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Autore: hiccup    14/12/2011    1 recensioni
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Una crepa. Ecco cos’è la mia vita.
Tutto ciò che ho visto e vissuto ha concorso a generare quella frattura.
E non posso nulla contro di essa.
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Priscilla Corvonero Missing Moments.
_Storia classificatasi 2° all' Aspettando Pottermore - Missing Moments' Contest_
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dai Fondatori alla I guerra
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Nick Autore (Sul Forum e su EFP):
mizucup (forum) hiccup (EFP)
Titolo: Scricchiolii d’una vita.
Prompt scelto: Crepa.
Personaggi: Priscilla Corvonero (principale), Altri (comparse).
Contesto (evenutale): Dai fondatori alla prima guerra magica.
Genere: Introspettivo.
Rating: Giallo.
Avvertimenti: Drabble.
Introduzione:
Una crepa. Ecco cos’è la mia vita.
Tutto ciò che ho visto e vissuto ha concorso a generare quella frattura.
E non posso nulla contro di essa.
Eventuali NdA: Questa storia è divisa in quattro capitoli: il primo comprende il prologo, il secondo il primo scricchiolio, il secondo il secondo scricchiolio e il terzo il terzo scricchiolio.
La poesia all’inizio è mia. ☺
Gli ultimi tre capitoli sono drabble.

Buona lettura!


Scricchiolii d’una vita.


Buio è il cielo.
Nella sua immensità.
Spaventato e smarrito è lo sguardo,
si sofferma, s’inerpica
tra i flutti neri,
di ciò che cercano
nulla scorgono i miei occhi.
Nulla.
Nemmeno la pallida luna silente.
Il cielo è buio.

__________________


Non esiste nulla di più deprimente della pioggia picchiettante contro le imposte dello studio in una giornata di fine autunno. I rami nodosi degli alberi nel parco sembrano rabbrividire al leggero venticello che, nonostante le giornate siano ancora piuttosto lunghe, annuncia l’imminente e inevitabile arrivo della stagione invernale.
“Con l’inverno verrà la fredda neve, le giornate si faranno corte e il sole calerà oltre l’orizzonte chiazzando il cielo di arancione e rosso” flebile mormorio esce dalle mie labbra screpolate. Sono accostata alla vetrata delle mie stanze e gli occhi non riescono a cessare il loro vagare: il lago nero, denso di una luce tanto cupa quanti sono i misteri nascosti dai flutti e gli sciacquii, è puntellato da minuscole gocce acuminate; il prato perfetto e verde trasuda fanghiglia e poco lo discosta da una palude; le ombre nella foresta proibita ai confini del territorio della scuola lanciano grida inquietanti.

Tutto il bello della vita marcisce, appassisce, muore.

Che sia un segnale?  Le sottili sopracciglia s’incurvano appena.
Sul fatto che si stia appassendo non ci sono dubbi. Gli anni sono passati irrimediabilmente, la bellezza che tanto l’era stata cantata da giovane è sparita: la bianca e morbida pelle è diventata un intelato di rughe che il trucco e la magia non riescono oramai più a coprire, il suo stesso essere è mutato nel tempo.

Perenne senso di stanchezza e disillusione.

Nessun libro riesce più a incantarmi, nessuna curiosità o trattato runico desta il mio interesse. Il fatto di insegnare a giovani agili menti affidando loro le mie conoscenze non mi è più fonte di alcun piacere o delizia.
L’uomo che ho amato e i miei fedeli compagni sembrano ancora presi, attaccati alla vita e alla sua linfa, nonostante il tempo inizi a gravare anche sulle loro spalle.
Nemmeno la magia è più una lieta consolazione: la percepisco come qualcosa che sì mi appartiene, ma con la quale non voglio più avere a che fare. Pensare a quanto la amavo, a quanta sete avevo di sapere e conoscenza! I decenni sono passati e una grande voragine ha iniziato a farsi largo in me.

Anima arrochita dalle stagioni della vita.

Mi allontano lentamente dalla finestra e siedo quieta alla scrivania posando lo sguardo sulla bacchetta poggiata sopra una vecchia pergamena; è curata, lucida come la prima volta che la presi tra le mani bambine, ma una grande e spessa crepa vi fa capolino poco più su dell’impugnatura.
Una crepa. Ecco cos’è la mia vita.
Tutto ciò che ho visto e vissuto ha concorso a generare quella frattura.
E non posso nulla contro di essa.



***
Questa storia si è classificata ( su classifica generale e su classifica old ) all'Aspettando Pottermore - Missing Moment's Contest.
Il giudizio lo inserirò nel capitolo finale ;3
Ringrazio infinitamente le due giudicE meravigliose e chiuque spenderà un minuto del suo tempo per lasciare un commento... accetto anche le critiche ovviamente! :3
Grazie ancora ^^

See 'ya
hiccup

  
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