Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel
Segui la storia  |       
Autore: Windshimmer    07/12/2011    2 recensioni
SEGUITO DI "Lì dove ho lasciato il cuore";
TOM-Stavo guidando ormai da qualche ora mentre Federica dormiva.
Io pensavo che lei sarebbe diventata mamma e io papà...ma mi ci vedete papà?
Io ho sempre le solite paure, anche se con una ragazza come lei non ne dovrei avere. E solo che ho paura di non essere come dire "portato". Poi però la guardo è le paure passano.
Eee se vi ho incuriosito che dire...Leggete :D
Genere: Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

CAPITOLO N°12

 

Mi svegliai con la sensazione di nausea addosso. Ti prego basta! Non possiamo andare avanti così!

Mi alzai e andai in bagno, non avevo altra scelta.

Mi sciacquai il viso e ritornai a letto.

-Allora?- chiese Tom

-No niente, non mi sentivo bene- dissi assonnata

-Mh, dai su!-

-Già poi mi fa malissimo la pancia..- dissi

-Ora passa!- disse lui

-Ovvio prima o poi in un modo o nell'altro passerà!-

-Fe ho sonno e non so cosa sto dicendo!-

-E lo so!-

-Non litighiamo per questo!-

-E chi sta litigando?-

-TU!-

-IO?-

-Si tu!- mi disse Tom

-Ma che state facendo? Si sente solo voi!- interruppe Megghi

-Stiamo discutendo!- risposi

-Litigando!- Tom

-Discutendo!- Io

-Litigando!-

-Discutendo!-

-No a voi ci sarebbe da chiudervi in manicomio! Stanno bisticciando sul “stanno LITIGANDO o DISCUTENDO?” Non sono normali, ogni tanto mi chiedo come faccio ad essergli amica!- disse Margherita

-Scusa Megghi- dissi

-Lascia stare, venite a fare colazione?- chiese lei

-Si dai ora scendiamo- dissi sorridendole.

-Scusa Fe- disse Tom

-Scusami tu Tom- dissi abbracciandolo

-Dai andiamo?- annui e scendemmo.

-Ed eccoli!-

-Eccoci!-

-Che facciamo oggi?- chiese Bill

-Niente- dissi

-Sembra un ottima idea!- disse lui

-Lo so!-

-Sarete pigri?-

-Oggi io vado a comprare i regali!- disse Tom

-Uuuh anche io voglio venire!- dissi

-No tu no!-

-Cattivo- dissi

-Già sono cattivo!-

-Va beh noi ragazze stiamo a casa- propose Laura

-Aaah c'è il telefono nuovo!- esclamò Bill

-Si hai visto?- chiesi

-Sisi! È bellissimo!- rispose

-Eh beh l'abbiamo scelto noi!- si intromise la bruna

-Sisi come no!- scherzò Georg

-Vero! L'abbiamo scelto noi!- esclamai

-Va beh comunque mamma ha detto che viene domani- cambiò discorso Tom

-Oh che bello! Vieni Simone!-

-Sii!-

-Ok stanno quasi festeggiando per l'arrivo di vostra madre!- fece notare Georg, Laura gli fece la linguaccia.

-Beh manco se arrivassimo noi!- disse Gustav

-Non me lo fare pesare, per favore!- rispose Tom

 

***

NATALE

 

-Simone!- Dicemmo noi sorprese del suo arrivo.

-Ciao ragazze! Buon Natale!- disse lei allegra.

-Mamma!-

-Bill!- esclamò lei

-Allora come va?- chiese il figlio, aggrappato come un bradipo alla madre.

-Bene bene! Voi?- disse lei cercando di andare avanti e chiudere la porta, per non fare entrare il freddo.

-Bene- disse un coro di voci

-Beh si vede!- disse ridendo

-Aaah mamma lei è Luisa!- disse Tom

-Piacere di conoscerla!-

-Mamma lei è Simone!- dissi io

-Piacere mio!-

-Andiamo in cucina così ci togliamo da qua!- esclamò Simone

-Si ha ragione!-

-Dammi del tu!-

-Ok, va bene, allora intanto ho preparato queste cose, poi se tu vuoi aggiungere qualcosa prepariamo! Poi è veramente un piacere conoscerti! Mi hanno parlato tanto di te!- disse sorridente mia mamma.

-Oh va benissimo, è bellissimo entrare qua e trovare il pranzo di Natale già pronto!- rise – Spero ti hanno parlato bene! Di te mi hanno parlato benissimo!-

-Va beh noi vi lasciamo!- dissi io lasciandole in cucina.

*

-A tavola!- esclamò Simone.

-Arriviamo!-

-Gordon!- esclamai vedendolo spuntare dalla porta

-Federica! Buon Natale!-

-Anche a te! Sei arrivato, giusto giusto per il pranzo!-

-Lo so!- disse lui ridendo

-Allora andiamo che ho una certa fame!- dissi io

-Andiamo!-

Ci accomodammo a tavola.

-Buon pranzo a tutti e buon Natale ragazzi!- disse Gordon.

-Auguri e buon appetito!- disse mia mamma

-Grazie e altrettanto! Auguri!- dicemmo tutti.

-Chi è?- chiesi sentendo il telefono squillare.

-Boh, vai a vedere!- esclamò Margherita, mi alzai e andai a rispondere.

 

*Pronto *

*Auguri Fe! *

*Papà! * dissi sorpresa

*Come va? *

*Bene bene! Voi? *

*Noi benissimo! Che fate oggi? *
*Ma niente, c'è la nonna e niente! Voi? *
*No qua siamo tutti e stiamo mangiando le mitiche lasagne di mamma! *

*No qua abbiamo i cappelletti! *

*Oh beati voi! *
*Eggià! Mi passi a mamma, futura mamma? *
*Si nonno! * dissi scherzando
*Non sono così vecchio! *
*Ahaha si papà sei giovanissimo! *
*Lo so! Ahahah *
-Mamma papà!-

*Te la passo, ciao papi auguri, salutami Faby e nonna! *
*Sicuramente! Ciao Fe, salutami gli altri! *
-Dammi- disse mia madre, le passai il telefono e tornai a mangiare.

-Era mio padre!- dissi io sorridendo.

-Sei contenta di averlo sentito?- chiese Tom

-Si, certo!-

-Si vede dagli occhi!- esclamò lui

-Oh- arrossì

-Com'è tenera quando arrossiscee!- disse Gustav

-Bastaa!- risi.

-Mangiate!- disse Simone

-Si, certo, ovvio!- dissi io

 

Il pranzo passò scherzando e MANGIANDO tutto quello che avevano preparato mamma e Simone.

Il pomeriggio aprimmo i regali, si in ritardo, ma volevamo aspettare anche i genitori dei gemelli.

 

-Questo è mio!- disse Margherita.

-Si è tuo!-

-Questo è di Fe!-

-Questo di Tom!-

-Gustaaav!-

-Si dimmi!-

-È tuo!-

-Oh grazie!-

-Di Bill!-

-È mio!-

-Sii!-

-Questo è per voi ma per lui!- esclamò Megghi guardando me e Tom.

-Eh? Di chi è?- chiese Tom

-Non fare il cretino, è per tuo figlio!- disse Fay

-Oh già mio figlio, fa uno strano effetto, sapete?-

-Già sentirtelo dire fa strano, fratello!- disse Bill

-Già, ma quindi lo dobbiamo aprire?- chiese di nuovo

-No lo guardate!-

-Aaah ok, lo apriamo!- scartammo il regalo, dentro c'era una mini-felpa nera con il simbolo dei Tokio Hotel sopra, Tom rimase sbalordito, si per la grandezza dalla felpa, era piccolissima, io invece non sapevo che dire. Era il figlio del chitarrista dei TH e io non ci avevo ancora badato a questa cosa, devo essere sincera. Per me da un po' è sempre stato Tom.

-Grazie ragazze! È stupenda!- dissi andandole ad abbracciare

-Si, davvero! È bella! Ma è piccola!- disse Tom

-Ti ricordo che non ci devi entrare tu..- disse Margherita facendo ridere tutti.

-Simpatica lei!- disse lui facendole la linguaccia.

Continuammo a scartare i vari regali, che casino non si capiva più niente, a terra c'era tantissima carta da regalo, il pavimento quasi non si vedeva più. I genitori, guardavano e ridevano, sembravamo bambini.

Ci divertimmo a scartare e commentare i regali ricevuti.

La sera cenammo con cose leggere, io mangiai un'insalata, altrimenti sarei scoppiata!

Poi giocammo, ma niente di che, si può definire un Natale tranquillo.

 

-Fe il tuo regalo- disse Tom, portandomi in camera.

-Oh si la mia sorpresaa!- dissi

-Si la tua sorpresa!- disse lui prendendo una scatolina.

-Che c'è dentro?-

-Ah non lo so!-

-Daai voglio saperlo!-

-Tieni apri!- disse lui sorridendo. Aprii, dentro c'erano due anelli d'argento, ne presi uno e dentro c'era scritta la nostra data 15 aprile 2010.

-Oddio Tom, ma sono bellissimi! Grazie!- ero senza parole.

-Posso mettertelo?- annuì, e gli detti l'anello con scritto Tom dentro.

-Tieni- gli porsi la mia mano. Lui la prese e gli infilo l'anello.

-Ora sei la mia fidanzata a tutti gli effetti! Sei mia mia mia!- disse lui

-Ma anche prima ero tua tua tua- dissi sorridendogli

-Si ma ora è ufficiale!-

-Si... ora è ufficiale, posso metterti io il tuo?- chiesi

-Ovvio! Tieni- disse e gli infilai l'anello con scritto Federica.

-Ti amo!- dissi.

-Anche io!-

 

*

Ci mettemmo a letto parlando.

-Non c'è regalo più bello, sai?- disse guardandomi

-Mh- dissi io approvando

-Siamo io, te e lui- sorrisi sentendogli dire una cosa così bella.

-Lo so, siamo noi tre, siamo una famiglia carina!- dissi ridendo

-No, siamo bellissimi!- dissi lui ridendo

-Hai ragione, siamo bellissimi!-

-Venga qua!- disse lui abbracciandomi

-Signor Kaulitz si rende conto che tra un po' nascerà suo figlio?- chiesi io

-Si me ne rendo conto!- disse preoccupato

-Non ti preoccupare, imparerai a cambiare i pannolini a dargli da mangiare!- dissi ridendo guardando la sua faccia preoccupata.

-Non me lo ricordare ti prego!-

-Devo ricordartelo!- esclamai

-Ma devi proprio?-

-Si, proprio proprio!- dissi io

-E se ti baciassi?-

-Dopo te lo ricordere..- non finì la frase che mi baciò, ricambiai con tutto l'amore che provavo per lui.

Si, lo ammetto questo Natale è stupendo

 

                                                                                                                                   ------------

 

 

Ok sono non imperdonabile, di più. Scusatemi!
Ma sono stata ricoverata, ho avuto un casino di problemi..

Dai che ne dite, del capitolo? Fatemi sapere, care!

Ah e poi che farete per Natale? Dai che sono curiosa!

H E I K E

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel / Vai alla pagina dell'autore: Windshimmer