È solo fan service~ 
 
C’erano solo tre cose al mondo in grado di far irritare Marco Maseratti.
La prima, naturalmente, era il latte.
Fin da bambino non aveva mai potuto soffrire quell’insulsa bevanda bianchiccia, che gli dava il voltastomaco solo a sentirne l’odore. Lui era più tipo da caffè nero bollente, il tipico italiano che beve cinque caffè al giorno se non di più.
La seconda era essere ignorato. Apprezzava più di ogni altra cosa essere al centro dell’attenzione.
In fondo, era bello e affascinante, no? Le ragazze dovevano notarlo. Era troppo figo per essere ignorato.
La terza era essere ignorato da Gianluca Zanardi.
Marco aveva sempre avuto un’ossessione per quel ragazzo bello quanto poco garbato, che lo ricopriva d’insulti ogni qualvolta lo vedeva. Eppure, Marco non poteva fare a meno di pensare che loro due avevano un rapporto diverso, un’intesa speciale, non erano semplici compagni di squadra, e amici proprio no. Anzi, a volte aveva l’impressione che Gianluca avrebbe preferito tagliarsi le vene piuttosto che essere suo amico.
In ogni caso, la cosa peggiore che gli potesse capitare per far di quella mattina una mattina nera era Gianluca Zanardi che lo ignorava circondato di ragazze che lo ignoravano.
Meno male che almeno il latte stava fuori a quella faccenda.
A Gianluca piacevano le ragazze, e spesso si metteva a scherzare e a farsi bello con quelle che venivano a vedere gli allenamenti di calcio. Aveva l’aria di sentirsi molto figo.
Quanto gli dava sui nervi.
Si avvicinò al ragazzo, noncurante delle due ragazze che erano con lui, e gli circondò la vita con un braccio disinvoltamente.
-Ehi, ehi, ragazze- disse con un gran sorriso –Perché perdete tempo con lui? Non è il vostro tipo...
Gianluca s’irrigidì, ma Marco sapeva che stava arrabbiandosi.
Le due ragazze fecero un risolino, volubilmente colpite dal fascino di Marco.
Il ragazzo fece un gran sorriso e aggiunse:- Lasciatelo perdere. È uno tsundere, un tipo fin troppo difficile da conquistare.
-Sembrate molto intimi- commentò una ragazza, con enfasi. Marco alzò un sopracciglio, intuendo cosa stava pensando.
–Sì, lui è proprio il mio tipo, sapete...- incalzò allegramente.
A quel punto Gianluca ebbe un brivido  e si voltò di scatto, furioso.
-Che cavolo vai dicendo in giro, razza di...!!- Le parole gli furono soffocate in gola quando Marco gli prese il volto fra le mani e lo baciò a sorpresa, infilandogli la lingua in bocca.
Gianluca si immobilizzò, ad occhi sgranati. Avrebbe cercato di divincolarsi se non fosse stato troppo sorpreso.
Quando Marco si staccò, il ragazzo si rese improvvisamente conto di cosa era successo...
Diventò paonazzo e si portò istintivamente le mani alle labbra.
-Ah…- deglutì, poi gridò:- R-razza di idiota!
-Dai, Gianlu, è solo fan service~          - lo prese in giro Marco, sorridendo.
I suoi occhi cercarono le ragazze, che davanti al bacio erano andate in giuggiole e si erano allontanate scambiandosi commenti fanatici sullo yaoi. Meglio così, non avrebbero più messo gli occhi addosso al suo Gianluca…
Al suo Gianluca tsundere.
-Questa cosa mi dava un po’ fastidio… In fondo cos’ho fatto di male?  

---

**Delirio dell'autrice**
Ma ciao :DDDDD
Scrivere sulla MarcoxGianluca mi dà sempre un po' di calma interiore (cosa detta senza nessun senso logico precisato lol).
Gianluca per me è tsundere nel senso che non ammetterebbe mai che Marco, in fondo, gli piace. Non lo ammetterebbe mai mai mai. 
Il latte è sempre nostro nemico. A me piace, ma preferisco il caffè. E poi ultimamente mi fa male al pancino, il latte DDDD:  
Marco, da un angolino della  mia mente, insiste nel dire che è un essere diabolico. 

kisses <3
roby

...
Ehi, una di quelle ragazze innamorate dello yaoi potrei essere io!  :DDDDD