13/12/2011
4 recensioni
Titolo: Vorrei una pozione d’amore
Pacchetto scelto: Roxette - Wish I Could Fly
Personaggio principale: Lavanda Brown
Pairing (opzionale): Lavanda/Ron
Prompt (usato): pozione; predizione
Rating: verde
Genere/i: sentimentale, introspettivo
Avvertimenti: flashfic (297 parole, senza contare gli asterischi)
Introduzione: Questa fanfiction tratta di Lavanda Brown alle prese con i suoi sentimenti verso Ron.
NdA://
Vorrei una pozione d’amore
La luce fioca delle candele a mezz’aria mi fa pensare al giorno in cui la professoressa Cooman mi predisse un dolce momento, le chiesi se quella predizione fosse reale o una semplice bugia, lei mi rispose che le foglie di tè non mentono mai, e che la predizione era esatta. Con il passare del tempo la mia mente si mise a vagare nella fantasia, e così più i giorni passavano più mi persuadevo col pensare che il dolce momento sarà stato senza alcun dubbio con Ronald Weasley. Quel dolce ragazzo un po’ impacciato e con i capelli rosso vivo, farà, un giorno o l’altro, avverare la predizione della professoressa.
*
La lezione di divinazione mi sembra meno noiosa quando c’è lui nell’aula. Lui, il mio amore.
Anche se non mi degna mai di uno sguardo, lo chiamerò sempre amore.
Vorrei stare anche solo un secondo sola con lui, ma sta sempre appiccicato a quella saputella di Hermione, ed io soffro in un angolo.
*
Ogni volta che incontro i suoi occhi azzurri penso “Quanto vorrei amarlo liberamente, quanto vorrei essere amata, o semplicemente guardata, da lui.”
Lui che mi fa ravvivare il cuore con degli intermittenti sobbalzi.
Ho riempito mille fogli col suo nome “Ron”, pensando che in questo modo la mia mente si svuotasse, ma è peggio di quanto avrei mai potuto considerare. Mi sono innamorata.
*
Quanto vorrei una pozione d’amore, mi farei amare con l’inganno, e questo vuol dire barare.
E’ pur vero che in amore e in guerra è tutto lecito, riuscirei a stare accanto ad una persona che in cuor suo mai mi amerà?
Trattenendomi ogni singola lacrima vado avanti, facendo finta di nulla, immaginando di averlo accanto a me per sempre.
Ed ogni sera esprimo un desiderio “Quanto vorrei avere una pozione d’amore .”
_________________
Grammatica e Sintassi: 9/10
Originalità: 4,5/6
Utilizzo Personaggio/Pairing/Prompt: 9/10
Caratterizzazione dei Personaggi: 4/5
Gradimento personale: 4,5/5
Punti bonus: 4/4
Totale: 35/40
Giudizio: In prima persona, bisogna dirlo subito. Trovo molto difficile scrivere in prima persona, pensando con la mente del personaggio, guardando dai suoi occhi, percepire cosa accade intorno, molto ma molto difficile. Tu hai reso tutto così semplice. Hai reso la lettura scorrevole, con una sintassi semplice e senza errori grammaticali. Unica mia osservazione (visto che sono pigna e rompi) ogni tanto hai lasciato uno spazio in più tra le parole, magari hai pigiato due volte o più forte la barra del space. Ovviamente questo non ti toglie dei punti!
Gli asterischi messi ogni tanto a dividere il periodo e il luogo sono molto ordinati, perchè non tagliano in malo modo la fiction.
Una frase, nel secondo periodo penultima riga, l'avrei cambiata, per farla più “facile”. “Vorrei rimanere sola con lui, anche per un secondo soltanto [...]”.
Il titolo richiama praticamente il desiderio della protagonista della storia, avrei preferito vederlo in inglese magari.
Sia il personaggio che il pairing sono usati molto bene. Si capisce subito cosa vuole lei e mi piace l'idea che non ci sia un amore corrisposto (almeno ancora, perchè non ho ben capito in che periodo della saga tu l'abbia collocata!).
I due prompt sono usati entrambi e in due diversi modi. All'inizio pensavo che uno fosse la base della storia mentre l'altro era soltanto accenno nel titolo, mi sbagliato. Alla fine è un po' il contrario, anche se personalmente penso che entrambi siano molto importanti nella storia che tu hai costruito, quindi i punti sono molto alti.
Questa fiction, oltre ad esser sentimentale, la metterei anche nel genere introspettivo.
Hai utilizzato bene il tema del contest, concludendo la storia con il desiderio della protagonista.
Pacchetto scelto: Roxette - Wish I Could Fly
Personaggio principale: Lavanda Brown
Pairing (opzionale): Lavanda/Ron
Prompt (usato): pozione; predizione
Rating: verde
Genere/i: sentimentale, introspettivo
Avvertimenti: flashfic (297 parole, senza contare gli asterischi)
Introduzione: Questa fanfiction tratta di Lavanda Brown alle prese con i suoi sentimenti verso Ron.
NdA://
Vorrei una pozione d’amore
La luce fioca delle candele a mezz’aria mi fa pensare al giorno in cui la professoressa Cooman mi predisse un dolce momento, le chiesi se quella predizione fosse reale o una semplice bugia, lei mi rispose che le foglie di tè non mentono mai, e che la predizione era esatta. Con il passare del tempo la mia mente si mise a vagare nella fantasia, e così più i giorni passavano più mi persuadevo col pensare che il dolce momento sarà stato senza alcun dubbio con Ronald Weasley. Quel dolce ragazzo un po’ impacciato e con i capelli rosso vivo, farà, un giorno o l’altro, avverare la predizione della professoressa.
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La lezione di divinazione mi sembra meno noiosa quando c’è lui nell’aula. Lui, il mio amore.
Anche se non mi degna mai di uno sguardo, lo chiamerò sempre amore.
Vorrei stare anche solo un secondo sola con lui, ma sta sempre appiccicato a quella saputella di Hermione, ed io soffro in un angolo.
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Ogni volta che incontro i suoi occhi azzurri penso “Quanto vorrei amarlo liberamente, quanto vorrei essere amata, o semplicemente guardata, da lui.”
Lui che mi fa ravvivare il cuore con degli intermittenti sobbalzi.
Ho riempito mille fogli col suo nome “Ron”, pensando che in questo modo la mia mente si svuotasse, ma è peggio di quanto avrei mai potuto considerare. Mi sono innamorata.
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Quanto vorrei una pozione d’amore, mi farei amare con l’inganno, e questo vuol dire barare.
E’ pur vero che in amore e in guerra è tutto lecito, riuscirei a stare accanto ad una persona che in cuor suo mai mi amerà?
Trattenendomi ogni singola lacrima vado avanti, facendo finta di nulla, immaginando di averlo accanto a me per sempre.
Ed ogni sera esprimo un desiderio “Quanto vorrei avere una pozione d’amore .”
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Grammatica e Sintassi: 9/10
Originalità: 4,5/6
Utilizzo Personaggio/Pairing/Prompt: 9/10
Caratterizzazione dei Personaggi: 4/5
Gradimento personale: 4,5/5
Punti bonus: 4/4
Totale: 35/40
Giudizio: In prima persona, bisogna dirlo subito. Trovo molto difficile scrivere in prima persona, pensando con la mente del personaggio, guardando dai suoi occhi, percepire cosa accade intorno, molto ma molto difficile. Tu hai reso tutto così semplice. Hai reso la lettura scorrevole, con una sintassi semplice e senza errori grammaticali. Unica mia osservazione (visto che sono pigna e rompi) ogni tanto hai lasciato uno spazio in più tra le parole, magari hai pigiato due volte o più forte la barra del space. Ovviamente questo non ti toglie dei punti!
Gli asterischi messi ogni tanto a dividere il periodo e il luogo sono molto ordinati, perchè non tagliano in malo modo la fiction.
Una frase, nel secondo periodo penultima riga, l'avrei cambiata, per farla più “facile”. “Vorrei rimanere sola con lui, anche per un secondo soltanto [...]”.
Il titolo richiama praticamente il desiderio della protagonista della storia, avrei preferito vederlo in inglese magari.
Sia il personaggio che il pairing sono usati molto bene. Si capisce subito cosa vuole lei e mi piace l'idea che non ci sia un amore corrisposto (almeno ancora, perchè non ho ben capito in che periodo della saga tu l'abbia collocata!).
I due prompt sono usati entrambi e in due diversi modi. All'inizio pensavo che uno fosse la base della storia mentre l'altro era soltanto accenno nel titolo, mi sbagliato. Alla fine è un po' il contrario, anche se personalmente penso che entrambi siano molto importanti nella storia che tu hai costruito, quindi i punti sono molto alti.
Questa fiction, oltre ad esser sentimentale, la metterei anche nel genere introspettivo.
Hai utilizzato bene il tema del contest, concludendo la storia con il desiderio della protagonista.