Love is in the air… Capitolo 1
By Cloudy
TUTTO
IN UNA NOTTE
La porta della Stamberga
Strillante si aprì di botto e ne uscì correndo un ragazzo vestito con un
elegante completo da cerimonia completamente infradiciato. La neve infatti
cadeva fitta appiattendogli i capelli di solito molto arruffati e offuscandogli
gli occhiali dietro le cui lenti i magnifici occhi verdi mandavano saette…
-Harry?- all’udire di
quella voce femminile conosciuta si fermò voltandosi sorpreso e raggiungendo la
ragazza sotto il grande albero dove stava seduta.
-Luna! Che ci fai qui?- la
osservò… indossava l’uniforme di Hogwarts e aveva l’aria di chi trova
perfettamente normale lo starsene sotto un albero nella campagna intorno
Hogsmeade in una fredda nottata di dicembre mentre nevica.
-Potrei farti la stessa
domanda… Che c’è? La tua dama è troppo asfissiante e non hai trovato altra
soluzione che la fuga?- sorrise la biondina
-Lascia perdere che è
meglio!-si appoggiò anche lui al tronco, l’espressione da cane bastonato
-Vuoi confidarti?-
-No!-
-Ti farebbe bene…-
-E tu allora?! Com’è che
non sei al ballo?-
-Odio i balli… Sai com’è;
ci vai una volta, nessuno ti invita a ballare, passi la serata a fare da
tappezzeria e maledicendo il momento in cui hai deciso di sottoporti a una
tortura del genere e l’anno dopo non muori certo dalla voglia di riprovare
l’esperienza!-
-Vorrei esserci arrivato
anch’io! Se me ne fossi rimasto in dormitorio non avrei di certo combinato
tutto stò casino!- Harry si passò una mano davanti agli occhi sospirando -Ogni
volta che cerco di fare qualcosa di buono non faccio che far soffrire le
persone più importanti per me… Sono un idiota!
-L’autostima è il tuo
forte, eh?- rise Luna- Dai! Cosa sarà mai successo di così grave
stavolta?!
-Ah
nulla!- ribattè ironico lui- Certo se non conti che da domani ogni persona a
cui tenevo in questo castello sarà irrimediabilmente incazzata nera con me! E
la cosa peggiore è che hanno ragione loro!
-Se ti degni di farmi
capire qualcosa oltre i tuoi insormontabili sensi di colpa entro domattina, te
ne sarei grata!- lo interruppe acida Luna accigliandosi – E poi secondo me
esageri… non ti eri mica fatto accompagnare da Cho? Pensavo ti piacesse…
-Appunto, mi piaceva! Solo
che ora…
-E allora perché l’hai
invitata al ballo se non ti piace più, scusa?
-Infatti mi ha invitato
lei…mi ha detto che si è mollata con Corner e che voleva venire al ballo con me
solo come amica!
-A me non mi è sembrato un
atteggiamento da amica, il suo!
-Infatti poi ho provato a
dirle che non provo più niente per lei… che sono innamorato di un’altra. Non mi
sembrava giusto prenderla in giro!
- E lei?
- Si è messa a piangere!
- Un’altra volta?
-Già- Harry sospiro
demoralizzato guardando il prato ormai completamente candido- Io non volevo ma…
-Aspetta un attimo!- lo
interruppe lei come colta da un’improvvisa rivelazione –Di chi è che saresti
innamorato, tu?!
-Di una persona che ha
passato quattro anni venendomi dietro e ora che mi piace non solo non vuole più
saperne di me; ma inoltre stà anche con un mio amico che se n’è accorto e mi ha
mandato amorevolmente a quel paese! Solita sfortuna sfacciata, la mia!
-Stai parlando di Ginny,
vero?
-Si vede molto, eh?
-Abbastanza
Harry sospirò di nuovo, le
guance che stavano assumendo un colorito rossastro.
-Bhè, non mi sembra nulla
di così grave per ora… Cioè: Dean ti odia, a Gin stai indifferente e hai fatto
piangere Cho ma a me sembra che i tuoi migliori amici siano ben altri!
-Aspetta a dirlo!
-Che hai fatto?- ora Luna
gli stava rivolgendo uno sguardo penetrante.
Harry si lasciò cadere per
terra, la testa appoggiata alle ginocchia, evitando di rispondere.
-Che hai fatto?- insistette
la ragazza ormai inquietata dal suo comportamento; doveva aver combinato un
vero pasticcio per vergognarsene così tanto!
-Hobaatoheone…- rispose
Harry infine.
-Come, scusa?
-Ho baciato Hermione- anche
questa volta il sussurro era appena percettibile ma più chiaro e a Luna bastò
perché non fece attendere la sua reazione.
-COOOSA?- lo guardò con gli
occhi, già alquanto sporgenti, completamente sgranati e l’espressione attonita.
-HO_BACIATO_HERMIONE!-
ripetè Harry per la terza volta
alquanto seccato e scandendo bene le parole.
-Sei un coglione!- disse
Luna scotendo la testa, evidentemente non riusciva a capacitarsene.
-Grazie ma fin qui c’ero
arrivato da solo!
-Ma come hai potuto!
Hermione stà col tuo migliore amico! Come hai potuto fare una cosa del genere a
Ron!
-Non l’ho fatto apposta, va
bene?!- ora Harry stava urlando –Non sono certo uscito da quella maledetta sala
da ballo con l’intenzione di buttare nel cesso sei anni di amicizia! Ma è
successo e non c’è bisogno che tu cerchi di farmi sentire una merda perché mi
ci sento già da solo perfettamente, ok?!
-Com’è successo?- a
differenza di Harry, Luna aveva riacquistato i suoi soliti toni indifferenti,
ignorando il fatto che il suo compagno si era alzato in piedi e grondava
collera oltre che neve. Harry, dal canto suo, se ne sarebbe volentieri andato
via lasciandola là, o perlomeno l’avrebbe voluta prendere per le spalle e
scrollarla fino a farle perdere tutta la tranquillità che stava ostentando. Non
sopportava quella sua espressione calma, così in contrasto con l’inferno che
lui aveva dentro; quella stessa calma che regnava sul volto di Silente dopo la
morte di Sirius…
Ma questa volta non aveva
alcun diritto di prendersela con Luna, infondo stava solo cercando di aiutarlo.
Così fece un respiro profondo e riaffondò nella neve accanto a lei che intanto
stava giocherellando, in tutta tranquillità, con un ciuffo dei suoi capelli
dorati.
-Cho era appena scappata via
in lacrime ed ero uscito per prendere una boccata d’aria… e lei era lì che
piangeva…
-Piangeva?
-Ma sì! Aveva litigato con
Ron… come sempre.
-E poi?
-Poi niente… ci siamo
sfogati, come al solito… ci siamo abbracciati, come al solito e poi…
-Vi siete baciati- Luna
terminò la frase rivolgendogli uno strano sguardo, compassione forse.
-Già- Harry aveva ormai
abbandonato completamente l’ira che l’aveva invaso poco tempo primo ed era
ricaduto nell’apatia più nera, evitando con cura di incrociare gli occhi della
sua confidente.
-E Ron? Lui lo sa?
-No
-E allora qual’è il
problema, scusa?
-Ma non capisci?! Anche se
ora non lo sa lo verrà a sapere presto… C’era molta gente giù al parco qualcuno
può averci visti… E poi ho già deciso con Hermione che dovremo dirglielo il più
presto possibile! O lo facciamo noi o và a finire che lo scopre da solo che è
peggio!
-Ma con Hermione come sei
rimasto d’accordo? Intendo tra voi due…
-Tra me e Hermione c'è e ci
sarà sempre e solo amicizia! Non provo nulla per lei e lei ama Ron… Non so come
sia potuto succedere!- terminò lui con una focina flebile.
-E con questo la lista
degli amici traditi alla spalle è finita o hai ancora qualche altro asso nella
manica?
-Ci sarebbe anche Neville…
-Neville?!- Luna era sempre
più sorpresa –Cosa centra Neville adesso?
-Hermione gli piace. Me
l’ha detto ieri dopo pozioni. Ecco perché tutte le volte che Ron lo difendeva
dagli insulti di Malfoy davanti a Hermione non solo non lo ringraziava, ma si
irritava sempre un po’. Figurati quando saprà che me la sono fatta il giorno
dopo che lui si è confidato con me!
-SEI UN DANNO!-
-Lo so!- Harry aveva gli
occhi lucidi e stava facendo del suo meglio per trattenere le lacrime; se c’era
una cosa che odiava era mostrare le sue debolezze. Luna presagì lo stato d’animo
in cui doveva versare il suo amico perché cercò di appoggiargli una mano sulla
spalla ma lui si alzò di scatto. –Io vado… Tu che fai?
-Rimango qui.Aspetto che
gli spiriti benigni si facciano sentire. Sai, nel silenzio della notte è più
facile percepirli.
-Ok…- Harry la guardò
costernato. Aveva smesso già da tempo di cercare di capire quella misteriosa e
ambigua ragazza -Ci vediamo!- Detto questo si alzò e si rincamminò verso la
Stamberga Strillante.
-Harry!- al richiamo di
Luna si rigirò indietro –Spero che si aggiusti tutto, davvero!- Harry le
rivolse un sorriso stiracchiato.
-Grazie, mi ha fatto bene
parlare con te!-
Luna sospirò, si appoggiò
la testa alla ruvida corteccia e si incantò a guardare quel complesso ma
affascinante ragazzo mentre diveniva solo una sagoma indistinta tra la neve che
scendeva sempre più fitta dal cielo nero in quella strana notte di Natale.
Ciao!!!!! Innanzitutto
vorrei ringraziare chiunque abbia letto questa mia piccola Fics… Lo so che è
molto corta ma è la mia prima…
Avevo intenzione di
aggiungerci altri capitoletti ma prima voglio sapere i vostri pareri! Non
importa se dite che fa schifo (Cioè, sì, importa ma ditelo lo stesso!)
l’importante è che recensite!!!! Spero di non aver scritto qualcosa simile ad
un’altra storia già pubblicata; in caso fatemelo sapere e mi scuso già
anticipatamente con l’autore! Cloudy