E allora perché lo cerchiamo? Siamo come animali, cercando di arraffare quanto più si può avere, giorno in giorno, cercando di giustificare con il fine i mezzi. Cerchiamo fama, popolarità, bellezza…tutto lecito, entro i limiti dell’umanità. Per arrivare ai nostri scopi la maggior parte delle volte danneggiamo gli altri. Deridere non ti farà apparire più simpatico, rubare non ti farà più ricco, tre quintali di terra e una faccia finta non ti cambieranno sul serio. Quindi, perché lo fai? Ci siamo mai fermati? Fermati a riflettere su quello che facciamo, su chi siamo e chi vorremmo essere. Fingiamo di non avere paura di niente, ma siamo spaventati dal parere degli altri. Ancora di più lo siamo di Noi. E questi altri provano le stesse cose reciprocamente. Viviamo tra gente che finge, tutti i santi giorni. Ripeto, è lecito fingere con te stesso, se sei masochista danneggiati pure, non sarò certo io a farti da balia, ma non fingere con gli altri. Altri che magari cercano di essere veri. Perché, a dispetto di quello che la tua furbizia possa pensare, finirai per danneggiare ancora di più te stesso. Tutto non è abbastanza non significa che la vita non ha uno scopo, o meglio che raggiunta una vetta non basti mai; significa invece che non si può puntare al tutto. Per vivere non ti serve tutto, basta il necessario. L’essenziale è abbastanza. Certo, le futilità giovano, ma puntare al tutto significa distruggersi.
Bene, se ci rispecchiamo tra le persone false descritte, fermiamoci. Togliamoci la smorfia che usiamo, smettiamo di sparlare ed iniziamo ad ascoltarci. Ascoltare quello che vogliamo perché è tutto ciò che ci serve, è ciò che ci basta.