Ron Weasley fissava con diffidenza l'oggetto.

Secondo suo padre era sicuro, ma sua madre era d'accordo con lui.

E se quel coso lo avesse aggredito?

Deglutì e ripassò mentalmente le istruzioni dell'amico.

Alza questa parte.

Sospirò e lo fece.

Non era successo niente.

Per il momento.

Metti il dito qui e trascina la ruota fino qui. Fai così per tutti i numeri.

Benissimo, un 2, un 7 e un 5.

Avvicinalo all'orecchio e aspetta.

Era normale quel rumore? Harry non glielo aveva descritto.

Doveva mandargli un gufo. Perché si era lasciato convincere?

Una voce acuta lo fece sobbalzare.

-Chi parla?-.

Lasciò cadere la cornetta balzado indietro.

Maledetti felefoni!

***
Angolo Autrice:
Questa storia si è classificata 8a al contest 'Just a drabble, just a moment' di NiniDeni.
Ho voluto immaginare il rapporto Ron-Telefono e questo è ciò che ho scritto. Mi sono molto divertita a scriverla, spero di aver fatto sorridere anche voi. 
p.s. La storia si svolge la prima volta che Ron usa il telefono, ho voluto immaginare che prima della scena in cui grida come un pazzo ci sia stato questo :D

***

Grammatica e sintassi: 10/10 
Originalità: 2,6/5 
Utilizzo personaggio: 3/3 
Utilizzo Prompt obbligatorio: 3/3 
Caratterizzazione dei/l personaggi/o: 5/5 
Punto bonus utilizzo pairing/prompt: 2/4 
Gradimento personale: 3,8/5 

Totale: 29,4/35 

Le 108 parole esatte non ti levano punti! 
Nessun errore di grammatica/sintassi! 
L'ho vista un po' scontata ma, nonostante tutto, è uscita bene, ti assegno 2,6 all'originalità! 
Hai usato il personaggio ed il prompt obbligatorio; 
Due punti bonus per i prompt obbligatorio e prompt opzionale! 
Mi è piaciuta, mi sarei aspettata qualcosina di più, ma mi è piaciuta!