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Autore: Momos    04/12/2011    2 recensioni
-Piacere Shannon- mi disse porgendomi la mano, la strinsi sorridente
-Piacere Stivy- risposi guardandolo negli occhi, "cavolo, sei figo!" pensai
-Ragazzi, lei scriverà un libro su di voi, un libro che parli del vostro tour ma soprattutto della vostra vita durante il tour- disse il manager
Genere: Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Jared Leto, Nuovo personaggio, Shannon Leto, Tomo Miličević
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Giorno 10

-amore sveglia, è quasi ora di andare!- sentii vagamente Shan

-andare dove?- gli chiesi sbadigliando

-è ora di andare al concerto, dobbiamo fare le prove e poi il meet e poi c'è l'ultimo concerto, ricordi?- mi disse lui sedendosi accanto a me, io sbuffai

-cinque minuti!- risposi, sentii le sue braccia tirarmi su

-forza pigrona! Alzati- mi disse mettendomi in piedi

-ok sono sveglia- risposi con gli occhi ancora chiusi, lui rise

-tra dieci minuti andiamo via, ti lascio qui eh- disse lui, io sbuffai aprii la valigia e tirai fuori dei vestiti, lentamente entrai in bagno e ancora mezza assonnata iniziai a vestirmi. Mi sciaquai bene il viso per riprendermi dal sonno, ora ero davvero sveglia cosi più rapidamente finii di truccarmi e uscii dal bagno.

-brava! Sei stata velocissima- mi disse lui prendendomi per mano,

-andiamo va- risposi io sbuffando, -stavo così comoda su quel letto- borbottai io, Shan rise e chiuse la porta a chiave,

-ma che ore sono?!- gli chiesi mentre scendevamo le scale

-sono le tre del pomeriggio- mi rispose lui, -e tra un ora dobbiamo incontrare i fan- continuò

-allora siamo in ritardo, scusami- dissi io aumentando il passo

-tranquilla amore- mi disse lui. Finalmente arrivammo nel parcheggio dove Tomo e Jared ci stavano aspettando.

-buongiorno Sty- mi dissero in coro

-alla buon ora!- si lamentò Jared

-scusatemi! Dormivo così bene su quel letto!- gli dissi io salendo in auto

-l'ho dovuta tirare su di peso- disse Shan ridendo, Tomo scosse la testa.

 

 

-il libro è pronto?- mi chiese Jared ad un tratto,

-è pronto da ieri, già spedito al vostro manager ed entro la prossima settimana dovrebbe uscire in libreria- risposi io entusiasta

-lo hai finito con un giorno di anticipo? Complimenti- mi disse Tomo

-ma lei è una professionista- disse Shan abbracciandomi,

-ma non ce lo hai fatto leggere!- protestò Jared, io risi

-lo leggerai quando sarà in vendita- risposi io facendo spalluccie.

-a proposito tu!- dissi indicando Shan, -non dovevi scrivere il finale per la mia storia? Non posso correggerlo se non lo leggo- chiesi io,

-non l'ho più scritto, te l'ho detto che non sono capace!- mi disse lui timidamente, io sorrisi e lo accarezzai in viso

-tranquillo, quella rimarrà una storia senza finale, pazienza- dissi io guardando fuori dal finestrino. Era una bella giornata, c'era il sole e poco vento.

 

 

 

 

 

Finite le prove ci fecero avvicinare ad una stanza da cui proveniva un rumoroso brusio, sicuramente c'era molti fan li ad aspettarli in fondo era l'ultimo concerto! Si aprirono le porte e i tre sparirono tra la gente, io mi misi seduta nel mio angoletto e rimasi a guardarli. Dopo quasi un oretta la sala iniziò a sgombrarsi, Shan si avvicinò a me e si mise seduto al mio fianco.

-che hai?!- mi chiese appoggiando la mano sulla mia gamba

-è l'ulimo giorno, questi ragazzi se ne vanno con la tristezza di essere al vostro ultimo concerto e io..bè io farò la stessa cosa- risposi triste

-ma torneremo, non è un addio ci serve solo tempo per riposarci e loro lo sanno, tu invece- Jared ci interruppe

-scusatemi ma ci vogliono nel mio camerino per un intervita prima del concerto- disse Jared prendendoci per mano.

Attraversammo un lungo corridoio fino alla fine dove c'era una porta aperta, un ragazzo alto e dai capelli ricci ci aspettava sulla soglia

-piacere sono Brian, grazie per avermi concesso quest'intervista-

-piacere Brian- risposero in coro sedendosi su un divanetto di fronte a lui, Shan mi tirò a se e mi fece sedere accanto a lui

-non volevo disturbare- sussurrai, lui sbuffò e rise

-ancora pensi di disturbare?!- mi prese per mano e tornò a guardare Brian

-allora ragazzi, questo è il vostro ultimo concerto, cosa farete dopo?!- chiese Brian mentre posizionava un registratore vicino a loro

-ci riposeremo per un pò, e scriveremo altro, torneremo con un nuovo disco e tanti nuovi pezzi- rispose Jared sorridente,

-come è stato questo tour?- chiese Brian

-meraviglioso, più di 300 concerti! Insomma, a chi capita di fare più di 300 concerti in due anni?! Siamo felicissimi- rispose Shan,

-e dicono che tu abbia anche trovato l'amore! È vero?- chiese, Shan tirò su le nostre mani e sorrise

-non amo parlare di queste cose private ma si, è così- rispose lui

-quindi Shan ha trovato l'amore in una scrittrice di qualche anno in meno di lui, e tu, Stivy vero? Come ti senti?- mi chiese, io sorrisi

-penso di essere davvero la donna più fortunata del mondo, faccio il lavoro che ho sempre sognato e in più ho al mio fianco un uomo speciale come lui, cos'altro posso desiderare?!- risposi io, Brian mi sorrise e guardò Jay

-Quindi, Shannon è fidanzato, Tomo si è da poco sposato e tu? Ancora single?- gli chiese,

-non trovo nessuna pronta a sopportare me e il mio gigantesco ego- disse lui guardando me e Shan che scoppiammo a ridere

-c'è molta complicità fra di voi, bene, grazie del tempo che mi avete dedicato- disse Brian

-grazie a te Brian, e un saluto a tutti i nostri fan del mondo e ricordate, non è un addio ma un arrivederci!- disse Jared, Brian spense il registratore e si alzò

-grazie davvero ragazzi, siete fantastici- disse salutandoli poi si chiuse la porta alle spalle.

 

 

 

 

 

-tra due minuti inizia!- disse un uomo grande e grosso

-perfetto, tutti pronti?- chiese Jared, Tomo e Shan annuirono

-in bocca al lupo, vi voglio bene!- dissi prima di vederli salire sul palco accompagnati da milioni di urla.

Iniziarono subito a cantare, erano felici e pieni di energia, ogni tanto Shan si girava e mi faceva l'occhiolino, era un suo modo per dirmi "è tutto ok"

Era quasi metà concerto, avevano cantato, parlato, riso e fatto i scemi, Shan si alzò dalla batteria e raggiunse Jared al centro del palco

-se permettete vorrei leggervi una cosa- disse lui, il pubblicò urlò. Lo vidi correre verso di me prendermi per mano e afferrare un quaderno che un ragazzo dello staff gli stava porgendo, misi a fuoco bene e notai che era proprio il mio quaderno nero! Shan lo aprì si schirì la voce e iniziò

-come tutti ben sapete lei è la ragazza che si è occupata di scrivere un libro su di noi e io ho scritto qualcosa per lei- disse lui inziando a leggere

-Era così bello averla al proprio fianco, poterla accarezzare o semplicemente guardarla dormire.-ogni frase era accompagnata dal gesto, come se lo stesse recitando, come se volesse far diventare quel finale una realtà. -Ma come tutte le favole prima o poi arriva una fine, arriva il giorno in cui ci si deve dire addio, arriva il giorno in cui saranno mille e mille le lacrime che righeranno quel viso che tanto ho amato. Ma che importa, ho vissuto questi momenti secondo per secondo e non rimpiango nulla, neanche il fatto di averci litigato perchè l'amore è anche questo no? Sarebbe noioso vivere senza mai litigare oppure alzare un pochino la voce. Ma se io non volessi mettere la parola fine a questa storia? Se non volessi mai lasciarla andare via cosa dovrei fare? Forse basterebbe un piccolo gesto, un semplice gesto che migliorerebbe la mia vita ma ho paura. Si, ho paura, non ho mai pensato di poter arrivare a tanto per amore, ma cavolo lei è così importante per la mia vita, devo farlo. Così senza pensarci due volta estrassi dalla tasta una piccola scatolina, mi inginocchiai di fronte a lei e pronunciai quelle parole di cui avevo sempre avuto un pò timore.- Shan era in ginocchio con un anello in mano

-Vuoi sposarmi?- mi chiese chiudendo il quaderno. Non riuscivo a crederci, era inginocchiato di fronte a me e mi stava chiedendo di sposarlo? Forse stavo sognando, mi pizzicai il braccio ma non cambiò nulla. Era calato in silenzio, tutti aspettavano una mia risposta. Mi inginocchiai anche io

-Si Shan- risposi abbracciandolo, insieme ci alzammo, Shan guardò i fan gridare felice poi mi prese la mano e infilò un anello. Quell'anello significava per sempre significava dover abbandonare tutto e tutti per lui, significava poter essere finalmente felice, significa aver ritrovato davvero la mia famiglia.

   
 
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