get out of my head.
capitolo uno - ciambella alla crema

 

Harry Styles, era steso sul suo letto con in mano il suo cellulare fissando lo schermo senza uno scopo preciso. Era domenica mattina, una lunga mattina di domenica, noiosa e lunga. A parte che Harry odiava tutti i giorni della settimana, non andava più a scuola, aveva deciso di ritirarsi prima di iniziare il nuovo anno scolastico. Non voleva rivedere quelle teste di cazzo dei suoi coetanei con la mente limitata e tremendamente stupida. Almeno, era questo che pensava Harry.
Sul suo letto, stava pensando a come affrontare la sua domenica.
Invitare qualche amico?
Se, Harry Styles non ne aveva di amici, non che fosse totalmente solo. Ma di amici non ne aveva, quando lo vedevano per strada i suoi ex compagni di classe non lo degnavano neanche di uno sguardo. Non che a Harry importasse qualcosa, eh.
«Harry, è pronta la colazione. Ciambelle alla crema, le tue preferite, sbrigati» Sua madre, la persona più importante che aveva. Alcuni suoi compagni lo prendevano in giro 'sta arrivando il mammone' solamente perchè era legato a sua madre. Che vergona di gente, pensò Harry.
Mise il cellulare sul suo comodino e si mise e pantafole per poi scendere con grande velocità le scale. Quando sua madre gli comprava le ciambelle per colazione, Harry iniziava la sua giornata con un sorriso, specialmente se erano alla crema. Il ragazzo dai capelli ricci si sedette e fisso la madre con un grande sorriso «ti ringrazio, mamma. oggi hai da fare?» disse il giovane afferrando la sua ciambella, dandole il primo morso godendosi di tutta la sua dolcezza e della crema al suo interno «a dire il vero, no. credo che oggi riposerò e basta» «molto bene, fai bene mamma» Sua madre sorrise, avvicinandosi al figlio scompigliandogli i capelli «sta ferma, ma'» disse, sputacchiando in giro pezzi di ciambella «porta il piattino nel lavandino dopo, se vuoi lavarlo, non mi dispiacerebbe, okay? io vado in camera» Harry fece il segno con la mano, sorridendo abbastanza. Quanto voleva bene a sua madre.

Erano ormai le cinque di pomeriggio, in televisione non c'era praticamente nulla di guardabile, come al solito. Guardare un film alle sei era abbastanza deprimente «mamma, io vado al bar a prendermi una cioccolata calda» «guarda che fuori piove» Harry si mise il giubbotto e prese il suo ombrello uscendo di casa, salutando la madre.
Le strade di Londra per Harry erano la cosa più bella, non che avesse viaggiato molto, ma lui amava la sua terra. Più delle volte sua madre gli aveva chiesto se voleva trasferirsi da qualche altra parte, probabilmente per fargli avere una vita migliore, ma lui non voleva. Amava la sua Londra, sotto la pioggia era uno spettacolo. Scosse di poco l'ombrello per far volare via le goccie di pioggia per poi entrare nel bar, si sedette in un tavolo abbastanza in fondo, poco visibile.
Dopo pochi minuti verso Harry si avvicinò un ragazzo giovane, probabilmente aveva la stessa età, aveva gli occhi chiari, forse azzurri, ma era ancora troppo lontano per verificare il colore. «salve. vuole ordinare?» «una cioccolata calda, senza panna» «certamente, arriva subito» Il giovane cameriere del piccolo bar Londinese, sorrise a Harry per poi allontanarsi e dirigersi verso il balcone urlando un "una cioccolata calda, senza panna al tavolo sei".
Poco dopo la cioccolata, il giovane posò la tazza sul tavolo per poi allontanarsi, sempre con un gran sorriso ed Harry lo vide avvicinarsi agli altri tavoli, facendo sempre il solito copione.
Harry circondò con le mani la tazza, era così calda, forse l'unica cosa calda in quel punto del bar visto che stava completamente gelando dal freddo.

massì, proviamoci.
ecco la mia Larry, ho voluto provare.
vorrei sapere che ne pensate.
lasciate una recensione, altrimenti non mi date un motivo per andare avanti. (:
aspetto le vostre recensioni. <3
almeno due o tre, altrimenti non vo' avanti. èé
grazie mille in anticipo.
<3
#puck. (?)