09/12/2011
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Spirito delle Feste.
“Padre, pensate che così vada bene?” chiese con sorriso d’alabastro il bimbo, saltandogli alle ginocchia.
Lo sguardo di fuoco del Serapho si posò sulla nuova creazione che il figlio aveva tanto insistito per poter creare.
Era il giorno della Vergine e sulla terra si usava allestire a festa un abete con nastri, lucine, stelle dorate e palline. Non voleva che Natan fosse dimentico delle abitudini umane, né che rinunciasse all’infanzia.
Per questo adesso, sul grande pavimento di marmo svettava un abete che a stento si reggeva in piedi, tanto era stracolmo di luminarie, tutte appositamente ammucchiate su un unico lato.
Quali parole per descriverlo?
“Sei stato bravissimo, Natan.” E sorrise, mentre il rumore dell’arbusto che caracollava sotto il peso dell’affetto del bimbo, lo induceva a tentare di salvare la situazione.
E finché potrò vedere quel sorriso
Tutto il resto sarà solo superfluo.
“Sapete padre, questa è la mia preferita!” disse il fanciullo porgendo al padre il prezioso tesoro.
Il fragile oggetto scomparve nel palmo paterno, mentre un sorriso solcò il volto maturo.
“Penso che vi assomigli!” sorrise anche Natan, osservano la statuetta di un messaggero di Dio drappeggiato da una candida veste e recante una spada in mano.
“Ma solo per la spada!” si affrettò ad aggiungere, arrampicandosi sul fianco del genitore, per scoccargli un bacio sulla guancia.
“Voi siete il migliore di tutti!”
Ama il tuo prossimo come te stesso.
Splendente di luce s’irraggia il puro spirito dell’Eletto.
Piccola Spiegazione: primo piccolo omaggio a questa coppia di genitore e figlio che io amo alla follia! Sorti da quella mente geniale della mia carissima amica eien-sama ! sono i protagonisti della storia intitolata Blaze che vi consiglio caldamente!
l'immagine sotto al titolo non è mia ma presa da DA!^^
Con la speranza che possa piacere anche solo un decimo di quanto io abbia amato scriverla!
Un bacio
Sophrosouneh.