Aveva passato le ultime ore a fissarlo appendere decorazioni ad un
albero preparato troppo presto e con troppa cura, alzandosi in punta di
piedi per raggiungere i rami più alti e ottenere un
risultato il più convenzionale possibile.
Giusto per dare un senso a quell'idiozia mondiale, aveva alzato il
riscaldamento, costringendolo a girare per casa senza quei maglioni
informi che adorava mettere ai primi freddi. Ma poi si era accorto che
volendo avrebbe potuto gustarsi ancora di più quel piccolo
scherzetto innocente. Quindi si risolse ad alzare maggiormente la
temperatura dell’appartamento.
Intento com’era ad addobbare l’albero e a costruire
il suo perfetto presepe, l’altro neppure si accorse che per
il troppo caldo si stava lentamente spogliando.
Alla fine era talmente sudato che rimase a petto nudo.
Era uno spettacolo assolutamente indescrivibile vedere il compagno che
si affaccendava per tutta casa, mettendo fiocchi e nastrini di tutte le
forme e i colori, appendendo palline e sistemando statuette sudato come
uno di quegli attori porno che si vedevano nei film!
Pensò che in fondo, l’arrivo del Natale aveva i
suoi vantaggi.
PICCOLO SPAZIO PRIVATO
Questa storia fa parte della mia raccolta L'anti Natale