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Autore: Kengha    14/12/2011    4 recensioni
[...] -Datti una mossa, Nara!-
-Ma quanta fretta che hai, Sabaku! Tanto Natale è fra due settimane..-
-Undici giorni, Shikamaru! Undici giorni!- [...]
Scritta per l'iniziativa "Give Black on Christmas day" indetta dal forum The Black Parade, giorno 10 del Nero Calendario dell'Avvento.
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Shikamaru Nara, Temari | Coppie: Shikamaru/Temari
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
- Questa storia fa parte della serie 'Black Memories'
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Scacco matto, Seccatura!


-Shikamaru, passami il puntale, per favore!-
-Non puoi prendertelo da sola, Seccatura?-
-No, visto che io sono arrampicata sulla scala e tu sei allungato sul divano a riposare! Quando ho detto “facciamo l’albero di Natale” non intendevo che io avrei fatto la contorsionista quassù mentre tu ti saresti riposato tutto il tempo!- Abbaiò la bionda di rimando.
-Che seccatura.- Shikamaru aprì lentamente le palpebre e con la solita espressione svogliata si alzò dal divano, posò il mozzicone di sigaretta che (spento) giaceva fra le sue labbra da più di due ore, e si avvicinò a passo trascinato verso l’albero e la sua ragazza che, scocciata, lo aspettava.
-Datti una mossa, Nara!-
-Ma quanta fretta che hai, Sabaku! Tanto Natale è fra due settimane..- sbadigliò
-Undici giorni, Shikamaru! Undici giorni! Considerando però il fatto che noi festeggiamo già il 24 sera, ne mancano soltanto dieci!!!- sbraitò la bionda
-Mamma mia come sei fiscale. Sciogliti un po’. Un giorno in più, un giorno in meno…-  il moro prese il grande puntale rosso e glielo passò.
-Ce l’abbiamo fatta!- esclamò sarcastica la Kunoichi che allungò a sua volta un braccio per mettere il puntale sull’albero.
-Credo che tu non ci arrivi, Seccatura.-
-Non dire stronzate! Ovvio che arriv….- purtroppo, contrariamente a quanto aveva appena detto, non ci arrivava affatto e, scivolando nel tentativo di mettersi in punta di piedi, cadde dalla scala, portando con sé a terra, anche l’albero.
-Eheh, credo che questa sia la cattiveria!- ridacchiò il ragazzo col codino
-Taci, CryBaby che mi sono fatta male sul serio, dannazione!-
-Sai che sei miracolosa?-
-Mi sono slogata la caviglia, stupida testa d’ananas! E l’albero è tutto da rifare!- urlò la bionda
-Sul serio?! E adesso, che si fa?-
-Avrei una mezza idea…- ghignò lei mentre porgeva una mano allo svogliato Nara, sperando che almeno la aiutasse.


60 minuti dopo…

-Ecco fatto, l’albero è ufficialmente terminato. È stata una gran bella seccatura!- sbuffò Shikamaru scendendo dalla scala.
-Ma che bravo! È davvero venuto bene!- ghignò lei mentre, seduta sul divano, faceva un altro sorso alla sua cioccolata calda.
-Pfs, approfittatrice!-
-Potevi pensarci prima, se mi avessi aiutata non sarebbe successo tutto questo!-
-Te l’ho mai detto che sei una grandissima seccatura, Temari?-
-Solo da quando ci siamo incontrati fino ad…adesso- la bionda ridusse gli occhi a due fessure
-Beh, comunque è vero.- Shikamaru si voltò un attimo a guardare l’albero –Ora che l’ho finito posso tornare a riposare?-
-Riposare? Ma se abbiamo appena iniziato! E poi non ti sembra ancora…incompleto?-
-Oh che diamine! Che cosa c’è che non va, ancora? Non dirmi che la  pallina nera  non è angolata bene che me l’hai fatta rimettere una dozzina di volte. E sempre nello stesso punto!-
-Quelli sono inutili dettagli, Nara! Comunque, mancano i regali!-
-I regal… oddio! Sai che seccatura fare tutti quei pacchetti?-
La bionda si portò le mani sui fianchi –Shikamaru Nara, Natale è una volta l’anno e tutti meritano un regalo: è vero che abbiamo parecchie cose da comprare e tanti pacchetti da fare però sono certa che entro il 25 Dicembre sotto quell’albero ci sarà un regalo per ognuno dei nostri amici!
-O…ognuno??? Non potremmo fare qualche sconto?-
-Tu come ti sentiresti se i tuoi migliori amici non ti facessero un regalo, sentiamo?!- si accigliò lei
-L’unico regalo che mi si possa mai fare è quello di non disturbarmi e lasciarmi dormire tutto il giorno: sarebbe un Natale da sogno!-
La Kunoichi alzò gli occhi al cielo, sperare in un suo cambiamento dopo tutto questo tempo sarebbe stato come sperare che Jiraiya non spiasse più le donne alle terme. Del tutto inutile.
-Va bene, dimenticavo che tu sei un caso a parte, comunque sappi  che per la gente normale, e per me, Natale non sarà Natale senza regali.-
-Mi stai dicendo che devo anche farti un regalo, Sabaku?- biascicò con voce stanca Shikamaru
-Sarebbe gradito, grazie!- rispose spicciola e tagliente.
 -Che seccatura. Adesso però mi spieghi perché mi hai fatto vestire da renna, Temari?-
-Avvicinati è, un segreto!- sussurrò la bionda mentre con una mano gli faceva cenno di avvicinarsi.
Il moro ubbidì e, una volta vicino al divano, le si sedette accanto e avvicinò il suo volto a quello della bionda di Suna, spronandola a parlare.
Temari avvicinò la bocca al suo orecchio e, dopo essersi guardata intorno con finta circospezione gli rivelò il segreto.
-La verità è che mi ecciti da morire vestito così, CryBaby. E devo darti il mio regalo.- sibilò stringendo i denti in un ghigno appena un istante prima di mordergli l’orecchio e di avvinghiargli con le gambe, la vita.
-Non porta sfortuna darlo prima?- domandò il moro, incerto
-Pfs, come ti pare. Vorrà dire che dovrai aspettare due settimane!- sbuffò la bionda staccandosi e alzandosi dal divano con un gesto secco.
-Guarda che mancano dieci giorni!- la rimproverò il chunin che era rimasto a mani vuote
-Lo hai detto tu, Nara, un giorno più, un giorno meno, che vuoi che sia!- ghignò Temari, orgogliosa di essere riuscita ad incastrarlo con le sue stesse parole.
-Dovresti essere più attento a quello che dici, Cry Baby!- esclamò prima di sparire dietro la porta del corridoio.
-Non avevi una caviglia slogata, poco fa?-
Temari venne come fulminata da quelle parole e s’arrestò di botta. Sbuffò e tornò lentamente in salotto dove Shikamaru, sdraiato sul divano, la guardava con aria vittoriosa.
-Dovresti stare più attenta a quello che fai, Sabaku!- la rimbeccò il moro.
In quell’istante, se la bionda avesse avuto al posto degli occhi due inceneritori Shikamaru sarebbe stato certamente polverizzato; quell’atteggiamento arrogante e quello sguardo vittorioso e svogliato che aveva quando sapeva di essere nella ragione la mandava in bestia.
-Scacco matto, Seccatura!- ghignò il Nara -Adesso vieni qui, e chiudiamo la partita.- 

                                                                                               

______________________________-L'angolo di Dolly-__________________________________
Fanfic scritta per l’iniziativa “
Give Black on Christmas day” organizzata dalla Black Parade (http://moschenere.forumfree.it) per il giorno 14.12.2011 con la frase "Natale non sarà Natale senza regali."
Spero che vi piaccia ragazze! ^^
Besos
(Bye Dolly/Kengha)
   
 
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