Duemila miglia da qui.

I sit alone in my bedroom
Staring at the walls
I've been up all damn night long
My pulse is speeding
My love is yearning

Solo.

Dannatamente solo.

La verità è che non riesco a stare un minuto fermo dopo quello che è successo ieri, dopo che ho fatto l'amore con lei, dopo che ho congiunto il mio corpo al suo.

Sembra abbastanza incredibile, mi ha mandato il cervello in tilt con pochi momenti, con una manciata di parole, con quella pelle calda.

Ma non sono in costante stress fisico soltanto perchè ieri sono stato con lei.

Lei parte.

Me l'ha detto, anzi, me l'ha scritto in una lettera.

Parte domani, se ne va in un qualche college a studiare, quindi la nottata di ieri è stata un po' una nottata d'addio.

È incredibilmente triste, e allo stesso tempo incredibilmente esaltante.
Ha scelto me, mi ha promesso l'amore, e poi è partita.

Che poi si parla d'amore eterno, ma sto imparando a non credere più a certe promesse.

Mi ricordo solo quell'incredibile contrasto fra il suo comportamento abituale ed il calore che emanava il suo corpo ieri.

Freddo contro caldo.

Ghiaccio contro fuoco.

E questo mi ha mandato in visibilio.

È notte, è tutto più scuro adesso.

È talmente tetro il colore delle pareti che quasi mi schifa guardarlo, mi implica una tristezza inimmaginabile.

Prendo il telefonino con uno scatto di polso velocissimo, ho voglia di chiamarla.

Digito il suo numero con una rapidità strabiliante, lascio squillare.

Uno squillo. Due squilli. Tre squilli. Sette squilli. Dieci squilli.

Dorme.

E forse dovrei dormire anch'io.

I hold my breath and close my eyes and...
Dream about her
Cause she's 2000 light years away
She holds my malachite so tight so...
Never let go
Cause she's 2000 light years away
Years Away!

Ci metto impegno, stavolta. Tiro un respiro, mi stendo, sì, mi stendo per l'ennesima volta, e chiudo gli occhi.

Immagini di lei mi popolano la mente, mi tirano in un turbine di colori e calori, mi spossano letteralmente.

Riapro gli occhi, specchiandomi nello schermo del telefonino.

Occhi azzurri, nei quali hanno provato a perdersi molte ragazze, nei quali però è riuscita a perdersi solo lei.

Mi faccio abbastanza schifo in versione romantica, ma sono fottutamente innamorato di una ragazza che è partita stasera per un college inglese.

Mi si è aggrappata al cuore, non riesco a staccarmi da quel viso.

Sono perso, ormai.

Anzi, irrecuperabile.

I sit outside and watch the sunrise
Lookout as far as I can
I can't see her, but in the distance
I hear some laughter,
We laugh together

Sono stato sveglio tutta la notte.

Sto pensando a lei, per l'ennesima volta.

Ennesima, sì, perchè sono otto ore di fila che mi è entrata in testa.

Sono salito in terrazzo, mi sono steso per terra gustando il frescore del pavimento in pietra della cima del palazzo, e sto guardando l'alba.

Non mi pongo domande del genere la starà guardando anche lei?, perchè lei è in Inghilterra, il fuso orario è diverso.

Ma non me lo chiederei nemmeno se lei fosse la mia vicina di casa, ovviamente.

Ho smesso di credere nell'amore.

Tuttavia, mi sto sporgendo dal parapetto, sto cercando con lo sguardo l'Inghilterra.

Sarà ancora su quel dannato aereo o sarà già arrivata?

Il vento sfida le antenne televisive, provocando un suono più simile ad uno stridìo che ad una risata, ma comunque non riesco a non ridere, e ad urlare nell'aria gelida dell'alba

-Ridi anche tu con me, non è vero?-

I hold my breath and close my eyes and...
Dream about her
Cause she's 2000 light years away
She holds my malachite so tight so...
Never let go
Cause she's 2000 light years away
Years Away!

Un altro soffio di vento, che stavolta mi colpisce duramente in faccia.

Dov'è lei?

Chiudo gli occhi, inspiro profondamente il freddo del venticello della mattina presto, e sogno lei.

Non posso farne a meno, so che è mieloso da star male, ma, non essendo stato mai innamorato fino in fondo, non posso sapere cosa mi aspetta.

Il problema è che lei è lontano.

Fottutamente lontano, ma anche se è a duemila miglia da me, il suo viso rimane attacato al mio.

Non posso dire che mi manca, perchè ho avuto modo di sentire il suo corpo sul mio appena ventiquattro ore fa, ma so che prima o poi mi mancherà.

Ho paura che quel prima o poi, però, venga troppo presto.

Perchè duemila miglia sono tante, porca troia, sono troppe.

***

I sit alone in my bedroom
Staring at the walls
I've been up all damn night long
My pulse is speeding
My love is yearning

Una voce mi arriva dal salone.

-Duncan?-

Lo sapevo lei è lì.

È rimasta alzata tutta la notte, come me.

Sono rimasto sveglio, a pensare a me. Esatto, a me e non a lei, perchè lei.. Lei è ancora in Inghilterra.

È solo che sono caduto nella trappola di un'altra ragazza, mi sono innamorato di un altro paio di occhi, di un altro corpo.

Le mie iridi, di notte, corrono ormai per un'altra donna.

-Che c'è?-, rispondo.

-Sei sveglio?-

Gran bella domanda, non c'è che dire.

-Se ti ho risposto prima, come posso essere?-

Lei apre la porta della mia stanza, la guardo, è in vestaglia.

Probabilmente, sotto quella vestaglia, non ha nulla addosso, come suo solito.

-Ti va di divertirci un po'?-

La sua solita domanda, che aspetta la mia solita risposta.

Mi alzo dal letto, la prendo con foga per i fianchi e la adagio sul letto.

Vado sopra di lei, inizio a toglierle l'indumento velocemente.

Ho sempre detestato aspettare.

I hold my breath and close my eyes and...
Dream about her
Cause she's 2000 light years away
She holds my malachite so tight so...
Never let go
Cause she's 2000 light years away

Lei appoggia le sue labbra sulle mie.

Chiudo gli occhi, assaporo il momento e.. Mi viene in mente quel dannatissimo aereo.

Lei, non la ragazza con cui sto per fare l'amore, ma la ragazza che amo davvero, è da qualche parte, nel globo.

Tornerà, perchè me l'ha promesso, anche se in questo momento è lontana.

I miei gesti si fanno meccanici, quasi come se fossi un automa pronto alla situazione.

-Ma.. Duncan! Che succede, ti sei dimenticato come si fa?-, sorride lei.

Mi alzo dal letto, lasciandola lì, senza proferire parola.

-Duncan, ma che cazzo fai?-

Non le rispondo, non si merita risposte.

-Duncan, ma che mi lasci qui?-

Silenzio, anche stavolta.

-Duncan, sei forse diventato impotente?-

La mia virilità scorre nei nervi e li fa balzare.

-Cazzo, vuoi smetterla con queste parole inutili? Me ne vado, ecco che faccio!-

Esco da casa, salgo sul terrazzo e mi butto per terra, con il petto nudo contro il cemento.

Stavo per fare l'amore con la donna sbagliata, perchè lei non è mia, non è la ragazza che il mio corpo ha scelto.

Quella è solamente a duemila miglia da me.

Clover's corner.

Beeene.. Siete arrivati fin qui?

È assurdo, stavo continuando la mia A tutto Reality Culturland, e poi.. Puff, mi è venuta l'ispirazione per la terza storia della serie ^_^ Dunque, ho messo malinconico fra le caratteristiche perchè.. Non notate anche voi che spesso le canzoni dei Green Day hanno un retrogusto di tristezza e di resa? Ecco, io l'ho trovato e l'ho sfruttato. E mi è piaciuto molto potero fare.

Comunque.. Solita storia: lui è Duncan, poco ma sicuro. Lei... Dipende.

Sei DxC? Allora la prima ragazza è Courtney, la seconda è Gwen.

Sei DxG? Allora la prima ragazza è Gwen, la seconda è Courtney.

Volevo avvertirvi di una cosa: spesso, nelle recensioni, molti mi dicono che sembra che io dipinga la prima ragazza come Gwen, la seconda come Court. Vorrei che sapeste che io sono DxC, che per me la prima ragazza è sempre e solo Court e che il fatto (totalmente soggettivo) che vi porta a dirmi che la prima ragazza sembra più Gwen che Courtney non è assolutamente voluto, anzi, fuoriesce solamente perchè, dovendo creare due personaggi femminili con i caratteri neutri e che quindi possono essere impersonati da entrambe la ragazze, è normale che in alcuni aspetti lei sembri più Gwen e in altri lei sembri più Court. Insomma, è un filo molto, troppo sottile, e quindi è la vostra mente che vi induce a pensare a Gwen o a Court.

Detto questo, io mi ritiro ^^

Ricordatevi che una recensione non ha mai fatto cascare le mani a nessuno ù.ù