[Tutto capita a tutti, prima o poi, se c’è abbastanza tempo. – Bernard Shaw, “Torniamo a Matusalemme”]

 

HOUSE: Cameron, dolce Cameron…forse dovrei iniziare a chiamarti Allison…Allison…

CAMERON: stringimi..pù forte..

HOUSE: ssst…non parlare…..Allison

Il silenzio in quella stanza fredda. I lunghi sospiri di entrambi. Le mani fredde di lui sul corpo di lei.

 

Canzone morbida, lenta e ritmata, note che si inseguono su uno spartito, note che danno un senso a ciò che sta succedendo.

La stessa canzone che non riusciva a suonare tre sere prima. Ora non sembra più così difficile. Terribilmente facile e meravigliosa. Terribilmente meravigliosa. Come lei. Scherzo del destino. O semplicemente vita.

 

[La storia non si ripete mai, ma da l’impressione di ripetersi. – Pareto, “Trasformazioni”]

 

Corpi legati dall’amore. Legati dal sentimento. Cuori in subbuglio. Cuori tormentati. Cuori pieni d’amore da condividere, ma con altrettanta paura da superare.

Cuori che si cercano per lasciarsi alle spalle tanta sofferenza. Cuori che decidono di partire..per un “non si sa dove” meraviglioso..per quella che non sarà l’avventura di una notte ma di una vita, anzi, di due.

 

[Solo nell’avventura alcuni arrivano a conoscersi. – Gide, “Diari”]

 

E se fosse tutto un errore? E se fosse il più grande errore che si potesse fare?

Il più grande e il più bell’errore.

Ne sarebbe valsa la pena.

 

[Solo gli imbecilli non si sbagliano mai. – De Gaulle, “Conversazione privata”]

 

[L’errore è una molla dell’azione potente come e più della verità. – Prezzolini, “Le grandi nemiche”]

 

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L’inizio. Il principio. La nuova vita. Per entrambi. Una nuova realtà. Diversa. L’occasione presa al volo. L’inizio di un amore. Un amore folle. Romantico. Appassionato. Spaventato. Cercato e trovato. Perso e recuperato. Amore finto. Amore vero. Amore ipocrita. Amore sincero.

Amore anestetico per i dolori della vita. Nascosto. Esagerato. Amore innocente. Non scontato. Sognato e finalmente realizzato. Amore “vorrei ma non posso”.

 

Amore altruista, che fa il bene tuo e dell’altro.

 

[Quando non si ama troppo, non si ama abbastanza. – de Buddy-Rabutin, “Maximes d’amour pour les femmes”]

 

Sarebbe durata? Forse.

Avrebbero sofferto? Magari. Soffire: o rende più forti, o uccide.

 

[Chiunque abbia mai amato veramente, porta una cicatrice. – Alfred de Musset, “Poesie nuove”]

 

Valeva la pena tentare. Stare al passo con il ritmo dei loro cuori appassionati e di quella canzone, oramai concentrata sulle ultime battute. Ma il loro amore sarebbe continuato. Non solo x una canzone. Per un intero cd. Traccia dopo traccia. Giorno dopo giorno. Quell’amore sarebbe stato la colonna sonora delle loro vite. Delle loro vite assieme. Dei momenti difficili. Di quelli felici. Di quelli passati da soli. Di quelli passati a ridere o piangere. Dei loro momenti.

 

E se tutto dovesse finire, rimarrebbe il ricordo di averci provato, d’esserci riusciti. E la speranza di riuscirci di nuovo.
Calma apparente.

 

CAMERON: Io…ti amo…

 

Silenzio.

 

HOUSE: anch’io..ti amo..

 

Carpe diem – Cogli l’attimo che non ritorna. Che il destino scherza con la tua vita. A volte è troppo ironico con te.

 

[Well life has a funny way of sneaking up on you
When you think everything's okay and everything's going right
And life has a funny way of helping you out when
You think everything's gone wrong and everything blows up in your face. Alanise Morisette, “Ironic”]

 

FINE

 

Finisce qui la mia fan fiction. Spero vi sia piaciuta perché io mi son divertita a scriverla.

 

[Il buono ha avuto fortuna e il cattivo è finito male. Ecco che cosa si intente con la parola “fiction”.– Oscar Wilde, “L’importanza di chiamarsi Ernesto”]