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Autore: TangerineExtreme    03/12/2011    3 recensioni
Hermione Granger era una donna intelligente..o così lei pensava. Dopo gli avvenimenti recenti non ne era più sicura. Deve prendere una decisione per il suo futuro..decide di ritornare ad Hogwarts. Quando parla con la McGranitt riceve una notizia scioccante..e quella notte ricordò l'ultima volta che vide quell'uomo. Il primo giorno che lo rivide di nuovo, cambiò tutto. Può una coppia..superare le differenze..che il destino le ha messo contro? Potrà un dono inaspettato..cambiare un cuore? Può una donna insegnare ad un uomo ad amare di nuovo? E può un uomo imparare ad amare l'unica persona che si è presa cura di lui? Quando Hermione inizierà il suo apprendistato..le cose tra loro non saranno più le stesse..
Genere: Angst, Avventura, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hermione Granger, Severus Piton
Note: Traduzione | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
Capitoli:
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N/T: Buona sera a tutti miei cari lettori =)
Prima di lasciarvi alla lettura di questa fanfiction vorrei chiarirvi alcune cose, onde evitare possibili malintesi successivamente:

1. L'opera non è mia. Si tratta di una traduzione su cui sto lavorando personalmente. Dopo aver visto il trailer di questa ff su YouTube, ho contattato l'autrice TangerineExtreme (http://www.fanfiction.net/u/2927806/TangerineExtreme), chiedendole se potessi leggere e tradurre in italiano la sua storia. Ha accettato con molto entusiasmo ed io sono felice di postare la mia prima ff tradotta.

2.Vi chiedo tutta la pazienza possibile per il fatto che non potrò aggiornare continuamente nel giro di poco tempo. Vado all'università e gli altri impegni occupano gran parte delle mie giornate. Ma ogni volta che un capitolo sarà pronto, non aspetterò a postarlo. Ve lo prometto! =)

3.CREDITS: Secondo l'accordo con l'autrice, riporto qui il link alla pagina della fanfiction, qualora qualcuno volesse leggerla anche in lingua originale: http://www.fanfiction.net/s/7004030/1/Gilded_Love

B
uona lettura a tutti e grazie per l'attenzione prestatami =D
A presto,
Kayleyn.




Chapter 1: New Beninnigs

 
Tutto iniziò quando Hermione tornò a casa in seguito alla caduta di Voldemort. Riprendendosi dopo dallo shock iniziale della scoperta che Harry fosse vivo e che Voldermort se ne fosse veramente andato, tornò infine in Australia per rintracciare i suoi genitori e fu in grado di invertire l’incantesimo di memoria con successo. Dire che i suoi genitori erano scombussolati, sarebbe per dirla gentilmente. Pensare che loro figlia si sia messa personalmente in grave pericolo e che cambiò completamente le loro vite senza averli mai consultati! La cosa si aggravò solo da quel momento.
 
“Mamma, te l’ho spiegato mille volte e non c’è bisogno di discuterne ancora. Sono maggiorenne e questo è ciò che voglio VERAMENTE. Dopo anni di pressioni, acconsentimi un po’ di normalità, per favore. Fare qualcosa per me, per un cambiamento, anziché ciò che tutti gli altri vogliono o hanno bisogno. Ho buttato un anno della mia vita alla caccia di horcrux maledetti – parti dell’anima di qualcuno, per l’amore del cielo!”

Hermione fissò gli occhi familiari di sua madre non diversi dai suoi. Stava discutendo di nuovo il suo futuro con sua madre. Volle molto bene ai suoi genitori, ma adesso sembrò esserci una permanente divisione. Sua madre girò intorno il piano della cucina.

"Lo so che sei un’adulta, ma tesoro, perché vorresti mai  tornare in quell’orribile posto? Seriamente, penserei che tu ne abbia avute già abbastanza per una vita!” Adesso Olivia Granger aveva abbandonato completamente la preparazione della cena. Stava fissando Hermione con un po’ di dolore negli occhi e nel viso.

“Io..Io non posso spiegartelo. Anche con tutto quello che ho passato, non posso abbandonare il mondo magico nè Hogwarts. Sono una strega, Mamma, in tutto e per tutto. E Hogwarts, beh è la mia casa.” Sua madre abbassò lo sguardo all’ultima frase, “è la mia casa”. Lei seppe che vi erano stati dei problemi, ma onestamente pensò che forse il tempo potesse sanare il suo legame con sua figlia.
Hermione vide il dolore negli occhi di sua madre e disse: “Mamma, non è che non sia casa mia qui con te e Papà, anzi lo sarà sempre, ma Hogwarts è la mia seconda casa da quando avevo 11 anni. Ho incontrato la mia seconda famiglia lì. Sono maturata lì. Sono diventata una giovane donna lì.” Sua madre la guardò e singhiozzò.

“Hai ragione, tesoro. Sò come sia importante questo posto..Hoqwarts, intendo. Dopo tutto, non avresti mai incontrato Harry, Ginny, Luna e.. Qual’era il nome di quell’altro ragazzo? Oh sì, Neville. E beh, come posso dimenticare Ronald! A proposito, come stà?” Hermione arrossì. Aveva sperato che sua madre  l’avrebbe lasciato in qualche modo fuori dalla discussione.

“Lui sta bene. Ho ricevuto un altro gufo da parte sua proprio ieri. Mi ha chiesto di nuovo se desideravo andare a stare con lui. Gli  ho prontamente detto di no, di nuovo.” La relazione di Hermione con Ron era diventata tesa ultimamente. Lui stava vivendo con Harry mentre completavano il loro percorso di Auror ed in qualche modo lei sapeva che sarebbe stato scomodo al massimo vivere con loro e non poteva chiedergli di trasferirsi comunque. Ginny ed Harry erano ancora fidanzati e tenevano duro, ma con Harry immerso nel percorso di Auror e Ginny occupata con le Holyhead Arpies, decisero che per adesso fosse meglio vivere in disparte ed impegnarsi nelle loro carriere. Da quando loro avevano deciso questo, Ron si era felicemente trasferito con Harry ed il resto si sa già.
Olivia tirò fuori Hermione dai suoi pensieri.
 
“Quindi lui ti ha accennato di nuovo di ritornare? Ti è ancora contro ritornando ad Hogwarts?” Ritornare ad Hogwarts, che belle parole. Lei non vedeva l’ora di tornare ai suoi M.A.G.O, per seppellirsi tra i suoi libri ed accontentarsi solo con la conoscenza.

“Sì, sfortunatamente. Lui pensa che sia una stupidaggine, ma gli ho appena detto che la mia testa se l’era solo inventato. Harry la pensa allo stesso modo, ma almeno lui ha la cortesia di tenerselo per sé! Ron è sempre stato un vero rompiscatole.” Sua madre ridacchiò.

“Sii contenta, hai un ragazzo così pazzo di te! Quando avevo la tua età, non avevo incontrato tuo padre ancora e diciamo.. la piscina in dotazione era un po’ asciutta!” Hermione ridacchiò ai commenti della madre. Era assolutamente figlia di sua madre. Se non fosse stata con Ron, s’immaginava semplicemente tutta sola con i suoi pensieri ed in qualche modo quello andava più che bene.

“Vado a finire di preparare i miei bagagli, Mamma. Partirò domani, all’una nel pomeriggio. Mi verrai a salutare?” Sua madre la strinse in un grande abbraccio e disse: “Certo! Sebbene io sia infelice che tu ci stia lasciando di nuovo, non posso immaginare di non poterlo sopportare, bambina mia. Pranziamo al piccolo Cafè, giù nella strada prima che tu te ne vada? Come ai vecchia tempi?”.
Hermione annuì col capo.”Come ai vecchi tempi”- rispose con un sorriso.

Il giorno dopo Hermione, sua madre e suo padre iniziarono la giornata al’adorabile piccolo Cafè  giù nella strada del Paiolo Maiolo. Caffè Vergnano 1882 aveva il miglior espresso in tutta Londra per quanto riguardava Hermione. Di solito se ne riguardava dall’andare al Paiolo Magico solo per un caffè se non aveva una ragione per visitare Charing Cross Road.

“Sei tanto nervosa, tesoro?”- Charles Granger pose giù la sua tazza come se stesse cercando la mano di Hermione per il tavolo.

“No, non davvero” disse lei velocemente. Suo padre le rivolse uno sguardo di chi la sapeva lunga. “Bene, a dire il vero, se dovessi essere completamente onesta…sì! Non sono così nervosa ad affrontare i miei M.A.G.O. quanto il fatto che sto per ritornare ad Hogwarts. Ho paura che mi sentirò come  un’outsider .” -  disse Hermione. Lei, molto recentemente, aveva contemplato questa pace ed aveva finalmente deciso che sarebbe finita senza problemi.

“Oh amore, è naturale essere un pò nervosi”, disse sua madre. “Farai meraviglie, non preoccuparti.”

“Giusto e se dovessi fallire potresti sempre tornare a casa da Mamma e Papà” disse Charles scherzosamente. “E non è che noi non ci stancheremo mai di te!”

"Davvero Papà, se volevi convincermi a restare, avrei pensato che tu ti fossi impegnato di più.” Hermione schiaffeggiò la mano di suo padre in modo importuno. Il legame di Hermione con i suoi genitori aveva preso una svolta al quanto migliore di quella prevista. Sospettò che il suo abbandono avesse un qualcosa a che fare con questo. E’ duro tenere a qualcuno se loro ti stanno lasciando.

“Bene bene, è meglio se ci mettessimo a correre. Ho un appuntamento di pulizia dentale alle 13:15.. i gemelli McCreavy! Che il cielo mi aiuti! L’ultima volta, uno mi ha morso attraverso il guanto e l’altro si è messo a correre per tutta la stanza con lo spruzzino inzuppò mezzo studio!” a Charles si formò un cipiglio sul viso e si può dire che stava ancora proteggendo i brutti ricordi dall’esperienza.

“Sì, è meglio correre allora. Ho bisogno di fermarmi al Ghirigoro prima di smaterializzarmi ad Hogsmeade. La professoressa McGranitt ha pensato di incontrarmi a Mielandia. Lei apparentemente ha messo a tacere il suo debole per i dolci proprio come faceva il Professor Silente.” Hermione si rivolse a sua madre e suo padre e gli diede un forte abbraccio d'addio. Era spaventata  e pensò che se forse li avesse stretti troppo, avrebbe potuto guadagnare un po’ di coraggio. Si chiese cosa le persone avrebbero pensato di Hermione Granger, la miglior amica del Ragazzo Sopravvissuto , duellante contro i Mangiamorte, donna in fuga o come una impaurita a morte del suo futuro.

“Ti amiamo tanto, tesoro. Và da loro!” Charles Granger diede a sua figlia un bacio frettoloso sulla guancia e poi indietreggiò per lasciar dare a sua madre un ultimo a sua volta. Hermione si voltò andando verso il Paiolo Magico.

 
Lei avanzò all’interno del pub scuro e familiare e percepì un cambiamento. Tom, il barista, era morto da alcuni anni.  I Mangiamorte lo avevano preso durante la guerra, ma lei sapeva per certo che se fosse stato lì, le avrebbe dato il benvenuto.

“Hermione!” venne un grido da dietro il bancone. Hannah Longbottom (nata Abbott) mise giù il panno che stava usando per asciugare il bancone ed arrivò correndo. Asciugò le mani sul suo grembiule ed diede Hermione in un grande abbraccio.

“Hannah!” Hermione esclamò e come lei gettò le braccia sull’amica. “Come stai? E come sta Neville?”

“Perché non lo chiedi a lui stesso? Dovrebbe essere qui tra qualche minuto. Stamattina ha dimenticato la sua copia di 1000 erbe e Dove trovarle ed era un tantino arrabbiato uscendo dalla porta. Dice che non può insegnare bene senza il suo libro!” disse Hannah.

“Oh terrificante! Sarà meraviglioso rivederlo di nuovo. E’ stato…”

“Troppo tardi!” fece una voce da dietro Hermione.

“Neville!” strillò Hermione. Lei si girò con un sorriso enorme sulla faccia per dare a Neville un grande abbraccio.

“Come stai Hermione? Va tutto bene?”

“Sto bene…molto meglio adesso che ho rivisto entrambi!” Hermione sorrise. “Sono pronta per andare al Ghirigoro prima di vedere la McGranitt. Voleva vedermi prima che iniziasse il semestre.”

“Oh, è meraviglioso! Bene, allora potrei scortarla lì io stesso, Madam.” disse Neville facendo un passo indietro e sventolando il suo braccio di fronte a lui mentre s’inchinava. Hermione ridacchiò; Neville non aveva perso il nuovo coraggio trovato durante la guerra.

“Bene, ci vedremo alle due!” Hannah diede a Neville un veloce bacio sulle labbra. Hermione arrossì per quel tenero ed intimo momento. Era così felice che Neville avesse trovato qualcuno, se l’era meritato davvero. “Buona fortuna Hermione! Non posso credere che tu stai ritornando così tanto coraggiosamente per completare i tuoi M.A.G.O, e tutto il resto. E pensare che io avevo passato a stento i miei G.U.F.O.! Non riesco a crederci ancora ed appena li ho ottenuti ho avuto bisogno di prendere una bevanda calmante!” Lei rise e tornò dietro il bancone.
 
“A più tardi, a casa, amore. Non mi aspettare alzata, perchè ho delle cose da risolvere prima di domani.” Neville si rigirò e condusse Hermione fuori il Paiolo Magico.
 




N/A: Questa è la mia prima FanFiction in assoluto quindi, per favore, siate gentili ;) Proverò ad essere il più vicina possibile alla storia originaria..Se qualcosa dovesse cambiare, ve lo faro sapere in tempo.

Fatto divertente: Il Cafè che a Hermione piace visitare…esiste veramente ed è proprio su Charing Cross Road! Inoltre, secondo HP Wiki, Hannah Abbott ha preso per davvero una bevanda calmante ;)

N/T: Spero di aver tradotto nel migliore dei modi e mi auguro che possiate leggere con entusiasmo i prossimi capitoli che posterò a mano a mano che avrò finito di tradurre. A presto! !)
  
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