Genere: Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Myriam sentì ancora quell'urlo strozzato tra gola e pianto...Era stanca, esasperata fino a farsi scoppiare la testa.
E si sentiva sempre in colpa, in ritardo. La vacanza non era un luogo, ma un tempo, fatto di silenzi per riuscire a 'sentirsi' di nuovo, per farsi sentire di nuovo dagli altri.
Questo dolore alle tempie, che non le faceva più alzare lo sguardo oltre l'orizzonte quando lavorava. Per non vedere l'altra metà dei problemi, gli occhi di qualcuno che pretendeva qualcosa da lei. Che fosse più veolce. Perchè gli altri avevano sempre fretta, sempre qualcosa di più importante da fare...Non alzava più lo sguardo, così nessuno poteva trasmetterle la sua ansia...
La testa doleva, ma forse il suo lavoro, anche per oggi, sarebbe presto finito...