Giustizia
{100 Parole}
{100 Parole}
Misa
cammina sul filo del rasoio.
I capelli biondi sciolti nel vento, l’abito sfarzoso, il mascara sulle ciglia e il viso immobile, sembra una bambola di porcellana.
A lei piaceva Kira, perché aveva giustiziato l’assassino dei suoi genitori. Poi, però, ha smesso d’ammirarlo, perché Light credeva fosse il male e voleva catturarlo.
E quello che faceva Light era giusto.
Misa apre gli occhi, lo sguardo congelato in una tristezza incolmabile. Non trattiene nemmeno il respiro, prima di abbandonarsi nel vuoto.
Perché Light non c’è più, e seguirlo è l’unica cosa giusta che le rimane.
Giusto…?
I capelli biondi sciolti nel vento, l’abito sfarzoso, il mascara sulle ciglia e il viso immobile, sembra una bambola di porcellana.
A lei piaceva Kira, perché aveva giustiziato l’assassino dei suoi genitori. Poi, però, ha smesso d’ammirarlo, perché Light credeva fosse il male e voleva catturarlo.
E quello che faceva Light era giusto.
Misa apre gli occhi, lo sguardo congelato in una tristezza incolmabile. Non trattiene nemmeno il respiro, prima di abbandonarsi nel vuoto.
Perché Light non c’è più, e seguirlo è l’unica cosa giusta che le rimane.
Giusto…?
Note:
YEEEEEEEP! Domani è assente la mia prof d’italiano, quindi esco da scuola un’ora prima *-*
Ma bando alle ciance! Dunque, questa drabble…
Chi di voi si aspettava Misa abbinata alla parola giustizia? xD Be’, non potevo farla su L (o su quel
Perciò alla fine ho optato per Misa, e spero di non aver scritto una cavolata.
Ah, per il fatto che la ragazza abbia smesso di ammirare Kira mi sono basata su quello che dice a Takada mentre è a cena con lei → “Ok. Lasciamo perdere. Sai, anche a me piaceva Kira, ma puoi star certa che prima o poi verrà catturato…”
E per il prossimo aggiornamento ci si vede venerdì 9. Ad allora, miei eroici lettori!
(Oggi sono più demente del solito O__O)