10/12/2011
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"Con te accanto posso rinunciare a tutto, tanto tutto senza te vicino è niente."
Due ragazzi,forse cosi uguali fra di loro,due ragazzi destinati a stare insieme.
Helen,una ragazza molto solare,molto vivace.Per niente timida,amava stare con le persone,amava scherzare,adorava fare tutti gli scherzi possibili,alla sua migliore amica Loren.Capelli marroni come le castagne in autunno,corpo non tanto magro,giusto per la sua età,solo una cosa attirava tutti:il suo magnifico sorriso,sapeva mettere gioia a tutti.Una ragazza semplice di soli sedici anni.
Luca,un ragazzo all'apparenza stronzo.Menefreghista verso tutti.Sua mamma,morta quando lui aveva tredici anni,il suo carattere era dovuto a questo episodio,si era creato uno scudo per non soffrire più.Era biondo-moro,fisico da modello,aveva una fila lunga di ragazze che gli vanno dietro.Ha solo diciassette anni.
Helen amava i suoi occhi azzurri,e il suo sorriso che sapeva mettergli colore alle giornate,senza che lui sapesse niente.
«Helen,dai esci,è sabato ci divertiamo »
«Si va bene,dove? »
«Alle quattro,passa da me e andiamo insieme. »
Helen riattaccò il telefono,vide l'orario,erano le 15.30.Andò subito a farsi una doccia veloce.Si vestì e andò a casa dell'amica.
Uscirono subito di casa,Loren era già pronta.Andarono in una piazzetta,la cosi detta "villa verde" chiamata cosi perché aveva un prato sempre verde,sia in inverno che in estate.
Appena arrivarono,Loren salutò tutti,presentando Helen.
«Lei è Helen,la mia migliore amica.»Urlò a tutto il gruppo.
Helen,aveva il volto abbassato,appena lo rialzò, incrociò lo sguardo di un ragazzo,Lucas,si fissavano senza dire niente.A Helen batteva forte il cuore,quasi volesse uscire fuori dal petto e raggiungere quello del ragazzo,sentì le cosiddette "farfalle che svolazzano".Si guardavano da quasi dieci minuti,per Helen e Lucas il tempo si era fermato,sembra che comunicavano attraverso lo sguardo.Solo l'arrivo della ragazza di Lucas,Emma,spezzò quell'interminabile scambio di sguardo,Helen tornò da Loren con sguardo assente,pensava ancora a quel sguardo,alla sua bellezza,a lui.
Passarono molte ore,si erano fatte le 21.00,il tempo era passato,fra scherzi e risate.Helen,guardò la panchina dove c'era Lucas,era ancora lì,rabbrividì quando,per la seconda volta,i loro sguardi si incrociarono,non era il freddo,era lui.
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E' la seconda storia,si.
L'altra l'ho cancellata,non mi convinceva.
Questa volta,ho seguito i consigli che mi hanno dato.
Spero di essere migliorata.
Questa volta,ho raccontato un pò la mia storia,solo un pò cambiando alcune parti e i nomi,ovviamente.
-Valeria.