta alle proteste dell’intero cast che vuole iniziare a girare –che vuoi dire che sei nervosa?- le chiedo mentre lei si siede sulla tazza del cesso perché non ci sono sedie in bagno –che bè sono nervosa… io e Rupert stavamo insieme a 15 anni e al pensiero di ribaciarlo ho i brividi- la guardo alzando un sopracciglio –che genere di brividi?-, lei sorride e si tocca lo stomaco –quei brividi che attaccano qua- io mi seggo per terra e poggio la testa sulle ginocchia –Emma i brividi che attaccano allo stomaco non sono mai una buona cosa- lei ridacchia come una mentecatta –e perché non sono una cosa bella secondo te?- mi alzo e mi guardo allo specchio, ho i capelli sciolti un po’ scombinati un po’ a boccoli ma stanno carini, me li tiro su e mi guardo di profilo mentre le rispondo, -i brividi allo stomaco vengono quando tu vuoi quella persona, tu ami Oliver vero?- lei annuisce con forza e si mette accanto a me, allo specchio siamo così diverse –certo che amo Oliver che domande! È proprio per questo che non voglio baciare Rupert, ma è il mio lavoro e devo farlo- sbarro gli occhi, non capisco se sono io stupida a non capire o se è lei che si spiega male! Per evitare fraintendimenti annuisco e basta –Oliver è geloso?- chiedo mentre le sistemo la matita sbavata lei nega –no, no assolutamente lui è tenerissimo non è assolutamente geloso- io annuisco –bene adesso andiamo, stai tranquilla è solo un bacio-.
Draco è accanto a me, lo guardo sorridendo –è strano avere Draco Malfoy accanto- lui si mette a ridere e mi mette il braccio intorno le spalle –ti piaceva Draco da bambina?- io mi metto a ridere –il mio preferito, e anche il più sexy- qualcuno ci dice di stare zitti, noi abbassiamo lo sguardo e stiamo a guardare Rupert e Emma che si preparano psicologicamente per baciarsi, Gin è seduta vicino a me sembra aver accettato la situazione, no aspetta Rupert a preso la mano ad Emma e le sta sorridendo, adesso Gin ha uno sguardo assassino –Gin calmati- le sussurra Hannah –no! Quella troia lo sta toccando- io le do uno schiaffo sulla nuca, Tom (ovviamente) ride, io lo fulmino con lo sguardo –lei non è una troia Gin e tu Tom smettila di ridere- lui si ferma di botto, forse lo sono riuscito a spaventare figo!
Gin si offende perché le ho urlato contro Hannah lancia sguardi languidi a James che non la caga molto, ma è così impegnata che non si accorge degli sguardi di fuoco che le sta mandando Matthew Lewis  io gli sorrido e lui arrossendo si gira dall’altra parte.
I due finalmente sono bagnati sul set, Rupert trema e batte i denti, primo ciack scoppiano a ridere entrambi, secondo idem.
Insomma finalmente dopo ben sei ciack, quattro crisi di nervi di Ginevra, 3 schiaffi dati a Tom finalmente il bacio tanto atteso è arrivato, e sono sincera mi sono commossa, non per Emma e Rupert (chi se ne importa) ma per Ron ed Hermione.
I miei Ron ed Hermione quelli che per me sono sempre stati la coppia perfetta.
Quelli che io e Rup da bambini sognavamo di interpretare, lui ce l’ha fatta io no.
Tutti battono le mani danno pacche sulla spalla  a Rup e abbracci a Emma, Gin se potesse ammazzerebbe qualcuno ma io non ho intenzione di consolarla ci sta pensando Hannah. Nessuno rovinerà il mio primo mese con Tom pardon Draco, che adesso è sul set rincorso da Rup che urla –imbecilli quella è la mia ragazza!- ma quanto è sexy il mio Tom quando fa lo stronzo?
È stronzo normalmente ma quando fa Draco fa proprio sangue, oddio ho voglia di stare sola con lui uffa!
***
Finalmente io e Tom siamo in una pizzeria appartatissima, solo io lui e qualche altra coppietta uno dei due è comunque mediamente famosa, lui mangia una quattro stagioni la sua preferita e io una quattro formaggi intanto beviamo lui cola e io chinotto.
Ci guardiamo negli occhi e sorridiamo –è buona la pizza?- mi chiede, è deliziosa quindi annuisco –e la tua?- lui pianta i suoi occhi nei miei –è buona!-.
Finiamo di mangiare e decidiamo di fare una passeggiata per il centro di Londra, camminiamo con la mano parliamo ,scherziamo e molti paparazzi ci seguono ma siamo così presi ognuno dall’altro che non ci facciamo nemmeno caso.
C’è aria di natale in giro, le luci sono sfavillanti, e i suoi lineamenti pallidi sono più accentuati –ti vedo nervosa che c’è?- non so se rispondergli sinceramente non l’ho detto nemmeno a Rupert, ma lui mi guarda con quegli occhioni così teneri, così dolci così belli, che è impossibile mentirgli –domani c’è il recital, quello più importante quello dove mi faranno o non faranno entrare in una compagnia!- lui mi abbraccia ridendo, -ma è fantastico Amy!-, sorrido un po’ dubbiosa, no non è fantastico! Proprio per niente, sembra così contento!
-Trovi davvero che sia fantastico?- lui annuisce e mi mette il braccio intorno alle spalle –tu sei bravissima e sene accorgeranno tutti, e io ti verrò a vedere- sorrido e mi giro per guardarlo negli occhi –per me è molto importante che tu ci sia- lui mi bacia la fronte e il mondo perisce restiamo solo io e lui, soli in mezzo al nulla –e io ci sarò, sarò il primo ad abbracciarti quando ti daranno il posto-.
***
Siamo a casa sua giochiamo a monopoli sul suo letto, anche se giocare in due è stupido gliel’ho detto ma lui ama il monopoli, e quando mi chiede i favori con quegli occhi da bambino non riesco a dirgli di no –ooo signorina lei è finita nel mio territorio mi deve pagare- vado per pagarlo, ma o cazzo sono al verde –emh buon uomo potrebbe farmi un prestito o gli darò i soldi al più presto-, avvicina il mio viso al mio sorridendo e mi poggia la mano rovente sulla mia guancia calda, mi sussurra vicino all’orecchio –sa signorina William ci sono altri modi per pagarmi-, mi si mozza il respiro ma fingo di fare l’indignata –ah signor Felton non mi starà mica facendo una proposta sessuale?- sento le sue labbra piegarsi in un sorriso sul mio collo, strofina le labbra e il naso su e giù sul mio viso e sul collo, mi sento svenire –io non faccio proposte sessuali miss! Se lei vuole io sono disponibile- adesso sono io a sorridere, lui è inginocchiato praticamente sul cartellone del monopoli e mi bacia il collo ogni bacio è un brivido per tutto il corpo, ma soprattutto per il basso ventre, allinea i suoi occhi con i miei non ce la faccio più sto impazzendo, gli afferro il viso e lo bacio forse come non l’ho baciato mai, le nostre lingue si incontrano prima voracemente, poi più lentamente si scoprono si studiano, mi levo il maglione e resto solo col top, ho le vampate di calore ogni suo contatto fa alzare la temperatura di un grado sto andando a fuoco.
Mi prende a cavalcioni sopra di lui e ci continuiamo a baciare sento tramite i miei jeans la sua erezione premermi contro, ho voglia di lui, gli slaccio la camicia, lo osservo per un attimo mentre gliela levo completamente, ha un fisico meravigliosa è da quella notte di qualche mese prima che non lo vedo, gli comincio a baciare il petto, lui sospira gli sento premere il suo corpo più forte verso me.
Con un colpo di gamba fa cadere via tutte le cose del monopoli scoppio a ridere e lui ride insieme a me mentre mi sfila il top, resta incantato a fissarmi col reggiseno, smetto di ridere e lo guardo sorridendo.
Continuiamo a scoprirci lentamente a sfiorarci con le mani, con la bocca.
Poi sono nuda sotto di lui, è strano non mi sento in imbarazzo sento che questo è il posto dove devo stare, e lui è l’uomo con cui devo stare.
***
Apro gli occhi e la prima cosa che faccio è sorridere, sono abbracciata a Tom dopo la nostra prima notte di amore, dorme sembra un angioletto, è stato bellissimo fare l’amore con lui, al solo pensiero mi riempio di nuovi brividi mi giro verso di lui che mi tiene stretta e mi riassopisco
***
-ei dormigliona- tanti baci leggeri mi riempiono la schiena, le spalle e il collo, apro gli occhi e sorrido a Tom –ei- dico con voce impastata –che ore sono?- chiedo stiracchiandomi lui guarda l’orologio, -mmm sono le 9 e mezza- spalanco gli occhi e mi alzo, MERDA, lui mi guarda sconvolto –che succede piccola?- lo guardo negli occhi –devo andare ad allenarmi alle sei c’è il recital- mi alzo in piedi e comincio a vestirmi in tutta fretta –alle 10.00 devo andare a scuola- lui ridacchia mentre si accende una sigaretta –lo fulmino con lo sguardo –che ridi Tom siamo in una situazione allarmante!- -e che mi ha sempre eccitato l’idea della donna che si veste e se ne va in tutta fretta- gli tiro le sue stesse mutande in testa e rido, prendo la borsa in salotto lui mi segue solo con le mutande messe (non quelle che gli ho tirato) –allora il recital è alle sei! Mi raccomando non fare tardi!- lui mi prende e mi bacia appassionatamente prima che io esca di casa, appena apro la porta la signora che abita difronte a lui lo guarda quasi sbavando e come potrebbe essere altrimenti? –ti prometto che sarà li alle 17.00 mi dà un ultimo bellissimo bacio.
Scendo le scale di corsa, corro a casa con la macchina e mi butto sotto la doccia, preparo il borsone a una velocità supersonica.
Arrivo a scuola mi cambio e comincio subito a provare i pezzi con gli altri.
***
Sono le cinque e un quarto ci stiamo tutti preparando io guardo in giro Tom ancora non si vede ha pure il cellulare staccato, provo a chiamare Rupert, Emma ed Evanna ma non rispondono nessuno di loro, non ho il numero di nessun’altro.
Sono quasi le sei, e lui ancora non si vede adesso devo posare il telefono, altrimenti Astrid mi uccide.
Non voglio cominciare senza di lui, comincio ad affacciarmi dalle tende rosse del teatro me non lo vedo, e non vedo nemmeno Rupert che ho chiamato stamattina per avvertirlo sono gli unici che ci devono essere per darmi sostegno.
-ragazzi 2 minuti e siete in scena- faccio un respiro profondo e mi sistemo il cerone, ho la gola secca, una mano stringe la mia –pronta?- sorrido ad Hannah –si- gracchio , -Rupert non è ancora arrivato sono nervosa!- dice Gin –a chi lo dici, nemmeno Tom è qui!- -ragazzi in scena!-.
Andiamo sul palco dietro il pesante tendone rosso, le luci in teatro si spengono noi ci mettiamo in posizione, il tendone si apre, la gente comincia ad applaudire, poi li vedo, sono lì con delle parrucche colorate, io e Hannah  siamo entrambe in prima fila ci guardiamo e sorridiamo, Tom mi manda un bacio, il mio cuore adesso è tranquillo, adesso c’è lui, adesso andrà tutto bene.
Accanto a lui c’è Rupert, c’è sempre stato a tutti i miei eventi più importanti, e adesso e qui durante il giorno più importante della mia vita.
 Cominciamo col classico, dove dobbiamo far vedere la nostra grazia, la nostra omogeneità, poi comincia il moderno contemporaneo, che poi sfuma in tango, tip tape cc, facciamo vedere ai registi, ai capi compagnia quello che sappiamo fare.
Quando finiamo siamo tutti stanchi ma soddisfatti, noi finiamo in posizione il sipario si chiude e noi ci abbracciamo tutti contenti, il ragazzo degli annunci –tra poco più di una decina di minuti diranno chi hanno preso sono 3 compagnie di ballo e un regista di musical- è inutile dirlo tutti vogliamo essere presi dal regista, girare musical significa arrivare veramente in alto.
Fumiamo quasi tutti una sigaretta per rilassarci, ma tutti abbiamo i crampi allo stomaco per il nervosismo, finalmente ci chiamano fuori, l’attesa stava diventando troppo snervante.
Appena arriviamo sul palco tutti si alzano e ci applaudono forte Rup e Tom sono in seconda fila, proprio dietro i “giudici” ma i miei occhi e il mio cuore sono solo per loro due che mi sorridono raggianti –allora! un attimo di silenzio- , ha una busta in mano dove ci sono scritti i nomi –allora, per il gruppo di ballo della national Grinter High, Bart Hunivers!- tutti abbracciano Bart un piccolo ragazzo dai capelli corvini tagliati a caschetto, tutti gli fanno i complimenti, il    professore riporta l’ordine –per la Junior Ballet Museum… Patricia Lowen!- la ragazza scoppia a piangere io, Hannah e Ginevra ci stringiamo le mani con gli occhi chiusi –per la Frencis Kingdom Ballet… Ginevra Lowens!- io, Gin e Hannah ci abbracciamo urlando felici, Gin ha le lacrime agli occhi Rupert sale sul palco e la stringe forte –emh… lei scusi scenda!- lui scoppia a ridere e scende imbarazzato, alzo un attimo lo sguardo e vedo Bonnie , Emma, Evanna, Oliver, James, Daniel, Matt sono tutti li a guardarmi ad aspettare il mio successo, sono contenta per Gin ma  non sono ancora stata presa da nessuno, e se non verrò presa significa un altro anno di studi, significano altri soldi da spendere.
Adesso c’è silenzio in teatro è il momento più importante di tutti è il momento del registra, sono solo due posti e siamo in 20, solo due posti, io e Hannah ci teniamo la mano strettissima a entrambe probabilmente si è fermata la circolazione, a me si è fermato il cuore questo è sicuro.
-Per il regista Eros Monticcioli…- tutto si ferma, tutto è vuoto, non si sente una mosca, noi tutti abbiamo smesso di respirare, vedo Gin avvinghiata a Rup, sia loro due che gli altri del cast, ma soprattutto Tom mi fissano col cuore in gola quanto il mio –Hannah Roberts!- sia io che lei urliamo e ci abbracciamo contente ma dura qualche istante il silenzio torna a regnare sovrano, aspettiamo tutti l’altro nome con impazienza nel cuore – e poi… insieme ad Hannah farà parte del cast del regista Eros Monticcioli…AmilyRose William- il mondo si ferma ancora di più e poi il boato, gente che mi abbraccia mi dà pacche affettuose, gente che va via piangendo per la rabbia.
***
Festeggiamo tutta la notte torniamo tutti a casa, io dormo da Tom appena finiamo stiamo abbracciati e ci guardiamo negli occhi –ei hai appena fatto l’amore con una futura attrice di musical, ti devi sentire fortunato- lui si mette a ridere e mi bacia la testa –tu stai con un attore da un mese e due giorni!- adesso sono io a ridere e mi stringo più forte a lui –amore?- mi riempio di brividi appena gli sento pronunciare la parola amore –dimmi- lui mi gira il viso verso il suo –sapete miss William futura attrice, io Ti amo- onde che si infrangono, fuochi di artificio,  lo guardo negli occhi, forza Amy basta guardarlo negli occhi, e dirgli quello che provi, forza Amy, forza!
Lui mi guarda speranzoso, con quegli occhi azzurri bellissimi sgranati, le sue gambe roventi intrecciate alle mie fredde e lisce –Anche io Ti amo Tom- le parole mi erano uscite da sole mi era bastato guardarlo negli occhi, mi appoggio sul suo petto e mi stringe forte –adesso staremo per sempre felici e contenti- sorrido al ragazzo che amo e mi addormento tra le sue braccia, il posto più bello del mondo. Ecco cos’è l’amore, io e lui siamo l’amore  
 
NOTE: allora ragazze che ne pensate? È l’ultimo capitolo e tutti vissero per sempre felici e contenti xD grazie a tutti voi! Grazie a tutti voi che mi avete seguito, mi avete messo tra i preferiti, che avete recensito adoro tutti voi ma un grazie particolare va a: ronherm, Cioccorana 24 e laisaxrem
FRASE DEL GIORNO: Sembrava che tutto l'universo girasse con l'unico scopo di unirci...... Serendipity