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Autore: VasHappeningAnna    02/12/2011    4 recensioni
Una voce,roca e sensuale,la fece trasalire. Un brivido le attraversò la schiena e questo non passò inosservato al ragazzo,che sogghignò divertito.
-Cos'è,ti disturba la mia presenza?
Destiny mando giù il groppo che che le si era formato in gola e prese a mordicchiarsi il labbro inferiore,intenzionata ad ignorare Evans. Puntò lo sguardo,fiero,sugli occhi argentei di America e fece finta di nulla,muovendo qualche passo in avanti; voleva solo andarsene e dimenticare al più presto quell'incontro.
-Così non va bene,piccolina.
Il solo sentire quella voce la fece rabbrividire un'altra volta,ma non fece in tempo ad allontanarsi abbastanza che il ragazzo le prese le spalle,con una presa forte ma misurata. Le fece fare un giro di 180 gradi,in modo da poter incatenare di nuovo il suo sguardo con quello nocciola della rossa; Dave sapeva che i suoi occhi la mettevano in soggezione e,in futuro,l'avrebbe piegata al suo volere proprio con quello sguardo.
-Com'è che ti chiami?...mi sfugge il tuo nome- Evans soffiò quelle poche parole direttamente nel suo orecchio,lasciandolo incandescente.
Genere: Introspettivo, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
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Catena d'amore
Uno sguardo di troppo

 

 

La ragazza correva,correva a più non posso. Sentiva i polmoni bruciare,chiedendo pietà,ma li ignorò; il cuore pompava veloce il sangue ed il viso le si arrossò violentemente. Ciuffi di capelli rossi le andavano davanti al viso disturbandola; stizzita,li portò tutti all'indietro.

Impacciata

Era il primo giorno di scuola superiore,il giorno in cui -secondo Destiny- si sarebbe deciso il suo gruppo e quello che l'avrebbe rappresentata fino alla fine dei cinque anni. E per questo,teneva più di ogni altra cosa far bella figura quel giorno.

Si fermò un attimo a respirare:era stanca e affaticata.

Terrorizzata.

 

Gli occhi enormi,color dell'oro,guizzavano da una porta all'altra cercando agitati la scritta “1 D “; innervosita,Destiny si portò una ciocca di capelli dietro l'orecchio e si morse le labbra,sentendo il gusto dolce del burrocacao sciogliersi in bocca.

Ad un tratto,in fondo al corridoio si aprì una porta,che lei guardò speranzosa; il cuore,se avesse potuto,avrebbe battuto ancora più veloce e le sue guance si sarebbero fatte ancora più rosse. Una donna infatti,magra e spigolosa,uscì e le si avvicinò con fare infuriato.

-Signorina,è in ritardo! E' lei Mirto Destiny?-

La ragazza deglutì e aprì la bocca,quasi in cerca di aria; non riuscì a collegare il cervello con i muscoli facciali,così decise di richiudere la bocca e annuire semplicemente.

Goffa

La donna la guardò stranita e,in silenzio,la condusse verso quella che era la sua classe; con un cenno della testa le indicò di entrare e richiuse la porta alle sue spalle.

-Mirto,si sieda di fianco a Salmi...-

Destiny,imbarazzata,si sedette in prima fila nell'unico banco rimasto vuoto; sospirò,sentendosi maledettamente a disagio. Le girava la testa ed inoltre continuava a guardarsi intorno,quasi a volersi liberare da tutte le pesanti occhiate.

-Hey,piacere!Io sono America,tu?- sussurrò la bionda al suo fianco.

La rossa le sorrise,felice che finalmente qualcuno si fosse deciso a rivolgerle la parola,ma subito si rese conto che stava passando per ebete e così rispose.

-Destiny,piacere mio...- mormorò la giovane,a cui sembrava di essere stata catapultata in un vero e proprio incubo.

-Ahahah,dovresti vedere la tua faccia!- la bionda iniziò a ridere divertita,gli occhi azzurri stretti in due fessure.

Destiny strabuzzò gli occhi,sorpresa dall'esplosione della ragazza. La bionda,nel frattempo,dovete tapparsi da sola la bocca per non beccarsi un secondo rimprovero da parte della professoressa; era stata bocciata e la Zago sapeva ormai che un difetto di America era proprio il parlare.

-Tranquilla!Non ti mangiamo mica sai!- la giovane sembrava allegra e cercava di rassicurare la nuova arrivata.

-Lo so...devo sembrare ridicola,vero?- Domandò Destiny,mordendosi per l'ennesima volta il labbro inferiore;era uno sfogo per lei.

-Un pochino...-ammise America,incrociando le gambe. Dopodiché,lanciò uno sguardo di sbieco a Destiny,notando un lampo buio passar sui suoi dolci occhi.

-Ma comunque,vedrai che ti troverai bene qui!Dopo ti farò conoscere tutti,sono sicura che ti troveranno fantastica!- la biondina tutta pepe cercò di rimediare,sorridendo nuovamente a Destiny.

La rossa però,impallidì: gli occhi le si spalancarono diventando enormi e lo sguardo fece intuire alla bionda che era andata in completo panico. America allora si preoccupò e posò una mano sulla spalla alla rossa,sospirando; non ne combinava una giusta,quell'anno.

-Che c'è?....-

-...Ma tu..tu come fai a conoscere già gli altri?...- si bloccò un attimo,timorosa di pronunciare le parole seguenti. -Sei stata forse...bocciata?- Gli occhi nocciola cercarono lo sguardo della bionda,in modo da capire se l'aveva ferita o no.

Quello che vide,infatti,fu orribile: gli occhi azzurri quasi argento di America si abbassarono arrabbiati,delusi e tristi.

-Si...ma non solo io.Anche Mirko è stato bocciato!- America sembrava imbronciata,ma alla fine non riuscì a resistere e si sciolse in un sorrisone. Destiny avrebbe voluto abbracciarla all'istante,ma sapeva di non potere: si sarebbe trovata in meno di due secondi fuori dalla porta,il primo giorno!

Si limitò così a sorriderle rassicurante,vendendo interrotta solamente da un sospiro di America.

-...Sono sicura che io e te diventeremo grandi amiche,me lo sento...-

 

 

 

 

 

 

 

Il suono della campanella,limpido,scosse l'intera classe che in men che non si dica era già fuori dall'aula.

America e Destiny,tranquille,ci misero qualche secondo in più ed uscirono da sole,per conto loro.

-Ora ti faccio conoscere un pochino di persone!- la biondina fece un saltello elettrizzata,prendendo per mano Destiny e conducendola verso l'inizio del corridoio.

Proprio dove lei,qualche ora prima,si era fermata.

-Allora,adesso sorridi e sii te stessa...lei è una vipera,ma è importante per la vita di tutti i giorni...cerca di non risponderle,intesi?- America sussurrò sull'orecchio di Destiny poche parole concise,ma di forte impatto. La rossa annui poco convinta,sforzandosi di camminare con la schiena dritta e fiera.

Si fermarono di colpo davanti ad un gruppetto di 5 o 6 ragazze: era tutte vestite all'ultima moda,con i capelli acconciati in modo impeccabile e d il trucco perfetto; sembravano del quarto,massimo quinto anno.

America tossicchiò,con fare spazientito ed annoiato; non le era proprio,ma la bionda recitava in modo perfetto.

-Ragazze...devo presentarvi una persona.Lei è Destiny ed è nuova,ma è molto simpatica e carinissima.-

A quelle parole,Destiny arrossì imbarazzata ed abbassò lo sguardo dorato; America nel frattempo le diede una spintarella,buttandola in mezzo al cerchio formato dalle ragazze. Attorno a sé,la rossa sentiva mormorii di apprezzamento e risatine divertite,mentre si torturava il labbro inferiore.

A quel punto allora,prese la parola una ragazza davvero...affascinante: molto alta,magra ma con le forme al posto giusto,i lunghi capelli neri le scendevano eleganti sulle spalle dandole un senso di assoluta bellezza.

-Allora...diciamo,ammettiamo, che sei una ragazza molto carina;Non c'è che dire,hai un'aria dolce che ti rende irresistibile. Noi ci fidiamo molto di America e,se lei ritiene che tu sei una brava ragazza,noi le crediamo.- Fece un sorrisino non privo di malizia e poi,scattante,si voltò e si diresse elegante verso il bagno delle ragazze.

-Ammessa- urlò da lontano,dandole comunque le spalle.

-Grazie!A dopo Alexia!- trillò,colma di gioia,America.

Poi,con il sorriso stampato sulle labbra,abbracciò Destiny facendola quasi cadere all'indietro.

-Hai visto?? Non era mai successo prima! Alexia non aveva mai accettato qualcuno prima che passassero come minimo 5/6 settimane d'osservazione....wow!- America zompettò avanti e indietro,felice come non mai.

Destiny si sorprese: Alexia era davvero una vipera,da come si era comportava e da quello che aveva capito; ma,quello che la sorprese di più ancora era che,ad essere felice di quella notizia,non era lei ma America!

-Emm...ok!- Destiny sorrise,sentendosi però improvvisamente a disagio. Sentiva uno sguardo,malandrino,fissarsi su di lei e squadrarla da capo a piedi ; imbarazzata si morse il labbro,sentendosi nuda. Si guardò attorno,come a cercare il colpevole di quella spiacevole situazione,ma davanti loro due non c'era nessuno; dubbiosa,si avvicinò ad America.

-America..? Dietro di noi,c'è qualcuno che mi fissa?- la rossa guardò,in ansia,gli occhi argentei della bionda che guardavano alle sue spalle. All'improvviso,colse tra questi un guizzo eccitato e si preoccupò un poco.

-Allora?-

-Destiny,penso proprio che Evans ti stia guardando non proprio indifferente...penso che sarai la sua prossima vittima- America le fece l'occhiolino maliziosa,facendo arrossire vistosamente Destiny.

-Che vuoi dire?- Imbarazzata,la rossa cercò di saperne di più.

-Che Dave Evans è il ragazzo più figo della scuola e sta guardando proprio te!Di solito le ragazze gli cadono ai piedi e lui va davvero poco a caccia,ma sembra che abbia appena trovato la sua prossima preda...- la bionda posò lo sguardo su Destiny,guardandola dall'alto. - E' un privilegio,sai-

La giovane si sentì ancora più a disagio,ma volle comunque voltarsi per vedere in faccia questo Evans.

Si pentì amaramente di quello che aveva osato fare.

Una scarica elettrica la fece sobbalzare ma tremolante,decise inconsapevolmente di continuare con la sua tortura. Alzò lo sguardo e puntò gli occhi dorati su quelli del ragazzo,di un blu impressionante; il ragazzo se ne accorse ma fece “finta” di niente. Guardò la rossa in profondità,scavandole nella mente e nel corpo;Destiny si sentì nuda,per la seconda volta in quella giornata.

Lei,quella ragazzina innocente,non era stata capace di allontanarsi da quello sguardo ipnotico e aveva osservato,imbarazzata,che Evans era bellissimo.

Era alto tre spanne più di lei e questo pensiero la fece ridacchiare,cosa che lasciò interdetto Dave. La stava ancora fissando,con un interesse malcelato, e il sorriso sulle labbra della giovane lo fece sentire strano.

Destiny pensò anche che,sotto la felpa nera,si nascondessero degli eleganti muscoli,ne troppo pompati ma nemmeno troppo flosci. S'immagino la sua bella tartaruga,che s'intonava così tanto con il suo sguardo ed i suoi occhi blu.

-Destiny?E' finita la gara di...- la bionda non finì la domanda perché venne bruscamente interrotta da Destiny.

-Shh...- mormorò la rossa,incantata.

-Ah..ho capito. Evans ha già fatto colpo- America sbuffò innervosita e corrugò la fronte,nascondendo però una gioia immensa per la sua nuova amica.

-No,lo stavo solo guardando-

Con uno sforzo immane Destiny scollò il suo sguardo da quello di Dave,posticipando ad un altro momento la “gara” con l'affascinante ragazzo. Si voltò indifferente verso America,facendo finta di niente ; le lesse però nello sguardo un qualcosa che non riusciva a percepire,come se stesse per accadere un fatto unico nella storia.

-A me non la dai a bere,piccolo scherzo del destino.

Una voce,roca e sensuale,la fece trasalire. Un brivido le attraversò la schiena e questo non passò inosservato al ragazzo,che sogghignò divertito.

-Cos'è,ti disturba la mia presenza?

Destiny mando giù il groppo che che le si era formato in gola e prese a mordicchiarsi il labbro inferiore,intenzionata ad ignorare Evans. Puntò lo sguardo,fiero,sugli occhi argentei di America e fece finta di nulla,muovendo qualche passo in avanti; voleva solo andarsene e dimenticare al più presto quell'incontro.

-Così non va bene,piccolina.

Il solo sentire quella voce la fece rabbrividire un'altra volta,ma non fece in tempo ad allontanarsi abbastanza che il ragazzo le prese le spalle,con una presa forte ma misurata. Le fece fare un giro di 180 gradi,in modo da poter incatenare di nuovo il suo sguardo con quello nocciola della rossa; Dave sapeva che i suoi occhi la mettevano in soggezione e,in futuro,l'avrebbe piegata al suo volere proprio con quello sguardo.

-Com'è che ti chiami?...mi sfugge il tuo nome- Evans soffiò quelle poche parole direttamente nel suo orecchio,lasciandolo incandescente.

-Non ti è dovuto saperlo- Destiny sporse il labbro inferiore in avanti,a mo' di sfida. Dave Evans era un ragazzo bellissimo ed estremamente affascinante,ma non si sarebbe fatta condizionare da un ragazzino già al primo giorno.

-Ah si?- Dave si avvicinò pericolosamente a Destiny,sfiorandole il naso. - Io invece penso che mi sia dovuto eccome. E sai perché? - Il ragazzo piegò un po' la testa su un lato,guardandola in modo seducente.

La rossa avvertiva,ad ogni parola di Evans,un bruciore caldissimo dove il fiato del ragazzo si posava e questa la faceva sentire malissimo. A quel punto,non sapeva più se considerare di nuovo Evans come un ragazzo bello e buono.

-No. Ma,per tua informazione,non m'interessa saperlo.- Destiny cercava di sembrare dura ed ostinata,cosa che però in realtà non era.

E questo,Dave lo sapeva benissimo.

-Ah no?Beh,io te lo dico lo stesso: tu,prima o poi,ti stenderai ai miei piedi e mi implorerai di rivolgerti anche solo uno sguardo,proprio come tutte le altre. E allora,dico io,perché non approfittarne ora? Ora che io mi sono gentilmente dichiarato disponibile ad una nuova amicizia?- Evans la guardò malizioso,facendo scorrere il suo sguardo sul corpo della giovane.

Destiny stava per controbattere,quando la campanella suonò e gli alunni,con lentezza,tornarono nelle oro aule; prima di andare però,la rossa lanciò un ultimo sguardo di fuoco al ragazzo,borbottando qualcosa di comprensibile solo a se stessa. Lui,contrariato,le sorrise malizioso e mormorò qualche parola,che Destiny gli lesse sulle sue labbra: Che bello scherzo del destino.

 

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 Allora,buonasera a tutti! Io sono Anna,e questa è la mia pria fan fiction su efp, quindi vi prego di essere clementi con me :)
Spero inoltre che questa storia vi piaccia:già dal primo capitolo si intuisce che tra la giovanissima Destiny e lo spavaldo Dave Evans nascerà qualcosa...ma non vi anticipo niente!:D
Ora,voglio solo comunicarvi che io ho un'unica,grande,fobia: quella di non essere osservata xD Quindi,.per far si che questo terrore prenda vita,vi prego con tutto il mio cuore di recensire,leggere e commentare!Vi prego,vi prego,vi prego...RECENSITE!Per me è importantissimo *w*
Per ora,vi saluto e ci vediamo al prossimo capitolo...sempre se ci sarà xD

 

Bacioni,Anna

 

 

 

 

  
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